9 Novembre ·
SIAMO MEDICI E NON SUPEREROI DALL'INFINITA PAZIENZA
Chi ha scelto di fare il medico così come altre professioni sanitarie non agisce come un influencer; il nostro buonumore non dipende dal numero di pollici alzati. Siamo abituati a spenderci senza troppe aspettative di gradimento. Lo facciamo e basta per il bene degli altri e per la grande passione che ci lega a questa professione.
Ma a tutto c'è un limite.
Diventa frustrante lottare oltre che con il virus anche con chi negando la realtà dei fatti crea una pericolosa spirale di false teorie che portano a dubitare dell'operato del personale sanitario e delle istituzioni.
Oggi un mio caro collega ha perso un amico a causa del covid
e aprendo il suo Fb non ci ha visto più e ha risposto così all'ennesimo video "shock" inviatogli:
In risposta al video della Gismondo che circola ancora oggi, giorno in cui è morto un mio amico di 55 anni: Carissima, mi vergogno di questo video e di chi lo fa circolare. Si tratta credo di una virologa (quindi sta in laboratorio a fare tamponi e antibiogrammi, non vede un paziente in faccia e non ha competenze epidemiologiche) ormai emarginata dalla comunità scientifica per ciò che ha affermato. I dati purtroppo, non una censura esterna, i dati hanno SMENTITO ciò che la tizia diceva. L'influenza causa poche centinaia di morti ogni anno, il Covid ne ha uccisi 40.000. Sono 40.000 morti IN PIU' che quest'anno ci sono stati sul conteggio globale, rispetto al 2019, 2018, 2017 e così via. Ripeto: 40.000 morti IN PIU'. Più del tumore alla prostata, al pancreas, alla vescica. Il Covid ammazza anche giovani e persone di mezza età, che fino a poche settimane prima lavoravano tranquillamente e sarebbero vissute fino a 80 anni. Io sinceramente non capisco ormai un sacco di cose. Te ne chiedo alcune, così vediamo se mi puoi aiutare. 1. Ma perché una persona che non ha conoscenze mediche si prende la briga e la responsabilità di diffondere questi video? 2. Se non sei in grado di verificare ciò che afferma questo video, perché lo hai selezionato per farlo girare? E perché non hai selezionato video che sono condivisi dalla comunità scientifica? 3. Perché hai scelto, e di sicuro condividendo hai fatto una scelta, di screditare così il Ministero della Salute, l'Istituto Superiore di Sanità e i 350.000 medici che lavorano nella sanità? Mi dai gli elementi per capire? Ti dico io che risposta mi aspetto: mi dirai che queste catene di sant'Antonio difendono "la libertà di pensiero". Allora, ti faccio un esempio del come questa non è libertà di pensiero. Se io cominciassi a divulgare post dicendo che tuo marito è un pedofilo (non è assolutamente vero ovviamente, mi scuso, ma voglio solo farti capire), secondo te difendo la libertà di pensiero? O sto calunniando? E se anche diffondessi in pari modo sia le voci di chi è a favore e di chi è contro, ti sembrerebbe onesto? Ovviamente no. Quando i nazisti negavano lo sterminio degli ebrei, diffondevano la libertà di pensiero? Mettere sullo stesso piano verità e menzogna significa favorire la diffusione della menzogna. Non sapere discernere tra verità e menzogna è una grave responsabilità morale, soprattutto quando uno divulga spensieratamente contenuti che spingono le persone a minimizzare, negare il pericolo, esporsi al rischio con leggerezza. Tu fai girare un video, e ti sembra di fare una gran cosa. Una percentuale importante di persone non ha strumenti per verificare e perciò è stata influenzata da questo video. Dirai "ma loro scelgono". Bene allora spiega a me come hai scelto tu. Perché diffondi? A fine luglio avevamo10 morti al giorno per Covid, ora siamo a 400. Tra dieci giorni moriranno 800 persone al giorno. Posso discuterne con te o mi mandi un altro video? O ad ogni domanda mi arriva un video negazionista? Hai le cognizioni per discernere da te? Oggi ho avuto notizie di una cara persona di 55 anni morta per il Covid. Mi verrebbe da dire, cosa fai, mi mandi il video di Sgarbi per dire che non è vero? O quello di Palù che fa i calcoli tra sintomatici e asintomatici? In privato ti do' un po' di nomi, così telefoni tu alle famiglie e cerchi di spiegare che non sono morti per Covid, ma che la polmonite è venuta loro per altri motivi? Che siamo stati noi medici, noi "cattivi", noi tutti facenti parti del complotto... che andiamo a prendere le persone di notte, a casa, persone che stanno bene e le accoppiamo, per dichiarare che esiste il Covid? Magari spieghi ai parenti che sono tutte false morti, perché tanto c'è il video di quello che fa vedere le sale d'aspetto del Pronto Soccorso vuote. E quando l'infermiera gli spiega che no, gli ingressi per i Covid sono da un'altra parte, lui abbassa il volume per non farla sentire. Vuoi venire a Bergamo, ti faccio fare il giro delle famiglie a cui sono morti padri, sorelle e madri di Covid? Nelle bare c'era qualcuno o erano vuote? Infine, ti lancio una sfida e girala a chi vuoi tu, agli spacciatori di queste falsità, chiedi pure: il presidente della regione Piemonte ha lanciato un appello a medici volontari perché gli ospedali sono al collasso. Vuoi invitare questi personaggi che fanno i video? Ci andrebbero lì, nei reparti? Sono medici, hanno l'occasione della loro vita, la possibilità di smascherare l'inganno. Possono andare. Porca miseria, lo facciano! Magari senza guanti e mascherine. Fare un video è un gioco (per ora, finché non si attivano i tribunali) , curare i malati di Covid no. Questi video, diffusi a larghe mani insieme a quelli di medici negazionisti, hanno facilitato comportamenti irresponsabili. I comportamenti hanno permesso all'epidemia di riprendere forza. E persone stanno morendo. Esiste una responsabilità morale che non potrà essere cancellata. La responsabilità di avere diffuso menzogne. Quando i nostri nipoti leggeranno di ciò che è successo, ci chiederanno forse cosa abbiamo fatto in un tempo così difficile. Per alcuni la verità che scopriranno sarà amara: era seduto sul banco degli schernitori, a fianco degli oscurantisti che negavano l'epidemia. Poi finisco con una domanda più semplice. Se la malattia colpisce il 5% delle persone infette, quanto fa il 5% di 60 milioni di abitanti? E per favore, mi cercate una malattia virale che negli ultimi 50 anni di storia ha ucciso nel nostro paese 500 persone al giorno? La domanda è estesa anche agli "scienziati"
Dr. Raniero Facchini. Gefällt 2.734 Mal. Arzt/Ärztin
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Dr. Raniero Facchini
3 Novembre ·
Leggendo i commenti nelle pagine dei giornali, ne ho individuato alcuni ricorrenti, bugie grandi come elefanti, sparse ad hoc da persone che, non si sa perché, devono vivere sempre contraddicendo gli altri. Pare che i
#nomask e simili,
#negazionisti di vario grado da “il virus non esiste” a “esiste ma è un trucco della Cina”, siano convinti che le
#mascherine facciano passare il virus ma non la CO2, mandandoti così in acidosi e favorendo lo sviluppo del cancro (RIP fisica e fisiologia); che i medici ammazzino le persone mandandogli aria nei polmoni coi respiratori, e che adesso sia considerata una terapia sbagliata, senza sapere che i medici devono per forza trattarli così se la saturazione scende, e che l’intubazione è tuttora prevista (RIP rianimazione); che i
#tamponi non siano specifici per Sars-Cov2, ma rilevino qualsiasi coronavirus, così avremmo il 100% di tamponi positivi, visto che un raffreddore credo che ce lo siamo presi tutti, o che diano il 95% di falsi positivi (RIP virologia); che la PCR come metodo diagnostico non si debba usare perché il suo inventore avrebbe detto che non è valida, mentre la totalità della comunità scientifica la approva (RIP biologia molecolare); che il virus non sia mai stato isolato (l’immagine che ci mettono dev’essere inventata forse? La caratterizzazione è stata fatta a febbraio e pubblicata su NEJM, al contrario delle vostre cretinate, RIP metodo scientifico);
#Crisanti sarebbe un entomologo, che si occupa di zanzare, quindi non sa nulla di epidemia. A parte essere un argomento ad personam e quindi fallace, è un docente di microbiologia clinica, esperto di propagazioni di epidemie, e quindi forse un po’ più preparato di voi (RIP meritocrazia); gli ospedali ricevono 2000 euro se dichiarano un malato
#COVID19 (sai che scoperta, si chiamano DRG; tanto vale dichiararli da operare al cranio così prendono molti di più, RIP economia); gli
#asintomatici non sono contagiosi, né malati, per cui potrebbero girare tranquillamente senza fare danni (in realtà lo possono essere e tra di loro ci sono pure i “
#superdiffusori”, vero motore della pandemia RIP infettivologia).
Questi somari, relativamente pochi ma agguerriti, spargono tante sciocchezze senza alcun fondamento, mettendo in dubbio certezze scientifiche e quindi riducendo l’aderenza alle poche regole che ci chiedono (mascherina, igiene e niente assembramenti). Come diceva un gerarca nazista, si può prendere qualsiasi bugia, anche la più grande, e ripetendola migliaia di volte essa diventa una verità. Ma se un milione di persone crede a una bugia, essa non smette di esserlo. Rispettate le regole e i problemi saranno meno di quanti potrebbero essere.
#coronavirus
. . .Maurizio Pasqualino Sarlo leggiti anche queste info e non solo quelle dei tuoi scienziati . . . .
A proposito lo scienziato Ragliò dove è fino? Sparito ?