Che commento "severo", be ma meglio dire le cose in faccia che utilizzare giri di parole. Intanto ti ringrazio per aver perso tempo a rispondermi.
Be l'idea era quella di guadagnare un 2.4% - 2.5% annuo, non pensavamo di chiedere la luna, e ci siamo convinti visti i rendimenti dell'anno scorso che sapevamo comunque non essere indicativi di anni futuri (il rendimento della gestione separata è stato 2.41% mentre la parte ETF nella sua forma piú spinta ha raggiunto anche un +8%). Ribadisco che non era nostra intenzione arrivare a queste cifre ma l'idea era quella di totalizzare un 2.5% annuo da ritirare magari annualmente per far fronte a spese extra. Ovviamente prima che tu me lo dica, so bene che allora la formula adatta a noi sarebbe il conto deposito ma con 1% di interessi sui depositi a 12 mesi nemmeno vale la pena lasciare i soldi in banca.
Per rispondere alla prima parte, sulla tipologia di etf non riesco a trovare quella esatta stipulata da noi sul sito ishares.it ma ho trovato questo
https://www.chebanca.it/wps/wcm/con...ade-b52c99aa5cd3/ComeFunziona.pdf?MOD=AJPERES
Qui invece l'andamento che come puoi ben vedere da quando abbiamo stipulato la polizza ha avuto un bel crollo
Genertellife Partners - Strategic Model Portfolio
Per il discorso delle percentuali si effettivamente stiamo perdendo il 2.5 sul totale, io semplicemente avevo calcolato quanto é la parte investita in ETF (12k di euro) e su quella avevo fatto la percentuale. Ecco perché ho scritto quel -7% (in pratica il 7% del 30%)
Come mai pensi che la gestione separata frutterà un 1%? In giro su internet prevedono un 2.1%-2.4% in genere.
Inoltri secondo te questo tonfo dell'ETF é dovuto appunto alla crisi dei mercati di agosto (quindi é possibile una ripresa) oppure continuerà inesorabilmente a scendere?
So bene che sono previsioni che lasciano il tempo che trovano ma visto che sei stato cosí sincero ti chiedo un altro sforzo. Grazie
Il commento è oggettivo, non severo.
Io non sono quello che ti racconta favole e se tu vai cercando nelle risposte quello che desideri o che peggio speri ti venga detto; succede poi quello che ti è successo, con il risultato che oggi sei qui sun un forum di finanza a chiedere lumi, quando invece le spiegazioni te le avrebbe dovute dare chi ti ha venduto questo prodotto.
Sappi che da quello che hai scritto, hai/avete avuto lo stesso atteggiamento che ha il 95% degli italiani quando "investono" i loro soldi, ovvero sottoscrivete investimenti sulla base di ciò che vi promettono, raccontano e che voi stessi cercate, senza curarvi di come questo venga forse ottenuto, cioè di dove realmente si andrà ad investire con i vostri soldi.
Vedi com'è...fare un investimento partendo dal tasso di rendimento voluto è come partire dalla fine di un processo, dove il rendimento invece è solo la fine del processo stesso di investimento.
Molto più importante è sapere su cosa si investe...per quanto tempo...cosa questo comporta in termini di rischio/volatilità e soprattutto se l'investimento cercato/proposto è adatto alle proprie caratteristiche di risparmiatore.
Qui si parla di soldi e oggettivamente 1+1=2
Detto questo, voi vorreste arrivare ad un rendimento del 2,5% annuo vero?
Bene, senza andare a perdersi nel valutare polizze, investimenti e portafogli di investimento, basta prendere come paragone un titolo di stato; quale titolo di stato e con che durata, oggi è in grado di pagarvi il 2,5% annuo di rendimento?...nemmeno con il btp al 2046 con cedola lorda al 3,25% riuscireste ad avere un rendimento netto pari al 2,50%.
Questo significa che state cercando un rendimento che nemmeno lo Stato, con i btp, usualmente uno tra gli investimenti più sicuri nel medio-lungo periodo è in grado di darvi.
Già questo ti spiega quanta fatica farà la vostra gestione separata a portare rendimento al tuo investimento, in quanto investe al 95% se non al 100% in titoli di stato (btp) con i rendimenti di oggi intorno al 1-1,5% lordo.
Ora non fare l'ennesimo errore di guardare alle cedole, perchè il rendimento è un'altra cosa ok?!?!
Voi avete un obiettivo, pari al 2,5% annuo, non impossibile, a patto di capire cosa significhi investire...ovvero darsi del tempo...quando invece voi dopo appena 6 mesi fate già dietro-front alla prima difficoltà, per altro entro il grado di volatilità del vostro attuale investimento.
Quindi?...dovete farvi una sola domanda:
"riuscite a dormirci la notte con l'investimento che oggi avete fatto e che guarda caso perde proprio il 2,5% anzichè farvelo guadagnare?"
Se la risposta è NO, non ci dormite la notte, bene chiudete tutto e non investite mai più in nulla che non sia un pct o c/deposito a tasso zero o quasi.
Se la risposta è SI, imparate la lezione e cercatevi un intermediario più professionale, che vi spieghi cosa significhi investire, spiegandovi bene cosa comporta ogni investimento.
Forse il prodotto che avete sottoscritto arriverà a darvi un rendimento annuo del 2,5% ma per farlo ha bisogno di anni e non di 6 mesi.
Non mi capacito del perchè quando si parla di soldi non si voglia ragionare e non si sia disposti a darsi il tempo per giudicare...se per cuocere la pasta servono 10 minuti, prova a scolarla dopo 2 minuti e dimmi se è cotta o è cruda!?!?!...oppure perchè quando vai al cinema non esci dopo 5 minuti per dire se il film era bello o brutto, ma invece aspetti la fine?!?!
Questi semplici esempi di vita vissuta li ho usati per farti capire che stai continuando a sbagliare, prima investendo su un prodotto non adatto a te, poi sbagli nel calcolarne la performance negativa (calccoalta solo sul parziale e non sul totale) e poi sbagli nuovamente pensando di uscire dopo solo 6 mesi quando ti sei preso un selloff dei mercati in "faccia".
Questa è la mia opinione, mi spiace per te e per il fatto che ci stai rimettendo dei soldi, ma almeno il 50% delle colpe le hai tu/voi...la restante parte ce l'ha colui a chi ti sei rivolto.
Buona fortuna...