Salve,
questa è la mia situazione: ho un piccolo gruzzolo che
ho risparmiato negli anni (circa 6000 euro), attualmente
sotto forma di contanti, e ho deciso di farmi un conto
(voi direte: c'hai perso tempo). Me ne serve uno che
abbia le minor spese possibili, a cui sia possibile
appoggiare un conto deposito, che sia accessibile un po'
ovunque (fra un po' di tempo mi sa che dovrò spostarmi
per lavoro); le uniche operazioni che mi servono sono
prelievo, versamento e accreditamento dello stipendio
(che vorrei senza costi aggiuntivi).
A me è venuto in mente bancopostaclick o altri conti
online, però sono perplesso riguardo la sicurezza: questi
conti hanno dei limiti riguardo le operazioni che si
possono fare online (tetto massimo dei bonifici, ad
esempio), o altre garanzie, onde evitare che da un giorno
all'altro non ti ritrovi nulla sul conto? (vabbé, sembra
fantascienza, però qualche caso preoccupante in rete
l'ho trovato)
Inoltre, sperando che il conto a mano a mano crescerà,
(sperando
, prima di raggiungere una somma tale da
poter essere utilizzata come acconto per l'acquisto
di un immobile (30/40 mila euro), è ragionevole tenere
tale ammontare di danaro su un conto corrente online?
E' conveniente? E soprattutto, è sicuro? O è meglio
"splittarlo" su più conti?
Perdonate l'ignoranza di un novizio e la verbosità di
un petulante.
Saluti,
Ernesto
questa è la mia situazione: ho un piccolo gruzzolo che
ho risparmiato negli anni (circa 6000 euro), attualmente
sotto forma di contanti, e ho deciso di farmi un conto
(voi direte: c'hai perso tempo). Me ne serve uno che
abbia le minor spese possibili, a cui sia possibile
appoggiare un conto deposito, che sia accessibile un po'
ovunque (fra un po' di tempo mi sa che dovrò spostarmi
per lavoro); le uniche operazioni che mi servono sono
prelievo, versamento e accreditamento dello stipendio
(che vorrei senza costi aggiuntivi).
A me è venuto in mente bancopostaclick o altri conti
online, però sono perplesso riguardo la sicurezza: questi
conti hanno dei limiti riguardo le operazioni che si
possono fare online (tetto massimo dei bonifici, ad
esempio), o altre garanzie, onde evitare che da un giorno
all'altro non ti ritrovi nulla sul conto? (vabbé, sembra
fantascienza, però qualche caso preoccupante in rete
l'ho trovato)
Inoltre, sperando che il conto a mano a mano crescerà,
(sperando

poter essere utilizzata come acconto per l'acquisto
di un immobile (30/40 mila euro), è ragionevole tenere
tale ammontare di danaro su un conto corrente online?
E' conveniente? E soprattutto, è sicuro? O è meglio
"splittarlo" su più conti?
Perdonate l'ignoranza di un novizio e la verbosità di
un petulante.
Saluti,
Ernesto