Don La mò
Nuovo forumer
Argema ha scritto:Don la mò .. a volte mi sembri una sorta di punk.
A parte dire che va tutto male che altro sai dire? Tu sai proporre?
E allora vediamo.. ti ascolto.
grazie x il punk, leggendoti ho capito che quando leggi qualkosa che non rispekkia i tuoi canoni eccedi sempre nelle parole spesso offendendo le xsone anke quando ti portano rispetto e mantengono un profilo basso nei discorsi, ma evidentemente questo rispekkia il "carattere" e non lo possiamo avere tutti uguale.....
Detto questo rientro nel merito del discorso, nel primo intervento ho sottolineato come a livello Europeo le dikiarazioni di lisbona in materia di ricerca e in materia economica siano troppo pretenziose ...........vorrei sapere la tua opinione se è contraria , altresì ho detto che l' Ue non ha x il momento credenziali tali, rifacendomi agli esempi della rattifica della costituzione non + la mancanza di una politica comune se non a livello programmatico, x auspikare un' azione comune tale da mantenere il GAP con i paesi emergenti in questi settori...... è un dato di fatto se vuoi controbattere su questo punto sono lieto di ascoltarti, magari hai una visione diversa delle dinamike europee
Dopo mi sono soffermato sull' Italia........alcuni giorni fà è uscita una relazione della BCE nella quale sono stati espressi dei giudizi sull' andamento della nostra economia nonke la sua evoluzione futura soprattutto soffermandosi sulle dinamike evolutive del debito pubblico se non verrano al + presto attuate delle riforme radicali .............non è mia opinione ma i dati parlano da se, se tu li interpreti in senso positivo illuminaci soprattutto soffermadoti sul effetto che questa situazione ha e potrebbe avere sulle risorse destinate alle università e agli istituti di ricerca che aimè necessitano di urgenti iniezioni di soldi sperando non a cascata come al solito .........
nel secondo intervento mi sono incentrato su una proposta fatta tempo fà al MIUR di istituire questa nuova università fatta da un gruppo di economisti italiani che insegnano negli stati uniti, questa doveva avere lo scopo di fare rientrare in italia ricercatori nel campo delle scienze sociali che erano emigrati, la proposta era assai articolata e la portata innovativa stava nel fatto che i criteri di reclutamento nonkè di ricerca dovevano rispekkiare criteri atti a far si che questa struttura potesse competere con le migliori università al mondo in quel settore, questi erano i presupposti per poter convincere i ricercatori ( all' estero e NON ) non depauperando il loro bagaglio professionale............ fù bocciata xchè troppo meritocratika e guarda caso chi c'era tra gli osteggiatori + accesi.........bel presupposto no ? Sei di opinione diversa, ascolto !!!
Non ho nulla da proporre nè da farmi ascoltare, commento solo quello che vedo e basta rispettando le opinioni degli altri senza tirare frecciatine sarcastike fuori luogo e non cercate, auspiko riforme liberali radicali ma aimè sò che sei di opinione differente, anke se io le rispetto, .... ricordo un tuo MP infuokato in commento ad un mio scritto sulla dimuzione dell' impiego pubblico dove tu mi chiedesti se sapevo il significato dell' importanza di un posto di lavoro ( sic!!!) interpretando il tutto in modo qualunquista e te lo dissi pure....
ora ascolto te ......!!!!!