Dati macro, eventi, cda, emiss. obblig., notizie per venerdì 24 maggio

anonimus08

Forumer storico
DATI MACRO

Giappone
Ore 04.55
Discorso del Governatore BoJ Kuroda

Germania
Ore 08.00
PIL (trimestrale/annuale). Attesa: 0.1% t/t 1,4% a/a Prec. 0.1% t/t 1,4% a/a

Spagna
Ore 09.00
Indice prezzi produzione (annuale). Attesa 0.9% Prec. 0.5%

Italia
Ore 10.00
Indice fiducia dei consumatori. Attesa: 86.8 Prec. 86.3

Germania
Ore 10.00
Indice IFO fiducia aziende. Attesa: 104.5 Prec. 104.4
Valutazione situazione attuale. Attesa: 107.2 Prec. 107.2

Gran Bretagna
Ore 10.30
Approvazione delibere di mutuo BBA. Attesa: 32.7K Prec. 31.2K

Usa
Ore 14.30
Ordinativi beni durevoli (mensile). Attesa: 0.5% Prec. -2.9%
Ordinativi beni durevoli (annuale). Attesa: 1.5% Prec. -6.9%


EVENTI
EUROPA
La BCE annuncia il rimborso dei fondi della seconda LTRO a 3 anni (ore 12.00).


EVENTI SOCIETARI

Italia
Assemblee degli azionisti
Eems (approvazione del bilancio, seconda convocazione – Cittaducale, Rieti; ore 11.00)
FNM (approvazione del bilancio – Milano, ore 11.00)
Operazioni straordinarie
In corso l’aumento di capitale di Frendy Energy. L'operazione terminerà il 20 giugno, mentre i diritti relativi all'aumento di capitale saranno quotati fino al 13 giugno.


Trimestrali
Stati Uniti
Abercrombie&Fitch (1° trimestre 2013, prima dell’apertura di Wall Street)


COLLOCAMENTI

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica l'ammontare e le caratteristiche dei BOT che saranno emessi il 29 maggio.

:ciao:
 
Lunedì 27 MAGGIO 2013, per la ricorrenza del MEMORIAL DAY:

- i mercati azionari AMERICANI (NYSE, NASDAQ, NYSE AMEX, OTC) saranno chiusi;

- il mercato Derivati CME effettuera':
chiusura anticipata alle ore 17.30 per futures e mini futures su indici;
chiusura anticipata alle ore 19.00 per futures su valute e tassi di interesse.

- i mercati Derivati NYMEX e COMEX effettueranno chiusura anticipata alle ore 19:15.

;)
 
MERCATO USA

Wall Street limita i danni grazie ai positivi dati macro e chiude in leggero calo. Vola Hp
A New York i principali indici hanno chiuso la seduta in leggero calo. Il Dow Jones evidenzia un ribasso dello 0,08%, il Nasdaq Composite dello 0,11%. I positivi dati macroeconomici pubblicati in giornata hanno limitato i danni causati dall'aumento dei timori sullo stato di salute dell'economia cinese, principale responsabile dell'affondo delle borse asiatiche ed europee. Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione nella settimana terminata il 18 maggio si sono attestate a 340 mila unità, risultando inferiori sia al consensus degli analisti (pari a 345 mila unità) sia alla precedente rilevazione (363 mila unità).

L'Indice Prezzi Abitazioni pubblicato dalla Federal Housing Finance Agency (FHFA) e' salito dell'1,3% m/m nel mese di aprile, oltre le atte se e al dato precedente relativo ad marzo, rivisto a +0,9% da +0,7%. Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (congiuntamente al Census Bureau) ha comunicato che le vendite di nuove abitazioni sono cresciuta ad aprile del 2,3% rispetto al mese precedente, attestandosi a 454 mila unita' (consensus 425 mila), in aumento rispetto alle 444 mila unità della rilevazione precedente (rivista da 417 mila).

Sul fronte societario vola Hewlett-Packard (+17,1%). Il produttore di pc ha chiuso il secondo trimestre con un utile adjusted di 0,87 dollari per azione, 6 centesimi in più rispetto alle attese. Il gruppo ha alzato la parte bassa delle previsioni per l'intero esercizio. Ben comprata Dollar Tree (+3,76%). La catena di discount ha chiuso il primo trimestre con un utile di 0,59 dollari per azione, 2 centesimi un più rispetto alle attese. Negativa DuPont (-0,4%). BGC Partners ha tagliato il rating sul gruppo chimico a sell da h old. Lettera su Ralph Lauren (-2,32%). Il gruppo di abbigliamento ha chiuso il quarto trimestre con un giro d'affari di 1,64 miliardi di dollari, in crescita dell'1,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, meno di quanto atteso dagli analisti. In ribasso Kingfisher (-2,41%). Nomura ha tagliato il rating sulla catena di negozi di prodotti per la casa a reduce da neutral.


MERCATI ASIATICI

Moderato rialzo per il Nikkei
Progresso dello 0.89% per il Nikkei, che ha chiuso gli scambi a quota 14612,45 dopo aver toccato un minimo intraday a 13981,52 punti sostenuto dai titoli del comparto delle utilities e da quelli delle linee aeree mentre hanno ceduto terreno quelli delle materie prime. La permanenza sopra questo primo supporto permette tuttavia di ipotizzare che la flessione delle ultime sedute sia volta a stemperare l’ipercomprato in cui erano sconfinati i principali oscillatori grafici. La struttura grafica di fondo si conferma dunque saldamente orientata al rialzo, almeno fino a quando i prezzi resteranno sopra quota 13600 circa, linea di tendenza disegnata a partire dai minimi di novembre 2012. Questo riferimento rappresenta infatti un valido supporto che potrebbe fornire spunti per un nuovo allungo che oltre quota 16000 permettera’ di traguardare il target dei 16500 punti. Segnali di debolezza, invece, nel caso di cedimento dei 13600 punti, violati i quali sarà inevitabile un approdo sui 13000 punti ed eventualmente fino a 12630 punti, un riferimento strategico in ottica temporale piu' estesa.

Da segnalare inoltre le parole del governatore della Bank Of Japan Haruiko Kuroda dopo il giovedì nero della Borsa di Tokyo. E’ estremamente desiderabile avere mercati dei bond stabili, assicurando interventi flessibili ed un rafforzamento della comuni cazione diretta anti-volatilità dei rendimenti, ha affermato Kuroda, che ha ribadito anche l’impegno ad un approccio flessibile, per allontanare il più possibile la volatilità dei tassi d’interesse a lungo termine, in aumento nell’ultimo periodo.


MERCATI EUROPEI

Borse europee in recupero dopo il tonfo di ieri
Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in rialzo. Il Dax30 di Francoforte guadagna lo 0,3%, il Cac40 di Parigi lo 0,5%, il Ftse100 di Londra lo 0,08% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,44%. I listini del vecchio continente provano a rialzare la testa dopo il forte calo di ieri.

Sale Ubs (+1,3%). Secondo il Wall Street Journal, il Cfo Tom Naratil inconterà la settimana prossima l'azionista Eric Knight per discutere sullo scorporo dell'attività di investment banking del colosso svizzero. Morgan Stanley ha introdotto il titolo nella Best Ideas List. Positiva ThyssenKrupp (+1,7%). Hsbc ha alzato il rating sul gruppo dell'acciaio a overweight da neutral. Acquisti su Credit Agricole (+0,6%). Jean-Marie Sander, presidente del gruppo bancario francese, prevede di chiudere il 2013 con un r isultato netto positivo e di ritornare a pagare un dividendo agli azionisti.

Denaro su Linde (+1,5%). Bernstein ha alzato il rating sul produttore di gas industriali a outperform da market perform.

Negativa Daimler (-0,7%). Barclays ha rivisto al ribasso il giudizio sul costruttore di auto a underweight da equal weight.


APERTURA MERCATO ITALIANO

Piazza Affari sopra la parità. Finanziari in recupero, ancora debole Mediaset
Il Ftse Mib segna +0,2%, il Ftse Italia All-Share +0,2%, il Ftse Italia Mid Cap +0,2%, il Ftse Italia Star +0,1%.

Borse europee positive in avvio. Ieri sera l'S&P 500 ha chiuso a -0,29%, il Nasdaq Composite a -0,11%. Attualmente i future sui principali indici USA sono in parità. A Tokyo il Nikkei 225 ha terminato a +0,89%, mentre a Hong Kong l'H ang Seng segna -0,1% circa. Titoli finanziari in recupero dopo la flessione di ieri. Bene Mediobanca (+1,8%), Mediolanum (+1,6%), Azimut (+1,3%), BP Milano (+1%). Denaro anche su Generali (+1,4%): Jp Morgan ha migliorato la raccomandazione sul titolo a "overweight" (sovrapesare rispetto al mercato/settore), con target price incrementato da 14 a 17,4 euro, contro i 14,4 circa attuali.

Positiva Enel (+0,9%) che ha scelto 20 banche per il collocamento di un bond ibrido da 2 miliardi di euro. Il road show inizierà nella prima parte di giugno. Lo ha scritto ieri Il Sole 24 Ore. In rosso Mediaset (-1%), Mondadori (-1,5%) Ei Towers (-1,2%), titoli di società facenti capo a Silvio Berlusconi. Ieri sono state rese note le motivazioni della sentenza d'appello che ha confermato la condanna dell'ex premier a quattro anni di reclusione e cinque di interdizione dai pubblici uffici per frode fiscale. Nelle motiv azioni si legge che Berlusconi si occupava della gestione dei diritti televisivi e cinematografici di Mediaset anche quando era presidente del consiglio dei ministri.


TITOLI DEL GIORNO

La flessione registrata da Atlantia nella seduta del 23 maggio (-1,41%) ha comportato l'avvicinamento del supporto critico offerto in area 13,13 euro dalla media mobile a 100 giorni, coincidente in questa fase con il 50% di ritracciamento del rialzo dai minimi di marzo, che tuttavia per il momento ha contenuto le spinte ribassiste. In ogni caso anche un ulteriore approfondimento del ribasso si dimostrerebbe seriamente dannoso per la tenuta dell'uptrend solo al di sotto dei 12,60 euro, linea che sale dai minimi di giugno 2012. Supporto intermedio a 12,83 euro, base del gap rialzista del 22 aprile. In caso di violazione di 12,60 diverrebbe probabile il test del minimo del 18 marzo a 11,87. Piu' i prezzi si dovessero avvicinare a quel livello piu' aumenterebbe il timore che le oscillazioni disegnate dal top di gennaio a 14,29, poi messo alla prova senza successo dal massimo del 14 maggio, possano dimostrarsi una figura a doppio massimo, dalle implicazioni pesanteme nte ribassiste. La tenuta di 12,60 o meglio ancora dei 13 euro e la rottura di 13,80 prospetterebbero un nuovo test dei massimi di area 14,30/40. Oltre quei livelli l'uptrend in atto da un anno circa potrebbe riprendere con target fino a 15,80 euro.
Per chi volesse comprare il titolo e' possibile intervenire sui livelli attuali con stop sotto 12,60 e target a 14,30.
Per chi gia' detiene il titolo mantenere uno stop sotto 12,60, incrementare oltre 13,80 per il test di 14,30.

Brusca inversione di rotta per Ubi Banca che nella seduta di ieri è andato a testare dall’alto, a quota 3,36, la trend line disegnata dai top di gennaio, con un classico “return move” con funzione di supporto. Reazioni che prendessero forma da questo riferimento permetterebbero di ipotizzare la ripresa del rialzo con obiettivi a 4,04, resistenza strategica nel medio lungo termine e target intermedio a 3,70. Sotto 3,36 e in caso di violazione di 3,28 rischio inve ce di test a 3,17 della media mobile a 200 giorni.
Per chi volesse acquistare il titolo: intervenire sui livelli attuali con stop loss sotto 3,28 euro per il target a 3,70 e 4,04 euro.
Per chi detiene attualmente il titolo: mantenere le posizioni sopra 3,28 euro. Incrementare oltre 3,56 euro per il target 4,04 euro.

La correzione delle ultime tre sedute ha spinto Mondadori a testare dall'alto le ex resistenze a 1,03/1,04 euro, ostacoli superati con decisione nella parte centrale della scorsa ottava. Ieri i prezzi hanno evidenziato una buona reazione una volta venuti a contatto con i supporti citati, circostanza che lascia ben sperare in merito alla tenuta degli stessi. Possibile quindi che il titolo torni a ridosso del recente massimo a 1,11 (dove troviamo anche la linea ribassista in forza da inizio settembre) per poi tentare la ripresa del movimento rialzista in direzione del massimo annuale a 1,3180, con target successivo sul picco di settembre a 1,5420. Prospettive opposte alla violazione di 1,03, con i corsi destinati a quel punto a fare ritorno sui minimi di fine marzo/inizio aprile a 0,92 circa.
Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long oltre 1,11 per 1,3180, stop sotto 1,03.
Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare oltre 1,11 per 1,3180 e 1,5420, ridurre sotto 1,03 e uscire alla violazione di 0,92.


HEADLINES

Telecom Italia: decisione definitiva su separazione rete il 30 maggio
Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi ieri sotto la presidenza di Franco Bernabè, ha proseguito l'esame del percorso operativo di fattibilità per la separazione della rete di accesso, in base al mandato attribuito al management lo scorso 11 aprile, e ha deciso di riunirsi nuovamente il 30 maggio prossimo per assumere una decisione definitiva.

Generali (+1,3%): Jp Morgan migliora raccomandazione a "overweight"
Jp Morgan migliora la raccomandazione su Generali a "overweight" (sovrapesare rispetto al mercato/settore).

Iren: a breve la nomina del nuovo AD
Iren ha incaricato una società di cacciatori di teste di selezionare il futuro AD della multiutility, E' quanto rende noto l'agenzia di stampa Reuters che cita una fonte politica vicina alle trattative. Tale società presenterà entro martedì prossimo tre nominativi, fra i quali poi gli azionisti sceglieranno il nuovo Amministrazione Delegato. Non si esclude che i principali azionisti, ovvero i comuni ci Torino, Genova e Reggio Emilia, optino per l'attuale direttore generale Andrea Viero.

Campbell rileva Plum Organics e cresce nel settore alimentare per l'infanzia
Campbell ha stretto un accordo per l'acquisizione di Plum Organics, un gruppo operante nel settore dei prodotti alimentari per bambini e ragazzi che ha realizzato vendite lorde da 93 milioni di dollari nel 2012. Il settore del "baby food" negli Stati Uniti ha un giro d'affari da 2 miliardi di dollari negli Stati Uniti e Campbell conta dare un impulso decisivo alla crescita di Plum Organics con le proprie competenze e il proprio network di fornitori. Con questa operazione il portfolio di Campbell focalizzato su zuppe, bevande e snack per bambini supera il miliardo di dollari di vendite annuali. I termini finanziar i dell'operazione non sono stati divulgati.

Kuroda (BOJ): è auspicabile avere mercati dei bond stabili
E' estremamente desiderabile avere mercati dei bond stabili, assicurando interventi flessibili ed un rafforzamento della comunicazione diretta anti-volatilità dei rendimenti. E' quanto ha affermato il governatore della Bank Of Japan Haruiko Kuroda dopo il giovedì nero della Borsa di Tokyo. Kuroda ha quindi ribadito l'impegno ad un approccio flessibile, per allontanare il più possibile la volatilità dei tassi d'interesse a lungo termine, in aumento nell'ultimo periodo. Seduta altalenante quella di oggi per il listino giapponese; dopo un iniziale slancio del 3,5% ed un inversione di tendenza a seguito delle parole del numero uno della BOJ, riesce a chiudere in territorio positivo, con l'indice Nikkei a +0,89% a 14.612,45 punti.

Credit Agricole: nel 2013 previsto il ritorno di utili e dividendo
Jean-Marie Sander, presidente di Credit Agricole, prevede di chiudere il 2013 con un risultato netto positivo e di ritornare a pagare un dividendo agli azionisti.


Fonte ADVFN Newsdesk
 

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