Italia allo sfascio.
attività commerciali in crisi, le vendite sono miraggi; gli effetti della crisi ora sono piu' visibili e piu' marcati.
A rischio 30.000 posti di lavoro solo nel mese di dicembre nel nord Italia.
L'export dicono che è cresciuto ma per chi? ah si...champagne, vini, prodotti tipici...
Ancora con la vecchia storia dei prodotti tipici...
siamo in 65.000.000 di abitanti e vogliamo vivere con i prodotti tipici come un paesello di 5.000.000 o meno...non è possibile.
Abbiamo una politica incapace, ladra, avida che non crea lavoro anzi lo ferma per tenere le redini del potere.
Una classe anziana povera ridotta in miseria, perchè nessuno ne parla, ma appena la manovra a inizio 2012 entra in vigore applicato si sentirà un tonfo impressionante.
I costi alle stelle, e l'iva al 23% faranno aumentare ancora i prezzi, e in tutto questo diminuisce il lavoro....
ebbene si...
se ci fosse lavoro, avanti e chi si è visto si è visto..
ma il lavoro è in caduta libera...e senza soldi scattano:
non paghi la casa, quindi la banca se la riprende
i finanziamenti, si riprendono arredi, elettrodomestici, macchine
affitti
cultura
scuola
alimenti
salute
sarà un massacro....
e seguirà un'altra manovra e la riforma del lavoro.