CUNEO - "La pensione non mi basta a mantenere la famiglia, ho fame". Questa la giustificazione di un pensionato di 85 anni che oggi a Cuneo ha tentato senza successo due rapine ai danni di altrettanti uffici postali. I carabinieri, una volta portato in caserma, gli hanno offerto la colazione alla mensa della caserma. L'uomo, P.G. classe 27, si è presentato nell'ufficio postale di frazione Spinetta con una pistola giocattolo e, di fronte ai clienti spaventati, ha ordinato all'impiegata, in modo assai concitato, di consegnargli il denaro che aveva in cassa, La donna però lo ha riconosciuto perchè - ha detto - in passato lo aveva già visto chiedere l'elemosina nei paraggi; ha preso tempo e ha chiamato con il telefonino le forze dell'ordine. Il pensionato, dunque, ha desistito e, in bicicletta, ha raggiunto le Poste centrali. Anche qui ha ripetuto la scena, ma l'impiegata, forse poco convinta dall'età avanzata e dall'aspetto dimesso dell'aspirante rapinatore, ha temporeggiato. L'uomo si è convinto che non sarebbe riuscito ad avere il denaro e si è allontanato, ma i carabinieri lo hanno individuato nel giro di pochi minuti.
A cosa si deve ridurre un uomo a 85 anni?
Questa è un'immagine satirica che vuole far riflettere. Non sappiamo cosa stiano pensando realmente nell'intimo i singoli Parlamentari. Certamente con i fatti stanno dimostrando di non voler accettare sacrifici richiesti dalla situazione economica e dal Governo Monti. Tutto ciò è vergognoso.