su radio24 un mesetto fa ho sentito l'intervista ad uno dei massimi esperti OIL, un italiano che non ricordo il nome. Ebbene ha affermato in base anche ad una anlisi di dettaglio dei siti estrattivi mondiali che il costo dell'OIL amerikano fatto dalle sabbie è per una percentuale bassa di essi al costo dei 50-60 dollari, ma per il restante (superiore al 75%) di circa 25dollari.
Ciao "salumiere",............
faccio, permettimi, un paio di considerazioni "spicce",..........

Diciamo pure che il Prezzo, risulta determinato dalla Domanda/Offerta
ed al momento attuale abbiamo un eccesso di offerta che si aggira attorno al 2%
Il Prezzo lieviterebbe, (od almeno smetterebbe di scendere), se i produttori concordassero una diminuzione della produzione,
....ma allora, perchè non lo fanno?
Possiamo, individuare 3 categorie di produttori, con differenti "esigenze":
-
Arabia Saudita & Amici, leggasi, OPEC
hanno un costo di produzione, che si aggira, (in eccesso), attorno ai 10$ a barile
poco importa, venderlo a 50 a 100 od a 150, l'importante è far cassa x continuare il tenore di vita
(vivono "discretamente", bene, anche comprando solo una Lamborghini x colore, anzichè due,............

)
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Stati Uniti/Canada
hanno un costo di produzione, (in difetto), attorno ai 65$ a barile
.......al momento gli costa di più estrarlo, che comprarlo, ma hanno la "mira" di diventare indipendenti ed è un costo che sono disposti a pagare
Venezuela/Brasile/Nigeria/Russia
il costo di produzione, risulta differente tra questi 4 paesi, ma sono accomunati dalla stessa esigenza:
un DISPERATO bisogno che entrino $ in cassa, x motivi di bilancio statale
NESSUNO, per differenti motivi è disposto a mettere a rischio quote di Mercato,..................
Oops, ma questo è quello che ti "spiegherebbe", QUALSIASI, (o quasi ) commentatore finanziario,
per presumere l'andamento dei prossimi mesi, "BASTA", guardare il grafico, c'è TUTTO, li,..................
