domanda su tornado, terremoto.. calamità

[dariomilano]

Ciao a tutti,

dopo gli effetti devastanti del tornado in Oklahoma (Tornadoes wreak havoc in US - The Big Picture - Boston.com) a me interesserebbe sapere se lo Stato (o la County, o un'Entità federale: il pubblico, insomma) preveda una indennità per chi subisce, in questi casi, danni come la perdita della casa, o sovvenzioni per la ricostruzione, e/o comunque un sostentamento economico per un periodo non breve di tempo (dove li alloggeranno nel frattempo? a spese di chi? per quanto tempo?).

Oppure anche in questo caso sono solo le assicurazioni (il privato) a garantire qualcosa ai malcapitati?

Impressionanti (in senso positivo) le Stars and Stripes subito innalzate, da singoli cittadini, spontaneamente, sulle macerie. Come a dire: la Natura può tutto, ma noi come Nazione, come comunità civile (non cioè religiosa), andiamo avanti, ce la faremo; e ce la faremo in quanto Nazione.

Da noi, ma credo in tutto il Vecchio Continente, non si sarebbe mai visto.


ps. sempre in riferimento alla domanda sugli aiuti, in italia se uno è colpito da un terremoto (reggio emilia, aquila..) e perde la casa, se non ha un'assicurazione su eventi calamitosi perde tutto e lo stato non aiuta per niente?

grazie per qualsiasi risposta

 

[andersen1]

Per ora lo stato aiuta a ricostruire anche se in modo inefficace e con molto ritardo........in futuro invece ritengo pribabile che si fara' cosi': le zone terremotate in quanto piu' deboli economicamente verranno declassate come rating( mi sembra giusto ) e cosi' i loro cittadini dovranno pagare piu' tasse per rientrare dai nuovi debiti creati. Mi sembra un sistema equo ; come vuole l"europa e si sa ....come diceva prodi ....l'europa e' una cosa hellissima.

 

[dariomilano]

ciao andersen, grazie per il contributo.
Io, qualche tempo fa, avevo sentito che in italia si stava pensando di togliere l'aiuto statale, "obbligando" l'intera cittadinanza ad assicurarsi adeguatamente pena perdere tutto... poi non nè ho più sentito parlare..

per quanto riguarda ritardi e inefficienze, non sono giustificabili però sono danni nettamente inferiori nel lungo termine rispetto a un disinteresse totale rispetto a coloro che hanno perso una o più case senza assicurazione

 

[andersen1]

Il problema e' che in italia quando lo stato deve fare dei lavori fa apposta per perdere tempo e allungare piu' anni possibile i lavori per rubare piu' soldi possibili. In questo modo i lavori possono durare anche 20-30 anni.