Ducati (DMH) Ducati :Investindustrial se la piglia.... (1 Viewer)

[hig]

...finalmente.Vediamo un po' che se salta fuori un'opa oppure no.
Dopo Sirti e Gardaland forse avevano bisogno di un po' di sprint .
03 dic 13:35
Moto: la Ducati torna italiana
BOLOGNA - E' stato raggiunto un accordo preliminare per il passaggio di quote da Texas Pacific Group - azionista di controllo Ducati - al fondo Investindustrial Holdings di Carlo e Andrea Bonomi. "Investindustrial e' il partner che avevamo sempre auspicato per il rilancio dell'azienda" ha commentato Federico Minoli, presidente e amministratore delegato di Ducati Motor Holding Spa, la casa motociclistica bolognese di Borgo Panigale.

 

[Fernando'S]

c'è un post dedicato qui
http://www.investireoggi.it/forum/viewtopic.php?p=362690#362690

 

[giuseppe.d'orta]

La notizia:

Ducati: Tpg, preliminare per cessione con Investindustrial: 0,85 euro il prezzo e niente opa
(04/12/2005 20.38.54)

MILANO (Finanza.com) - Dopo una serie di smentite arriva l’accordo, che seppur preliminare e “non vincolante”, dovrebbe portare il 30% meno una azione di Ducati sotto il cappello di Investidustrial di Andrea Bonomi. Il fondo americano Texas Pacific Group (Tpg), proprietario del 33% circa delle azioni e intenzionato a passare la mano da tempo, ha infatti siglato l’intesa che prevede di cedere gran parte del pacchetto (ma si resterebbe sotto la soglia di opa obbligatoria) in proprio possesso ad un prezzo pari a 0,85 euro per azione. Delle azioni che resterebbero ancora in mano a Tpg, precisa una nota del fondo, il venditore “sarà libero di disporre in ogni momento e secondo le modalità da esso discrezionalmente prescelte”. La parola ora passa alle banche creditrici (in testa Unicredito assistita dalla controllata Ubm), che avranno voce in capitolo nel perfezionamento dell’accordo in quanto dovranno rinnovare i debiti in scadenza. Per il fondo americano, assistito nella trattativa da Lazard e Cleary Gottlieb, non sarebbe stato però l’affare del secolo: secondo quanto risulta a Finanza.com infatti le azioni sarebbero in carico a 0,8 euro. Ma l’importante era probabilmente uscire della società bolognese che ha bisogno di risorse fresche per il rilancio.

 

[Fernando'S]

Ducati: Chevreux consiglia di vendere il titolo, ecco perche'
(05/12/2005 14.07.07)

MILANO (Finanza.com) - Tpg, azionista di maggioranza al 33% in Ducati, ha annunciato la sigla di un'intesa non vincolante per la cessione a Investindustrial, fondo di private equity della famiglia Bonomi, del 30% meno un'azione in Ducati. "Il nuovo azionista di controllo è più che benvenuto", scrivono gli analisti di Chevreux nella nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com, "anche se l'appeal speculativo non durerà molto". Come sottolineano gli esperti infatti "Ducati ha disperatamente bisogno di una nuova strategia per fermare l'erosione del suo mix di attività e l'aumento delle perdite operative. Dunque vediamo con favore il cambio di controllo". Tuttavia c'è anche l'altra faccia della medaglia che in questo caso si chiama appeal speculativo. Gli analisti di Chevreux dicono di aspettarsi un calo del titolo in Borsa per il venire meno di questo elemento che ha sostenuto l'azione negli ultimi sei mesi. "Il prezzo pagato sembra adeguato e in linea con il nostro target price posto a 0,70 euro, che include un premio di maggioranza del 20%". Il verdetto su Ducati è vendere. "C'è bisogno di ridiscutere il piano per creare appeal di nuovo sul mercato", concludono.

 

[Fernando'S]

Ducati: Bca Leonardo continua a vedere difficile il riassetto, sell confermato
(05/12/2005 15.53.34)

MILANO (Finanza.com) - Il cambio della guardia a casa Ducati è tema di discussione oggi tra gli analisti. Nel weekend è stato raggiunto un accordo non vincolante per la cessione della quota del 30% meno un'azione di Ducati da parte di TPG a Investindustrial, fondo di private equity della famiglia Bonomi. "La cessione avverrà per 40,6 milioni di euro, ovvero a 0,85 euro per azione a sconto del 18% contro il prezzo di venerdì ed in linea con la nostra valutazione di 0,86 euro per azione", commentano gli analisti di Banca Leonardo. Una mossa che ha spiazzato il mercato e anche il titolo che oggi in Borsa è stato preso di mira dalle vendite. "Il passaggio della quota inferiore al 30% permetterà al nuovo azionista di non lanciare l'Opa obbligatoria sul flottante, aspettativa che secondo noi aveva sostenuto l'andamento del titolo negli ultimi mesi", spiegato gli esperti. Dunque cosa aspettarsi per l'azione? "Il passaggio della quota ad un altro azionista finanziario anziché industriale, riteniamo, renderà più difficile il riassetto della società, che soffre per la sovracapacità produttiva e per la mancanza di nuovi modelli. Confermiamo quindi il nostro rating sell", rispondono nella nota gli analisti.

 

[Fernando'S]

MF

Ducati giù, bocciata l'intesa con Bonomi

E piazza affari storce il naso sulla mancata opa.

L'accordo Investindustrial-Ducati non convince il mercato. Gli 0,85 euro offerti dal fondo di Andrea Bonomi al socio di maggioranza Texas pacific group (Tpg) per rilevare il 30% della società meno un'azione, non incappando così nell'obbligo di opa, sono stati accolti dal mercato con una pioggia di vendite. E questo perché la società delle due ruote è stata valutata meno rispetto a quanto vale in borsa. Ieri, infatti, Ducati, dopo una sospensione per eccesso di ribasso, ha concluso la seduta in calo del 7,7% a quota 0,95 euro. ´Ovviamente non è questa la conclusione che auspicavamo', afferma Nicolò Nunziata di JC Associati (gruppo Banknord), ´in quanto riteniamo difficile che un fondo di private equity riesca a dare valore a una società come Ducati che invece necessita di canali distributivi più efficaci in Asia e Stati Uniti'. L'intesa, anticipata da MF verrà formalizzata nelle prossime settimane.

Ma oltre alla delusione, tra gli operatori è percepibile una certa irritazione per come si sono concluse le trattative. Quell'accordo raggiunto senza passare dall'opa ha fatto storcere il naso a più di un operatore. Inoltre il socio di maggioranza Tpg, post-vendita del 30%, rimarrà azionista con una piccola quota del 3%. Quota, quest'ultima, che in molti si attendono che venga ceduta in tempi stretti. Si tratta della prima operazione nel settore delle moto per Investindustrial. Le partecipazioni del fondo di Bonomi spaziano tra Italia, Francia e Spagna e sono diversificate: dalle imprese manifatturiere a quelle delle costruzioni (Permasteelisa, Sirti) e del disegno industriale (Castaldi) ai network satellitari (Eutelsat) passando dai parchi divertimento (Gardaland).

 

[Fernando'S]

Ducati: cda, aumento di capitale da 80 milioni e accantonamento straordinario
(18/12/2005 16.04.16)

MILANO (Finanza.com) - In arrivo l'aumento di capitale per Ducati. Dopo l'accordo per la cessione del pacchetto di maggioranza relativa dal fondo Tpg a Investindustrial della famiglia Bonomi, il cda della società bolognese ha infatto convocato un'assemblea straordinaria dei soci per il 24 gennaio (26 seconda convocazione) al fine di deliberare per un aumento di capitale da 80 milioni di euro massimi, anche in forma scindibile, ed eseguibile nei prossimi cinque anni. L'aumento servirà probabilmente a riequilibrare lo stato patrimoniale del gruppo, troppo sbilanciato sul debito bancario. Il cda ha anche approvato l'accantonamento, nel bilancio 2005, di una riserva di ristrutturazione pari ad 13,0 milioni di euro, per favorire la riduzione dello stock di moto presso la propria rete di concessionari e per il riadeguamento e la riqualificazione della struttura organizzativa aziendale.

 

[tontolina]

quindi il mkto soppravvvaluta il titolo

 

[tontolina]

quindi il mkto soppravvvaluta il titolo

Ducati, Delega A Cda Per Aumentare Capitale Sociale

Ducati - di fo64 27 Gen 2006


Ducati, Delega A Cda Per Aumentare Capitale Sociale

(ANSA) - BOLOGNA, 26 GEN - L'assemblea straordinaria di Ducati Motor Holding ha approvato la delega al CdA di aumentare a pagamento, in una o più volte, il capitale sociale per il periodo di cinque anni per massimi 80 milioni di euro, mediante l'emissione di azioni ordinarie della società da offrire in opzione ai soci.
Nei giorni scorsi la casa motociclistica bolognese aveva conferito a Unicredit Banca Mobiliare (Ubm) l'incarico di assisterla nella definizione, strutturazione ed esecuzione di un prospettato aumento di capitale, in via scindibile, per un importo fino a un massimo di 80 milioni di euro da offrire agli azionisti, nonché di promuovere e costituire un consorzio di garanzia per la sottoscrizione di quelle azioni che dovessero eventualmente rimanere non sottoscritte all'esito dell' operazione. (ANSA).

 

[albatros2]

ciao, stavo seguendo da mesi il titolo (ott-nov) e sembrava potesse perf.
chi sosteneva che Valentino entrasse in sq. poi la notizia...
a seguire le disgrazie...

quindi il mkto soppravvvaluta il titolo

Ducati, Delega A Cda Per Aumentare Capitale Sociale

Ducati - di fo64 27 Gen 2006


Ducati, Delega A Cda Per Aumentare Capitale Sociale

(ANSA) - BOLOGNA, 26 GEN - L'assemblea straordinaria di Ducati Motor Holding ha approvato la delega al CdA di aumentare a pagamento, in una o più volte, il capitale sociale per il periodo di cinque anni per massimi 80 milioni di euro, mediante l'emissione di azioni ordinarie della società da offrire in opzione ai soci.
Nei giorni scorsi la casa motociclistica bolognese aveva conferito a Unicredit Banca Mobiliare (Ubm) l'incarico di assisterla nella definizione, strutturazione ed esecuzione di un prospettato aumento di capitale, in via scindibile, per un importo fino a un massimo di 80 milioni di euro da offrire agli azionisti, nonché di promuovere e costituire un consorzio di garanzia per la sottoscrizione di quelle azioni che dovessero eventualmente rimanere non sottoscritte all'esito dell' operazione. (ANSA).