E dopo aver letto, sono più confuso di prima: che faccio adesso? (1 Viewer)

Salve, ho 25 anni e sono un ingegnere. Essendo laureato da quasi 2 anni e non avendo trovato lavoro, ho deciso che forse deve esserci una strada per potere sopravvivere e, dopo vari tentennamenti, mi sono avvicinato al mondo del trading.

Ovviamente mi sono avvicinato con l'approccio che mi hanno insegnato scuola:

  1. non è scontata la riuscita, anzi!!
  2. bisogna studiare sempre non si può dire di sapere tutto ma, allo stesso tempo, non si può pretendere di sapere tutto
  3. per ottenere il successo, ci vuole un po' di sana gavetta per imparare veramente ciò che si vuole fare.
Con queste idee di fondo, mi sono fatto un giro sul forum e ho visto che spesso sono consigliati ai neofiti i 3 libri di Renato Di Lorenzo pubblicati dal sole 24 ore: me li sono letti ma adesso sono arrivato ad un punto morto.

Che faccio adesso???

Personalmente mi trovo molto bene con l'analisi tecnica ed in particolar modo con l'utilizzo di supporti e resistenze (ovviamente non ho ancora investito un soldo), ma leggendo un thrd sulla spiegazione delle "candele giapponesi" ho iniziato ad avere dubbi su quanto appreso fino ad ora e perciò sono qui a chiedere consiglio.

Io ci tengo seriamente al trade e l'unica cosa che mi preme è imparare o comunque, andarci vicino: mi piacerebbe un giorno potere svolgere solo per me stesso il lavoro di trader, si perchè mi piace a tal punto che vorrei farlo diventare il mio lavoro....

Molto probabilmente avrò fatto sorridere molti ma io sono una neofita in materia e perciò più di chiedere non so che fare.

Chiedo solo un'indicazione, una via da percorrere e poi i compiti li farò da me, cercando di ottenere qualcosa di concreto: in altre parole, se voi foste in me che cosa fareste???

Grazie in anticipo. :)
 

IronMike

Full Time Trader
Salve, ho 25 anni e sono un ingegnere. Essendo laureato da quasi 2 anni e non avendo trovato lavoro, ho deciso che forse deve esserci una strada per potere sopravvivere e, dopo vari tentennamenti, mi sono avvicinato al mondo del trading.

Ovviamente mi sono avvicinato con l'approccio che mi hanno insegnato scuola:

  1. non è scontata la riuscita, anzi!!
  2. bisogna studiare sempre non si può dire di sapere tutto ma, allo stesso tempo, non si può pretendere di sapere tutto
  3. per ottenere il successo, ci vuole un po' di sana gavetta per imparare veramente ciò che si vuole fare.
Con queste idee di fondo, mi sono fatto un giro sul forum e ho visto che spesso sono consigliati ai neofiti i 3 libri di Renato Di Lorenzo pubblicati dal sole 24 ore: me li sono letti ma adesso sono arrivato ad un punto morto.

Che faccio adesso???

Personalmente mi trovo molto bene con l'analisi tecnica ed in particolar modo con l'utilizzo di supporti e resistenze (ovviamente non ho ancora investito un soldo), ma leggendo un thrd sulla spiegazione delle "candele giapponesi" ho iniziato ad avere dubbi su quanto appreso fino ad ora e perciò sono qui a chiedere consiglio.

Io ci tengo seriamente al trade e l'unica cosa che mi preme è imparare o comunque, andarci vicino: mi piacerebbe un giorno potere svolgere solo per me stesso il lavoro di trader, si perchè mi piace a tal punto che vorrei farlo diventare il mio lavoro....

Molto probabilmente avrò fatto sorridere molti ma io sono una neofita in materia e perciò più di chiedere non so che fare.

Chiedo solo un'indicazione, una via da percorrere e poi i compiti li farò da me, cercando di ottenere qualcosa di concreto: in altre parole, se voi foste in me che cosa fareste???

Grazie in anticipo. :)

sei molto giovane... te lo devo dire...

il trading è molto più difficile di quanto tu possa immaginare… in media su 100 persone che si cimentano nel trading meno di 5 riescono… perciò sappi da subito che hai più del 95% di probabilità di fallire


serve un metodo…. dimenticati di leggere sui libri come guadagnare con il trading... sarebbe come pretendere di imparare a guidare la macchina leggendo il manuale di scuola guida... i libri sono necessari per trovare degli spunti… ma per trovare un metodo dovrai sperimentare sulla tua pelle e sui tuoi soldi, e se i soldi dovessero finire prima di aver trovato un metodo...fine del trading …senza un metodo non si va da nessuna parte... senza un capitale adeguato non si va da nessuna parte… senza disciplina ferrea nell'applicare il metodo non si va da nessuna parte

solo l'esperienza pratica con soldi veri ti permetterà di mettere insieme il tuo metodo di trading... dovrai metterlo a punto a tue spese... durata media di tutto ciò : qualche anno di pratica sul campo...




ora sai come stanno realmente le cose...


buona fortuna
 

patrid

Trader tranquillo
"Si può vivere di trading?"
Domanda posta a Renato di Lorenzo da Claudio Kaufmann nel suo libro intervista " La verità sulla finanza" (che ti suggerisco di leggere, se già non l'hai fatto).
Risposta: " Se uno ha bisogno di 3000 Euro al mese, gli necessitano 36000 Euro all'anno. Una performance fattibile in Borsa è un 15% in media di rendimento. Allora questo signore deve possedere 36000/0,15= 240.000 Euro di capitale da impiegare. E' matematica; e nemmeno della più difficile. Per altri livelli di reddito basta fare due proporzioni."

Uomo avvisato....

Cordiali saluti.
 
Vi ringrazio entrambi per le risposte molto dirette e chiarificatrici: non mi avete spaventato anzi, sono più proprenso che mai ad andare avanti.

Ho già intuito che non sarà facile e le probabilità giocano a mio sfavore ma, 5% non è zero giusto?!?!?

I calcoli per "campare di trading" li avevo fatti pure io giungendo al medesimo risultato: ringrazio comunque per i consigli. :)
 

patrid

Trader tranquillo
Vi ringrazio entrambi per le risposte molto dirette e chiarificatrici: non mi avete spaventato anzi, sono più proprenso che mai ad andare avanti.

Ho già intuito che non sarà facile e le probabilità giocano a mio sfavore ma, 5% non è zero giusto?!?!?

I calcoli per "campare di trading" li avevo fatti pure io giungendo al medesimo risultato: ringrazio comunque per i consigli. :)
però, citando sempre De Lorenzo, " uno può mostrare quanto vale senza che nessuno possa influenzare il risultato. Uno è solo contro il mercato. In qualunque altra attività c'è un arbitro cornuto, un capo che spesso è cornuto pure lui, i colleghi che fanno mobbing e ti isolano, ecc...."
Auguri per la tua nuova attività
 
però, citando sempre De Lorenzo, " uno può mostrare quanto vale senza che nessuno possa influenzare il risultato. Uno è solo contro il mercato. In qualunque altra attività c'è un arbitro cornuto, un capo che spesso è cornuto pure lui, i colleghi che fanno mobbing e ti isolano, ecc...."
Auguri per la tua nuova attività

Esatto e proprio per questo mi sto appassionando: devo dire che l'idea dell'uno contro il mercato è qualcosa di unico e, se uniamo il fatto che se "va bene" riesci a racimolare (non sempre e non è detto) qualche soldino, beh allora è un qualcosa che fa per me.

P.s: io sono affascinato dalla teoria di gann (anche perchè, da profano, sono convinto che non abbia tutti i torti) e avrei bisogno di una fonte dalla quale attingere i concetti operativi di base: sul dDi lorenzo si parla delle rette e della difficoltà nel tracciarle scegliendo una opportuna scala ma, sul forum, ho visto delle costruzioni con quadrati e cose simili; dove posso leggere qualcosa di veramente ben fatto e non approssimativo ma, al tempo stesso, esaustivo al punto tale da poter iniziare a muovere i primi passi con questo metodo??

Grazie di nuovo :)
 

13morris

Forumer attivo
P.s: io sono affascinato dalla teoria di gann (anche perchè, da profano, sono convinto che non abbia tutti i torti)

lascia perdere Thomas Gann.. era un'inside trader, niente di più. come lettura i classici vanno tutti bene, anche quelli di Gann appunto. magari leggiti anche qualcosa del moderno larry williams. per il resto gli altri ti hanno già risposto
 
lascia perdere Thomas Gann.. era un'inside trader, niente di più. come lettura i classici vanno tutti bene, anche quelli di Gann appunto. magari leggiti anche qualcosa del moderno larry williams. per il resto gli altri ti hanno già risposto


eppure sul forum, e anche in giro, mi sembra che il suo metodo dei ventagli sia molto utilizzato sia per l'intra sia per il lungo periodo...... possibile che sia davvero tutto da buttare???

Per il resto, grazie per il tuo consiglio. :)
 

businessman

Guest
Come fa un ingegnere a rimanere a casa per 2 anni? :(
Dove vivi? :specchio::sad: In genere è questo il problema se non si trova lavoro con una laurea di ingegnere...

Fai valere la tua professionalità, non perdere tempo con il trading...

Come ti ha spiegato il buon Iron le possibilità di riuscita sono molto basse... io stesso ho perso un anno per cercare di capire... che non faceva per me e per fortuna sono uscito in pari o qualcosina in più :)
L' unica che ci guadagnava era la mia SIM :D
 
Come fa un ingegnere a rimanere a casa per 2 anni? :(
Dove vivi? :specchio::sad: In genere è questo il problema se non si trova lavoro con una laurea di ingegnere...

Fai valere la tua professionalità, non perdere tempo con il trading...

Come ti ha spiegato il buon Iron le possibilità di riuscita sono molto basse... io stesso ho perso un anno per cercare di capire... che non faceva per me e per fortuna sono uscito in pari o qualcosina in più :)
L' unica che ci guadagnava era la mia SIM :D

Fa come faccio io: cercano dei neolaureati con esperienza e quindi fai un po' tu i tuoi conti....... tu ne hai mai visti di neolaureati cono minimo tre anni di esperienza nel ruolo?!?!?
Secondo me non hai ben presente la situazione di chi si affaccia al mondo del lavoro da laureato....

Sinceramente, dato che devo per forza stare a casa, preferisco impegnare il tempo cercando di imparare qualcosa piuttosto che diventando matto aspettando telefonate che non arrivi: ho contattao tutti, ho spedito a tutti e adesso non devo fare altro che aspettare.

La figura dell'igegnere non serve a nulla: ce ne sono troppi e ci tocca fare il mestiere dei periti; se avessi saputo, mi sarei iscritto a economia o iniziato a questo magico mondo dove veramente siamo tutti uguali di fronte al mercato...

Cmq fa lo stesso, la vita è mia e scelgo io. :)

P.s: se hai capito che non era per te, perchè sei ancora qui??? e soprattutto, non ti sembra che la tua firma sia in antitesi con quello che tu sostieni????
 

Users who are viewing this thread

Alto