Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 1

SALVINI ASSENTE

  • PAVIDO

    Votes: 8 42,1%
  • DI LOTTA E DI GOVERNO

    Votes: 2 10,5%
  • OSTAGGIO CHE HA MESSO FUORI IL MANDARINO(cit)

    Votes: 9 47,4%

  • Total voters
    19
  • Poll closed .
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:ciao:ci si rilegge + tardi.
ps. i dividendi se non sono accreditati entro le 9.30, aspettateli domani.:ciao:
ps.2 calma con l'euforia del rialzo. ci son segnali di fumo che non mi tengono sereno. La cagna si muove nervosamente sempre 40/41/42 senza sfondare e con l'indice up .............uuuhhhhhmmmmmmm !!!!

:clap::clap::clap::clap::bow::bow:
 
... la Marce ... femmina con le @@ de fero:D ... stà bacchettando proprio tutti :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

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Eni: rischio stop alla fase 2 del Kashagan, scontro consorzio-Governo su taglio costi -1-

(26 Maggio 2011 - 11:38)


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MILANO (Finanza.com) - Tegola su Eni. Ieri il Telegraph ha reso noto la chiusura degli uffici di Shell in Kazakistan, in seguito al mancato accordo per sviluppare la fase 2 del giacimento Kashagan, ipotizzando lo stop del progetto per almeno un paio d’anni. Oltre a Shell, il consorzio per lo sviluppo del Kashagan vede impegnati, oltre al colosso petrolifero italiano (con una quota del 16,81%), anche Exxon, Total, KMG, Inpex e Conoco. La decisione di Shell riflette uno scontro molto duro con il governo kazako, che non intende avallare il nuovo piano di tagli sui costi della fase 2 da 68 a 50 miliardi di dollari. L’avvio della produzione del giacimento, la maggiore scoperta degli ultimi trent’anni, dovrebbe portare il prossimo anno 300 mila barili al giorno, che saliranno a 800 mila entro il 2018.


Eni: rischio stop alla fase 2 del Kashagan, scontro consorzio-Governo su taglio costi -2-

(26 Maggio 2011 - 11:39)


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MILANO (Finanza.com) - “La decisione di stoppare il progetto sarebbe negativa per gli operatori e per i potenziali contrattisti – scrive Equita nella nota odierna – ma ci sembra improbabile, in quanto penalizzerebbe in primis il Kazakistan che mira a raddoppiare la produzione di idrocarburi nei prossimi 10 anni dagli attuali 1,6 milioni di barili al giorno e non ha modo di sostenere il progetto senza partner internazionali”. Secondo la sim milanese, la fase 2 del Kashagan potrebbe apportare ad Eni circa 90 mila barili al giorno, ovvero il 5% della produzione del Cane a sei zampe nel periodo 2018-2020. Per la controllata Saipem, il ritardo di questa fase potrebbe portare qualche problema alla yard di Kurik, praticamente dedicata allo sviluppo del maxi giacimento kazako.
 
azzarola ... un fuoco di paia stì bancari ... partiti a razzo e ... certo che gli scambi si sono ridotti sensibilmente: saliti con volumi e scesi con molto meno

che avatar :lol:
 
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un saluto a voi.

Oggi il min intra è ancora > del close di ieri, deve resistere:) vediamo i dati USA, se ok allora si vola viceversa si..... :down:

Bancari oggi qualche apprensione , possibile storno in vista se sarà si entrerà:D
 
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un saluto a voi.

Oggi il min intra è ancora > del close di ieri, deve resistere:) vediamo i dati USA, se ok allora si vola viceversa si..... :down:

Bancari oggi ancora bene ma con qualche apprensione , possibile storno in vista se sarà si entrerà:D


ciao Ruba ...

... ecco i dati in arrivo ...

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:rolleyes:a proposito di ISP ... ieri e stamane ti ho pensato:rolleyes:... mi pare che tu le abbia vendute ...
 
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