nagual
mondo patafisico
L'euro , nato come prematuro coronamento di un'Europa unita, nelle fantasticherie dei suoi precoci fondatori quale strumento di abbattimento delle barriere nazionali all'interno di un Europa tutta dedita ai commerci, agli scambi e alla fratellanza, si èì rivelato una formidabile arma nelle mani di chi invece le frontiere non le conosce e non le considera, poichìè il suo scopo è il dominio, finanziario ed economico, per accentrare la ricchezza sempre più in meno mani.
Partorito nelle menti un po' frastornate di "statisti" di ispirazione sociale o addirittura di sinistra è stato usato dalle destre, che nel frattempo hanno conquistato le leve del potere politico in quasi tutta Europa, come arma di rivalsa dei più forti sui più deboli e non poteva che essere così. Infatti come si può immaginare di impostare l'unione delle genti attraverso la moneta in un periodo storico in cui le teorie monetariste, che io caratterizzo di destra, sono dominanti se non assolute?
Ed ecco ora che si assiste alle idiozie criminali che tutti devono fare i compiti, pena la prostrazione sui ceci dietro la lavagna e l'imposizione del cappello conico d'asino, punizione esemplare inflitta ad interi popoli che per questo arrivano al suicidio. Valanghe di miliardi sfilate alle moltitudini per essere dirottate nei profitti dei templi finanziari. Contrapposizioni feroci fra stati che avrebbero dovuto essere uniti; impoverimento e esacerbazione generale; frammentazione, divisione e quindi ancor più facile dominio.
Sono cose che succedono quando si vuol fare gli sciamani della storia e non si è lungimiranti abbastanza neanche per fare i fattucchieri da avanspettacolo. Non voglio fare il malpensante, non voglio dire che erano coscienti di quello che sarebbe successo e neanche dei rischi che si sarebbero corsi, voglio essere benevolo: dico solo che sono stati dei poveri idioti.
Partorito nelle menti un po' frastornate di "statisti" di ispirazione sociale o addirittura di sinistra è stato usato dalle destre, che nel frattempo hanno conquistato le leve del potere politico in quasi tutta Europa, come arma di rivalsa dei più forti sui più deboli e non poteva che essere così. Infatti come si può immaginare di impostare l'unione delle genti attraverso la moneta in un periodo storico in cui le teorie monetariste, che io caratterizzo di destra, sono dominanti se non assolute?
Ed ecco ora che si assiste alle idiozie criminali che tutti devono fare i compiti, pena la prostrazione sui ceci dietro la lavagna e l'imposizione del cappello conico d'asino, punizione esemplare inflitta ad interi popoli che per questo arrivano al suicidio. Valanghe di miliardi sfilate alle moltitudini per essere dirottate nei profitti dei templi finanziari. Contrapposizioni feroci fra stati che avrebbero dovuto essere uniti; impoverimento e esacerbazione generale; frammentazione, divisione e quindi ancor più facile dominio.
Sono cose che succedono quando si vuol fare gli sciamani della storia e non si è lungimiranti abbastanza neanche per fare i fattucchieri da avanspettacolo. Non voglio fare il malpensante, non voglio dire che erano coscienti di quello che sarebbe successo e neanche dei rischi che si sarebbero corsi, voglio essere benevolo: dico solo che sono stati dei poveri idioti.
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