EUropa ed USA sostengono i nazisti assassini di Kiev

Questa Sera alle 22.00 Ri-Apparirà Vladimir Putin in un Documentario Trasmesso da Russia 1

Di FunnyKing , il 15 marzo 2015 6 Comment


us-masterminds-ukraine-putin1.si_.jpg

Ovunque sia Vladimir Putin, oggi non riapparirà in versione “live” sui media.
Quello che si sa è che questa sera, il canale televisivo Russia 1 manderà in onda un documentario ” Crimea, il cammino verso la patria” (ho tradotto con google), il trailer lo trovate qui:
????. ???? ?? ?????? / ???????????????? / Russia.tv
Alcune anticipazioni riprese dai media italiani sono sulla redazione ufficiale di zerohedge ehm ehm volevo dire su RT
The Ukrainian armed coup was organized from Washington, Russian President Vladimir Putin stated in an interview for a new documentary aired Sunday. The Americans tried to hide behind the Europeans, but Moscow saw through the trick, he added.
“The trick of the situation was that outwardly the [Ukrainian] opposition was supported mostly by the Europeans. But we knew for sure that the real masterminds were our American friends,”Putin said in a documentary, ‘Crimea – The Way Home,’ aired by Rossiya 1 news channel.
“They helped training the nationalists, their armed groups, in Western Ukraine, in Poland and to some extent in Lithuania,” he added. “They facilitated the armed coup.”……
Le dichiarazioni di Putin sono esplosive e accusano direttamente USA (ed Europa…. strano che sui media italiani sia stato passato sotto silenzio il particolare) di avere finanziato il colpo di stato in Ucraina e armato le squadre di nazisti che circolano per Kiev e il resto del paese.
Ma resta il fatto: Vladimir Putin non apparirà in diretta.
 
da noi va in prima pagina un gay che ha fatto a botte rispetto alla verità sulle carneficine finanziate dall'occidente deviato

una informazione ridicola!
 



Ucraina: 300 paracadutisti Usa addestreranno i neonazisti di Kiev
Il cessate il fuoco in Ucraina Orientale non sempre reggere negli ultimi giorni, almeno non del tutto. Tre miliziani ribelli sono stati uccisi dalle truppe gove...
contropiano.org|Di Marco Santopadre

In confronto le posizioni dei palestinesi e degli israeliani sono molto più concilianti.
Perlomeno Israele prima di bombardare ci parla, con i palestinesi, il governo di Kiev non ha mai aperto bocca con i rappresentanti dei separatisti.
Mi sbaglierò, ma secondo me la guerra continuerà fino alla resa di uno dei due contendenti.


Venti di guerra in Ucraina, e intanto gli oligarchi cominciano davvero a combattersi tra di loro. - Rischio Calcolato
 
Marine Le Pen richiama la UE a liberarsi delle “pressioni degli USA” sull’Ucraina

Marine-Le-Pen-sputinik-980x360-680x365.jpg

marzo 23
08:28 2015

Print This Article Share it With Friends
by Informare per resistere  0 Comments




Marine Le Pen, la leader del Front National Francese, primo partito nei sondaggi in Francia, ha espresso la speranza che i paesi dell’Unione Europea arrivino a liberarsi dalla pressione statunitense sull’Ucraina.
“Spero che i Ministri degli Esteri di alcuni paesi della UE ottengano di liberarsi dalle pressione che effettuano gli USA per promuovere i loro interessi in Ucraina”, ha dichiarato la Le Pen al network televisivo Rossiya 24.

L’esponente politico francese ha detto che” fin dai primi giorni” della crisi Ucraina si era saputo del coinvolgimento degli Stati Uniti negli avvenimenti (il golpe di Maidan).
A cosa serve la UE progettata per essere un centro di forza politico se adesso obbedisce pedissequamente alle direttive degli USA”, si è domandata pubblicamente la Le Pen.
Inoltre la LE Pen ha aggiunto che il blocco europeo ha imposto le sanzioni contro la Russia anche in questo caso sotto la direzione di Washington. le sanzioni sono misure del tutto inefficaci, ha sostenuto la esponente francese.
Al contrario, per effetto delle sanzioni, la leader del “Fronte Nazionale” Marine Le Pen ritiene che l’Unione Europea si sia imbattuta in grandi difficoltà economiche dopo l’introduzione delle sanzioni contro Mosca.
“Penso che l’Unione Europea abbia palesemente eseguito le richieste degli Stati Uniti. Dopo tutto, le sanzioni non sono solo un’azione goffa, ma sono anche del tutto inefficaci, lo si può vedere chiaramente.
L’unico risultato dell’imposizione delle sanzioni è l’aver creato grandi difficoltà economiche nella UE”, — ha dichiarato la Le Pen in un’intervista con i giornalisti russi. Secondo lei, “per la Francia in particolare, le sanzioni hanno avuto un notevole impatto negativo.” “Credo che le sanzioni siano una misura vergognosa introdotta dall’Unione Europea su richiesta degli Stati Uniti. Hanno aggravato la situazione e notevolmente complicato il lavoro dei diplomatici,”- ha rilevato il politico francese.

Marine Le Pen richiama la UE a liberarsi delle ?pressioni degli USA? sull?Ucraina | Informare per Resistere
 
Venti di Guerra in arrivo in Russia!
http://www.senzanubi.it/home/venti-di-guerra-in-arrivo-in-russia/




Apprendiamo queste notizie di difficile verifica :
Nave da guerra americana che entra nel mar nero “per promuovere la pace”
La nave statunitense lancia missili guidati Jason Dunham è entrata nel Mar Nero il 3 aprile 2015 “per promuovere la pace e la stabilità nella regione” secondo la dichiarazione pubblicata nel sito ufficiale della sesta flotta della marina americana. La dichiarazione afferma inoltre che ” La presenza della nave nel Mar Nero dimostra dimosttra l’impegno degli Stati Uniti a lavorare a fianco degli alleati …per assicurare la sicurezza marina, la stabilità, la prontezza e la capacità navale e il nostro impegno di promuovere la pace e la stabilità per i nostri alleati della NATO nella regione”. La nave lancia missili guidati è ora situata nel Mare Egeo. La nave da guerra entretà nel Mar Nero in supporto dell’Operation Atlantic Resolve, tesa a supportare gli alleati NATO in Europa dell’Est
fonte : fronte sud

Venerdì 3 aprile il cacciatorpediniere missilistico della Marina USA “Jason Dunham” entrerà nel Mar Nero. Viene affermato oggi in un comunicato pubblicato oggi della 6° Flotta delle forze navali americane.
“La presenza della nave nel Mar Nero ha lo scopo di dimostrare l’impegno degli Stati Uniti nella cooperazione con gli alleati per garantire la sicurezza e la prontezza al combattimento, così come la pace e la stabilità degli alleati della NATO nella regione”,
— si legge nel comunicato.
Durante la permanenza nel Mar Nero la nave effettuerà delle manovre nell’ambito dell’operazione “Atlantic Resolve”, si afferma nel comunicato della Marina americana. Il comunicato rivela inoltre che la nave è equipaggiata con missili guidati.
Il cacciatorpediniere missilistico “Jason Dunham” era già stato in precedenza nel Mar Nero ad Odessa, nel 2012, dove aveva preso parte alle esercitazioni navali internazionali ucraino-americane “Sea Breeze 2012″.

Leggi tutto: Nel Mar Nero entrerà il cacciatorpediniere missilistico USA "Jason Dunham" / Sputnik Italia - Notizie, ?pinioni
 
Ucraina e Scorte di Petrolio USA: Ovvero Guerra

Di FunnyKing , il 23 aprile 2015 65 Comment


Quando l’America si prepara ad un conflitto serio fa due cose:
Si prepara militarmente
Fa scorta di petrolio
Ed entrambe le cose stanno accadendo, contemporaneamente.
E’ noto che sul territorio dell’Ucraina si stiano dislocando truppe statunitensi (dalla base di Vicenza, dunque non fate illusioni sulla benevolenza di Putin), ufficialmente pochi soldati con pochi mezzi per “addestrare” gli Ucraini.
E’ una scusa, la solita scusa pietosa utilizzata spesso anche dall’Italia (i famosissimi italiani in missione di pace e addestramento intorno ai pozzi di petrolio Eni nel mondo) per preparare operazioni militari.
Poi c’è la questione delle scorte di petrolio. E’ vero che i Sauditi hanno mandato in sovra produzione il settore, ed è anche vero che l’america stessa è tornata ad essere un grande produttore di petrolio con quasi 10 milioni di petrolio al giorno.
Tuttavia NON è vero che gli Stati Uniti (e il Canada insieme) abbiano neppure lontanamente raggiunto l’autosufficienza.
Anche escludendo il petrolio e liquidi associati che gli Stati Uniti producono/importano e poi raffinano e esportano, c’è un deficit di circa 4-6 milioni di barili di petrolio (circa 5 in media) e derivati al giorno che gli americani DEVONO importare dall’estero per i propri bisogni interni (dai Eia):
Schermata_2015-04-23_alle_08_19_17.jpg

Quindi è falso affermare che le scorte di petrolio USA siano ad un livello mai visto nella storia a causa dello Shale Oil Boom.
Le scorte sono ai massimi perché così vuole l’amministrazione americana, basterebbe importare un milione di barili in meno al giorno dal Canada o dal Golfo (o dal Venezuela…) per riequilibrare la bilancia.
Ci possono anche essere ragioni speculative, cioè possiamo immaginare che visti i prezzi possa convenire riempire le scorte in attesa di prezzi più alti, ma in generale a me questa spiegazione non convince affatto.
Se guardo alla storia so che gli USA se possono, ovvero se ne hanno il tempo perchè vogliono scatenare una guerra prima di tutto fanno i compiti a casa, e tra le altre cose mettono in sicurezza le loro scorte di petrolio.
Guardate questo grafico storico:
inventory-crude1.gif

Vorrei che notaste il picco nelle scorte raggiunto nel 1990….giusto prima della Guerra nel Golfo.
Ora guardate che succede oggi rispetto agli anni precedenti:
Crude-oil-inventories.png

Siamo a oltre 480.000.000 di barili accumulati, cioè 80-90 giorni di autonomia completa dal mondo (Canada e sud-america compreso)
Peraltro la magnitudine delle scorte di petrolio a questo giro di giostra è ben oltre ogni altro evento bellico precedente, non un bel segnale direi.
(e per inciso anche l’Italia sta riempendo le sue scorte di gas e petrolio)
Buona giornata a tutti.
 
A me sembrano un filino paraculi, questi ammerregani.

A me sembrano un filino paraculi, questi ammerregani.

Il dipartimento di Stato Usa ha dichiarato “sappiamo che ci sono militari russi in Ucraina, ma non riusciamo a vederli, sono ben nascosti”… .

Di Nuke The Whales , il 26 aprile 2015 0 Comment

Lo speaker del Dipartimento di Stato Usa, Marie Harf, ha appena dichiarato:
“sappiamo che ci sono militari russi in Ucraina, ma non riusciamo a trovarli, sono nascosti bene.
La tecnica della Maskirovska è una tattica militare bene diffusa nel mondo slavo, ma non consiste nel nascondere i soldati in modo che on si possano vedere, bensì nel celare la loro consistenza grazie a sofisticate tecniche.
Ne fu un esempio la seconda guerra nel golfo, dove gli iracheni, addestrati dai russi, riuscirono a piazzare carri armati e lanciamissili finti in gran numero, in modo da ingannare gli aerei occidentali.
In realtà erano dei gonfiabili prodotti da una nota azienda italiana, leader nel settore.
Un enorme numero di missili costosissimi fu lanciato contro questi giocattoli, purtroppo gli ammerregani ne avevano a sufficienza per vincere comunque la guerra.
Gli americani, malgrado la presenza di centinaia di agenti CIA sul territorio ucraino, satelliti, droni e tutto il cucuzzaro non sono riusciti a provare la presenza di un solo militare regolare in territorio nel territorio conteso.
I marines provenienti da Vicenza e arrivati a L’Vov, si sono visti benissimo.
Comincia il solito teatrino, i russi accusano gli americani che l’invio di truppe USA sul loro territorio vanifica gli accordi di Minsk.
Gli americani rispondono che anche i russi inviano truppe, anche se non si riesce a vederle, e che comunque i loro soldati sono “lontani dal fronte”, per cui “non contano”.
A me sembrano un filino paraculi, questi ammerregani.
Sia come sia l’ineffabile Harf, continua:
” abbiamo i nostri sistemi, prima o poi riusciremo a vederli, questi militari russi”
Ma non si vergognano a dire queste cazzate, i portavoce americani?
Io ho una spiegazione, in realtà i malefici, cattivissimi russi hanno inviato le loro truppe speciali, i battaglioni elfici “Lothorien” e “Gandalf” esseri magici che nascondono le loro orecchiette a punta nel mezzo delle foreste silvane del Dombass.
Al momento giusto salteranno fuori al grido: “ Tangado haid! Leithio I phillin!
da Liberticida di Nuke The Whales
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto