Execution only e Intesa Sanpaolo (1 Viewer)

mauriga

Nuovo forumer
Mi servirebbe il seguente chiarimento dai correntisti Intesa Sanpaolo...

Io con Fineco per la gestione del mio portafoglio titoli ho sottoscritto il modulo "execution only" in maniera tale che posso fare cio' che voglio indipendentemente dal mio profilo di rischio.

Mia madre (alla quale gestisco io il suo ptf) che ha Intesa Sanpaolo mi ha detto che la sportellista nega che in Intesa Sanpaolo esista qualcosa di simile all'"execution only".

Il mio obiettivo e' tradare cio' che voglio anche sul conto di mia madre indipendentemente dalla profilazione che le hanno fatto in banca.

Qualcuno puo' chiarirmi le idee o darmi dei suggerimenti?

Grazie in anticipo.

mau----
 

rebecca

Nuovo forumer
Ti confermo che per operare on line bisogna andare in banca a cambiare il profilo emerso dal questionario mifid altrimenti il sistema non consente di effettuare acquisti. Ex se sei classificato come "moderato", non consentirà di acquistare obbligazioni corporate o azioni.
Ciao
 

mauriga

Nuovo forumer
Ti confermo che per operare on line bisogna andare in banca a cambiare il profilo emerso dal questionario mifid altrimenti il sistema non consente di effettuare acquisti. Ex se sei classificato come "moderato", non consentirà di acquistare obbligazioni corporate o azioni.
Ciao

Grazie, mi sa che dovro' passare in filiale con mamma' :rolleyes:

mau----
 

EUGE

Senior Utente
Grazie, mi sa che dovro' passare in filiale con mamma' :rolleyes:

mau----
guarda che non è che una banca possa accettare l'"execution only" e l'altra no ... sarà più o meno difficile fargliela digerire, perchè al profilo sono legati i consigli, le info, e tant'altra roba A PAGAMENTO
... e poi alle banke non piace la gente che ragiona con la sua testa ;)
 

VOLANTE 1

Forumer attivo
Recupero questo post per dire che effettivamente molte banche non consentono la modalità "excecution only". Il motivo è che la Mifid non impone un obbligo alla banca di consentire questa modalità e la banca non la consente per due motivi:
1) non può assolutamente fare nessun tipo di consulenza, quindi non può "spremere" il cliente (soprattutto le banche "terrestri");
2) teme di trovarsi di fronte a grane varie se non riuscisse a dimostrare in giudizio che questa modalità è stata fortemente voluta dal cliente e che si trattasse effettivamente di operazioni "non complesse".

Un buon compromesso per chi è sensibile a questo aspetto potrebbe essere quello di sottoporsi al questionario e dire tutta la verità (se si raccontano balle la tutela passa dalla parte della banca anziché del cliente), ma restringere la privacy in modo da non consentire proposte commerciali.
 
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