tontolina
Forumer storico
Fallisce? sì è Fallita!
(Teleborsa) - Roma, 10 lug - Le prossime ore saranno decisive per il futuro di Trevisan, che è legato all'approvazione delle banche al piano comunicato il 3 luglio.
Secondo quanto si legge in un articolo di MF, l'accordo quadro per il salvataggio della società prevede l'ingresso di tre imprenditori (Natale Rizzini, Ermen Minari e Marco Spallarossa), che hanno già dato l'assenso a un'iniezione di capitale da 11 milioni. Ieri Ac Partners, il fondo della famiglia Garavoglia oggi azionista di Trevisan con il 48,7%, ha ratificato l'accordo quadro, avverando così una delle condizioni dell'intesa. Allo stesso modo era arrivato l'ok del Cda di Trevisan.
Il salvataggio del gruppo attivo nella lavorazione dell'alluminio dipende ora dalla decisione delle banche, chiamate a rinegoziare il passivo attraverso differenti operazioni. Tutto potrebbe essere più chiaro dopo il nuovo Cda convocato per lunedì prossimo.
In caso di mancata realizzazione dell'accordo, scatteranno i provvedimenti previsti dall'art. 2447 del codice civile ed eventualmente la liquidazione della società; in caso contrario, partirà la ricapitalizzazione nei termini che in queste ore sono in via di definizione.
Sul fronte bancario, si legge sempre sull'articolo, è necessario un intervento complessivo da circa 20-25 mln. In realtà gran parte degli istituti ha già dato il via libera al piano e sarebbe arrivato anche l'ok di Unicredit: una delle condizioni dell'accordo è l'estinzione da parte della banca del debito di Ac Partners in cambio dei titoli Trevisan posseduti dalla famiglia Garavoglia. Al momento però alcune banche non hanno ancora espresso opinione positiva. Le trattative sono in corso in queste ore tra società, banche e i tre imprenditori entranti.
(Teleborsa) - Roma, 10 lug - Le prossime ore saranno decisive per il futuro di Trevisan, che è legato all'approvazione delle banche al piano comunicato il 3 luglio.
Secondo quanto si legge in un articolo di MF, l'accordo quadro per il salvataggio della società prevede l'ingresso di tre imprenditori (Natale Rizzini, Ermen Minari e Marco Spallarossa), che hanno già dato l'assenso a un'iniezione di capitale da 11 milioni. Ieri Ac Partners, il fondo della famiglia Garavoglia oggi azionista di Trevisan con il 48,7%, ha ratificato l'accordo quadro, avverando così una delle condizioni dell'intesa. Allo stesso modo era arrivato l'ok del Cda di Trevisan.
Il salvataggio del gruppo attivo nella lavorazione dell'alluminio dipende ora dalla decisione delle banche, chiamate a rinegoziare il passivo attraverso differenti operazioni. Tutto potrebbe essere più chiaro dopo il nuovo Cda convocato per lunedì prossimo.
In caso di mancata realizzazione dell'accordo, scatteranno i provvedimenti previsti dall'art. 2447 del codice civile ed eventualmente la liquidazione della società; in caso contrario, partirà la ricapitalizzazione nei termini che in queste ore sono in via di definizione.
Sul fronte bancario, si legge sempre sull'articolo, è necessario un intervento complessivo da circa 20-25 mln. In realtà gran parte degli istituti ha già dato il via libera al piano e sarebbe arrivato anche l'ok di Unicredit: una delle condizioni dell'accordo è l'estinzione da parte della banca del debito di Ac Partners in cambio dei titoli Trevisan posseduti dalla famiglia Garavoglia. Al momento però alcune banche non hanno ancora espresso opinione positiva. Le trattative sono in corso in queste ore tra società, banche e i tre imprenditori entranti.
Ultima modifica: