Fase di DISTRIBUZIONE che dura da un mesetto.... (1 Viewer)

aponteco

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Re: per Rapisarda...

Come te sono al 75% fuori dal mercato e condivido le tue analisi, che coincidono poi con quello che pensano in molti. Tutti ci aspettiamo una correzione ma non ci aspettiamo un'inversione del trend. Occorrerà vedere quanti sono quelli che stanno fuori e non vedono l'ora di rientrare per partecipare a questa salita, che magari potrebbe accellerare sul finire dell'anno per i soliti noti motivi. Martedì abbiamo avuto una piccola e repentina correzione ma il giorno dopo si è recuperato il tutto, subito, perchè si è visto che sono subito entrati i ritardatari e, tra questi, anche investitori istituzionali. Se fuori quindi c'è ancora molto denaro pronto ad entrare, vedo salutari le prossime correzioni (probabile dopo il 7 novembre?) perchè ci consentiranno di rientrare con un pò di sconto. Dopo la fine dell'anno e sulla scorta del flusso di notizie sugli utili riportati nel 2006 e attesi per il 2007 (probabilmente in calo) ne riparleremo, anche se temo che dovremmo vedere allora il più ampio ritracciamento tanto atteso. Ne consegue che è meglio per ora stare fuori e limitarsi a brevi incursioni sui ritracciamenti di singoli titoli. Io non opero sul Fib ma solo su stocks.

Fred
 

Joda

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rapisarda ha scritto:
Poi che il mercato sia sopravvalutato con rapporti prezzi/utili mediamente alti è un altro discorso
Per la verità, se prendiamo per buone le previsioni fatte dopo le semestrali di quest'anno siamo ad un p/e marginalmente inferiore alla media storica. Non solo, ma questo si accoppia a tassi che sarebbero storicamente molto bassi anche con un TUS al 3,75%.
Su base strettamente fondamentale non è un mercato caro, anzi, se gli utili in esame sono sostenibili.
Annoto un'altra cosa, invece, e cioè che i 5 peggiori crolli in una seduta di tutti i tempi sul Dow Jones sono stati:
1) 19 ottobre 1987 -20,39%
2) 28 ottobre 1929 -12,34%
3) 29 ottobre 1929 -10,16%
4) 6 novembre 1929 -9,92%
5) 18 ottobre 1937 -8,88%

Il periodino storicamente peggiore mica è finito. Magari non ci saranno altro che rialzi ed in borsa bisogna valutare esclusivamente in termini di probabilità, non certo di certezze.
Tuttavia, se ha voglia di scendere, il periodo che gli offre l'alibi per farlo mica è finito. Anzi il "clou", sempre in teoria, verrebbe proprio adesso.
 

aponteco

Nuovo forumer
Joda ha scritto:
rapisarda ha scritto:
Poi che il mercato sia sopravvalutato con rapporti prezzi/utili mediamente alti è un altro discorso
Per la verità, se prendiamo per buone le previsioni fatte dopo le semestrali di quest'anno siamo ad un p/e marginalmente inferiore alla media storica. Non solo, ma questo si accoppia a tassi che sarebbero storicamente molto bassi anche con un TUS al 3,75%.
Su base strettamente fondamentale non è un mercato caro, anzi, se gli utili in esame sono sostenibili.
Annoto un'altra cosa, invece, e cioè che i 5 peggiori crolli in una seduta di tutti i tempi sul Dow Jones sono stati:
1) 19 ottobre 1987 -20,39%
2) 28 ottobre 1929 -12,34%
3) 29 ottobre 1929 -10,16%
4) 6 novembre 1929 -9,92%
5) 18 ottobre 1937 -8,88%

Il periodino storicamente peggiore mica è finito. Magari non ci saranno altro che rialzi ed in borsa bisogna valutare esclusivamente in termini di probabilità, non certo di certezze.
Tuttavia, se ha voglia di scendere, il periodo che gli offre l'alibi per farlo mica è finito. Anzi il "clou", sempre in teoria, verrebbe proprio adesso.

Ci devi includere anche le correzioni più recenti, quella famigerata del 2001 a Settembre e quella del 2002, sempre tra Settembre ed Ottobre. nonchè quella dello scorso anno, sempre ad Ottobre. D'accordissimo con te che i P/E medi di oggi non sono quelli del 2000. Ma sono diventati un pò tirati, soprattutto in alcuni settori e se vi sarà un rallentamento dell'economia per il prossimo anno saranno ancora più alti. In fondo la borsa anticipa i dati reali praticamente sempre.

Fred
 

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