Fondi_comuni Fondi azionari: i risparmiatori non si fidano. Giustamente. (1 Viewer)

Catullo

Forumer storico
Anche il collega morto.
Che fantasia.
Ma perchè questi manager li scelgono tra i più ignoranti?
Dovrei scrivere un libro con gli strafalcioni di questi 4 stronzi.
Ogni tanto anche qualche citazione in latino o riferimento mitologico: sempre sbagliato.
Il pudore non è di queste parti.
Un giorno giuro: me lo punto e gli faccio fare una figura di...... davanti a tutti i colleghi.
Una cosa però hanno di buono: digeriscono tutto.
Come i politici.
Motta: ma che cazzo ci stai a fare?
Ci fai vendere FIP mediocri quando abbiamo a disposizione un eccellente Fondo Aperto di casa(dicasi Al Meglio Alleanza)che, nel lungo termine, ingrasserebbe le casse della Società.
Sei uguale agli altri?
 

Catullo

Forumer storico
Catullo ha scritto:
Anche il collega morto.
Che fantasia.
Ma perchè questi manager li scelgono tra i più ignoranti?
Dovrei scrivere un libro con gli strafalcioni di questi 4 stronzi.
Ogni tanto anche qualche citazione in latino o riferimento mitologico: sempre sbagliato.
Il pudore non è di queste parti.
Un giorno giuro: me lo punto e gli faccio fare una figura di...... davanti a tutti i colleghi.
Una cosa però hanno di buono: digeriscono tutto.
Come i politici.
Motta: ma che pace e bene ci stai a fare?
Ci fai vendere FIP mediocri quando abbiamo a disposizione un eccellente Fondo Aperto di casa(dicasi Al Meglio Alleanza)che, nel lungo termine, ingrasserebbe le casse della Società.
Sei uguale agli altri?

Che avete il filtro automatico: uno scrive c...zo e viene fuori pace e bene(che non ci sta male).
Se scrivo figa come lo traducete? gioia per tutti?
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
gempop ha scritto:
Non ritieni un pelino rischioso suggerire al "grosso pubblico" (e quindi con una strategia buy and hold) di mettersi "a benchmark" con fondi passivi?


Il grosso pubblico lavora con "buy and hold", quindi almeno risparmia le commissioni inutili. Per la massa degli investitori eliminare le commissioni sarebbe già un ottimo risultato, vista la composizione media dei portafogli tra fondi inutili, strutturati e paccottiglia varia.
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
chicco67 ha scritto:
ho letto analisi simili a quella che hai indicato, fatte pero' su borse estere (in particolare il nyse da fine '800 ad oggi) dove si mostrava che mediamente le azioni hanno sempre superato le obbligazioni

Borse estere vuol dire anche rischio cambio. Discorso che non finisce più, ed è per questo che ci sono mille modi, mille strategie. Quello che non bisogna fare è ascoltare le strategie dei soggetti che devono vendere prodotti: guarda caso, suggeriscono sempre quella che gli assicura molte provvigioni.
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Catullo ha scritto:
Ci ha ricordato che lavoriamo per una Azienda e che il nostro dovere è servire l'Azienda.
Dobbiamo quindi dedicarci per 2 mesi alla vendita di prodotti assicurativi.


Lo stesso mega-direttore, intervistato da Milano Finanza, afferma: "La nostra mission è la totale soddisfazione della clientela, i nostri consulenti badano al cliente e mai solo al loro tornaconto, chi ragionava in quel modo è già sparito"..... :rolleyes:
 

Paperino

Forumer attivo
Catullo ha scritto:
.......E' un mondo che non ha ne capo ne coda.
Ma la pagheremo, la pagheremo cara.
......Se la paragono all'entusiasmo che avevo quando ho intrapreso questa professione.................
......E' rimasto poco o nulla.......
Forse la tentazione di adattarmi al mio ruolo e di mettermi a fottere il cliente.......

:rolleyes:

Tutto sperimentato! Ma io son già passato tra quelli che "furono".... da buon fresco ex, dico solo che il più grosso rimpianto che ho è non averlo fatto prima. La più grande gioia nell'averlo fatto: aver ritrovato la serenità e la spensieratezza che avevo perso da almeno 4 anni.
Non ho mai ceduto alla tentazione cui tu hai fatto riferimento: al di là delle mie capacità. E pertanto ho passato mano, in quanto non ti è permesso fare quel che ritieni opportuno tu.

Buona fortuna davvero a quei pochi "paladini" che ancora esistono in questo mestiere.
 

Catullo

Forumer storico
giuseppe.d'orta ha scritto:
Catullo ha scritto:
Ci ha ricordato che lavoriamo per una Azienda e che il nostro dovere è servire l'Azienda.
Dobbiamo quindi dedicarci per 2 mesi alla vendita di prodotti assicurativi.


Lo stesso mega-direttore, intervistato da Milano Finanza, afferma: "La nostra mission è la totale soddisfazione della clientela, i nostri consulenti badano al cliente e mai solo al loro tornaconto, chi ragionava in quel modo è già sparito"..... :rolleyes:

Se mi dici il riferimento lo copio e, giuro, gli mando una lettera.
Sono curioso di sapere se e cosa mi risponde.
 

Catullo

Forumer storico
giuseppe.d'orta ha scritto:
chicco67 ha scritto:
ho letto analisi simili a quella che hai indicato, fatte pero' su borse estere (in particolare il nyse da fine '800 ad oggi) dove si mostrava che mediamente le azioni hanno sempre superato le obbligazioni

Borse estere vuol dire anche rischio cambio. Discorso che non finisce più, ed è per questo che ci sono mille modi, mille strategie. Quello che non bisogna fare è ascoltare le strategie dei soggetti che devono vendere prodotti: guarda caso, suggeriscono sempre quella che gli assicura molte provvigioni.

Anima sgr lavora molto sulla copertura del cambio.
E qualche volta ci guadagna parecchio.
Anima fondo trading ha ridotto la copertura sul dollaro man mano che saliva e i fatti le hanno dato ragione.
Lavoro che è possibile fare solo con una gestione a monte.
...............meglio tagliare questa parte
 

gempop

Nuovo forumer
giuseppe.d'orta ha scritto:
Quello che non bisogna fare è ascoltare le strategie dei soggetti che devono vendere prodotti: guarda caso, suggeriscono sempre quella che gli assicura molte provvigioni.

Sai, caro Voltaire, fortunatamente le cose cambiano; i risparmiatori possono migliorare la loro cultura finanziaria perché le notizie circolano, esiste internet, esiste tanta letteratura sull'argomento. Nel mio lavoro amo motivare le proposte, i "prodotti", dato che la tecnologia e l'uso del pc agevolano la condivisione delle metodologie d'analisi. Purtroppo tu generalizzi, come è comprensibile, mescolando vendita con consulenza, provvigioni di vendita con provvigioni di mantenimento, statistica con preveggenza, etc. Lo capisco, è sicuramente la cosa più facile da fare.
Io lavoro con tante persone che non possono passare la giornata nei forum, e magari qualcuno, grazie ai forum, si è pure preso qualche bella "pelata". E si, perché al di là dei tanti bei discorsi che possiamo fare con il muso di Daffy Duck o di Paperino, o magari un occhio di Dinosauro, per quanto mi riguarda, alla fine sono i clienti a giudicare onestà e competenza; e, ti dirò, tanto mi potrebbe bastare.
Hai ragione, esistono mille modi per affrontare l'argomento "investimenti" e ognuno lo fa come sa o come può; e questo allegro e variegato forum mostra in pieno la babilonia a cui contribuiamo. Se hai letto con attenzione un libro che, mi pare, proprio tu consigliasti ("Un matematico gioca in borsa", di John Allen Paulos), ti sarai reso conto di quanto leggero e sfuggente, a volte infido e perfido, sia ciò di cui ci avventuriamo a parlare con tanta sicurezza. E poiché mi diverto a sostenere che il lavoro di promotori è più roba da operosi artigiani che da scaltri esperti, ecco perché, parafrasando, dico che i risparmi sono una cosa troppo seria per lasciare che siano questi ultimi a parlarne.
Umiltà, signori, ci vuole umiltà. Perchè se si è davvero così "clever" da essere davvero molto "rich", allora si ha ben altro da fare che le Crociate... O no?
Buona notte!
 

gempop

Nuovo forumer
gempop ha scritto:
giuseppe.d'orta ha scritto:
Quello che non bisogna fare è ascoltare le strategie dei soggetti che devono vendere prodotti: guarda caso, suggeriscono sempre quella che gli assicura molte provvigioni.

E suggerisco una citazione per il buongiorno:

Io non conosco verità assolute, ma sono umile di fronte alla mia ignoranza: in ciò è il mio onore e la mia ricompensa (K.Gibran)

Ciao!
 

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