tontolina
Forumer storico
La Vera Storia della Riunione dell’Eurogruppo che Ha Distrutto la Credibilità Europea
La Vera Storia della Riunione dell?Eurogruppo che Ha Distrutto la Credibilità Europea | Rischio Calcolato
19 marzo 2013 Di FunnyKing
Andrea Mazzalai di IcbergFinanza commenta e traduce il racconto reso pubblico da Reuters di quanto accaduto nella riunione dell’Eurogruppo di Sabato scorso, dove si è deciso il “salvataggio” delle banche Cipriote con i soldi dei correntisti, vi sintetizzo come è andata:
Germania decisa a pagare il meno possibile anche perchè a Settembre ci sono le elezioni
Proposta iniziale dell’Eurogruppo al presidente cipriota di usare solo i depositi bancari non assicurati cioè quelli sopra i 100.000 con un aliquota unica del 15%
Rifiuto da parte del presidente Cipriota il quale per non fare incavolare troppo i Russi e non giocarsi lo Status di Cipro come paradiso fiscale chiede che a pagare siano anche i depositanti garantiti (potete ridere), ovvero quelli con meno di 100.000€ in conto. In pratica il 99% dei cittadini di Cipro.
Germania e Eurogruppo (Italia, Spagna, Portogallo compresi, razza di governi cretini) accettano qualsiasi soluzione purchè dai depositanti delle banche cipriote Escano 5,8mld di euro.
Considerazioni: Quanto e chi pagherà di più il crollo nella fiducia sui conti correnti europei? Di certo il danno sarà enormemente maggiore di 5,8mld, e a pagare il prezzo saranno le nazioni con finanze non a posto. Spagna, Portogallò e Italia. Qualcuno dovrà chiedere conto al branco di incompetenti che abbiamo al governo.
Nella gara della stupidità non soprai propio chi vince Noi o i Tedeschi?
da Icebregfinanza
La Vera Storia della Riunione dell?Eurogruppo che Ha Distrutto la Credibilità Europea | Rischio Calcolato
19 marzo 2013 Di FunnyKing
Andrea Mazzalai di IcbergFinanza commenta e traduce il racconto reso pubblico da Reuters di quanto accaduto nella riunione dell’Eurogruppo di Sabato scorso, dove si è deciso il “salvataggio” delle banche Cipriote con i soldi dei correntisti, vi sintetizzo come è andata:
Germania decisa a pagare il meno possibile anche perchè a Settembre ci sono le elezioni
Proposta iniziale dell’Eurogruppo al presidente cipriota di usare solo i depositi bancari non assicurati cioè quelli sopra i 100.000 con un aliquota unica del 15%
Rifiuto da parte del presidente Cipriota il quale per non fare incavolare troppo i Russi e non giocarsi lo Status di Cipro come paradiso fiscale chiede che a pagare siano anche i depositanti garantiti (potete ridere), ovvero quelli con meno di 100.000€ in conto. In pratica il 99% dei cittadini di Cipro.
Germania e Eurogruppo (Italia, Spagna, Portogallo compresi, razza di governi cretini) accettano qualsiasi soluzione purchè dai depositanti delle banche cipriote Escano 5,8mld di euro.
Considerazioni: Quanto e chi pagherà di più il crollo nella fiducia sui conti correnti europei? Di certo il danno sarà enormemente maggiore di 5,8mld, e a pagare il prezzo saranno le nazioni con finanze non a posto. Spagna, Portogallò e Italia. Qualcuno dovrà chiedere conto al branco di incompetenti che abbiamo al governo.
Nella gara della stupidità non soprai propio chi vince Noi o i Tedeschi?
da Icebregfinanza
Grazie all’esclusiva insight Reuters andiamo a dare un’occhiata cosa è accaduto dietro le quinte della più demenziale decisione presa nel circo della Commissione Europa…
InsightReuters BERLINO / BRUXELLES (Reuters) – Dopo sole tre settimane che è stato eletto il presidente di Cipro, Nicos Anastasiades si è recato a Bruxelles per il suo debutto accolto in maniera cordiale dai suoi colleghi. Qualche ora prima del vertice europeo ha incontrato il cancelliere tedesco Angela Merkel e altri nuovi colleghi in un cocktail, la quale si è congratulata con lui per la vittoria elettorale.
Secondo una persona che ha partecipato all’incontro , Anastasiades ha chiesto ai suoi nuovi amici l’assicurazione che qualsiasi piano di salvataggio a favore di Cipro fosse equo. In realtà …
Less than 48-hours later, when the deal was finally announced by exhausted officials in the pre-dawn hours of Saturday morning, it seemed anything but. Cyprus was forced to announce a plan to claw back a levy on deposits from savers in its banks, including – most controversially – a big charge on those with small deposits that were supposed to be guaranteed by its deposit insurance scheme. .
..sappiamo tutti quello che è accaduto con lo zero virgola dell’intero PIL europeo, con panico a Cipro e nel resto d’Europa, ATM Run e corraliti vari, in attesa che i clowns trovino un accordo sostenibile.
Merkel’s government and EU officials were determined to make depositors pay. Anastasiades was determined to cap the levy on the wealthiest depositors at no more than 10 percent. That meant that small savers in Cyprus were forced to pay a levy as high as 6.75 percent of their deposits, a move that effectively rips up the protection savers thought they enjoyed on insured deposits of up to 100,000 euros.
Tutti determinati a fregare i risparmiatori e infrangere la sacralità dei famigerati 100.000 euro garantiti da istituzioni inesistenti. Nel frettempo tanto per cambiare la colpa è di nessuno, nessuno ha deciso, un piano di salvataggio criminale che rischia di minare la fiducia nel sistema finanziario in tutto il continente.
Although euro zone leaders were all in town for their summit, they left the most fateful decisions until after they went home on Friday night. Instead, it fell to their finance ministers, who gathered in the emptying red marble European Council building after their bosses cleared out. I capi di Stato se la sono svignata e hanno lasciato i loro tirapiedi a decidere i particolari del piano di salvataggio. Merkel’s Finance Minister Wolfgang Schaeuble had gone to Brussels with a firm mandate from Berlin: “no bail-in, no bailout”, said a member of her government. That meant: unless depositors took a hit, there would be no agreement and Germany would not contribute towards a package for Cyprus.
Nessun piano di salvataggio questa era la disponibilità tedesca da sempre! Tutto era già deciso dare il via alla più grande rapina della storia della comunità europea, minuscolo ovviamente. Ciò che non era ancora stato deciso era quanto rubare e a chi rubare. E qui comunque viene il bello …
Under a promise which still appears on the website of the Central Bank of Cyprus, deposits in its banks are insured up to 100,000 euros. Cyprus has about 30 billion euros in insured deposits, a large amount for a country of just 1 million people.
Trenta miliardi di euro assicurati sino a 100.000 euro con un PIL di soli 17 miliardi chi ha orecchie per intedere intenda gli altri si ricordino della revocatoria fallimentare mentre sottoscrivono tassi stellari! Come centro offshore Cipro ha pure 38 miliardi di depositi esteri non assicurati e avrebbe potuto offrire una protezione completa a quelli con depositi assicurati fino a 100.000 euro raggiungendo comunque l’obiettivo di 5,8 miliardi di euro tassando i depositi non assicurati ad un tasso superiore al15 per cento. Secondo tre diverse fonti, Joerg Asmussen membro del consiglio della Banca centrale europea e il rappresentante dei ministri delle finanze dell’Eurozona, Thomas Wieser avevano lavorato ad un piano che richiede un prelievo elevato solo su depositi non assicurati. Anastasiades, per paura di perdere i capitali esteri soprattutto quelli russi ha declinato. Rapido giro di consultazioni e la proposta è stata…
Ma certo è tutto giustificato, qualunque cosa cambiare regole e manipolare.
One senior EU official who attended the negotiations said when he realized the outcome he wanted to vomit. Ops addirittura qualcuno che vomita…
Insomma questo presidente cipriota insiste nel proteggere lo status di Cipro come un paradiso off-shore punendo i suoi concittadini ciprioti. E’ partita la corsa alle modifiche per la contestatissima tassa sui depositi bancari che Bruxelles ha imposto a Cipro come parte integrante di un pacchetto di misure che porterà a un prestito da 10 miliardi all’isola del Mediterraneo. Nella serata di ieri l’Eurogruppo ha raccolto le indicazioni provienti dagli analisti, dal mondo della politica e dagli addetti ai lavori e ha richiesto ufficialmente che fossero esentati dal prelievo forzoso i depositi sotto i 100mila euro (che secondo l’impianto originario sarebbero colpiti al 6,75%, mentre sopra quella soglia la tassa era prevista al 9,9%). In cambio, anche se con la forte opposizione della Russia, si potrebbe arrivare ad aliquote superiori al 15% per i grandi patrimoni.Questa indicazione sarebbe sostenuta anche fuori dall’enclave dei ministri delle Finanze dell’Eurozona, cioè da Fmi, Unione Europea e Banca Centrale Europea. Tanto che da più parti ci si domanda chi abbia allora fatto pressione per la struttura originaria, dopo lo scaricabarile di ieri e la secca smentita tedesca all’ipotesi che quell’impianto fosse stato disegnato proprio su pressione di Berlino. Chissà dove sta la verità… se a Berlino o Nicosia! State sintonizzati l’anno …double face continua e nella pancia del cavallo di Troia ci sono le elezioni tedesche! Nel frattempo mettiamo un bel cavallo di Troia nel cervello dei cittadini europei soprattutto di quelli del clubMED cosi al momento giusto i guerrieri scenderanno nella notte tra un venerdi e lunedi mattina per saccheggiare i loro risparmi!
InsightReuters BERLINO / BRUXELLES (Reuters) – Dopo sole tre settimane che è stato eletto il presidente di Cipro, Nicos Anastasiades si è recato a Bruxelles per il suo debutto accolto in maniera cordiale dai suoi colleghi. Qualche ora prima del vertice europeo ha incontrato il cancelliere tedesco Angela Merkel e altri nuovi colleghi in un cocktail, la quale si è congratulata con lui per la vittoria elettorale.
Secondo una persona che ha partecipato all’incontro , Anastasiades ha chiesto ai suoi nuovi amici l’assicurazione che qualsiasi piano di salvataggio a favore di Cipro fosse equo. In realtà …
Less than 48-hours later, when the deal was finally announced by exhausted officials in the pre-dawn hours of Saturday morning, it seemed anything but. Cyprus was forced to announce a plan to claw back a levy on deposits from savers in its banks, including – most controversially – a big charge on those with small deposits that were supposed to be guaranteed by its deposit insurance scheme. .
..sappiamo tutti quello che è accaduto con lo zero virgola dell’intero PIL europeo, con panico a Cipro e nel resto d’Europa, ATM Run e corraliti vari, in attesa che i clowns trovino un accordo sostenibile.
Merkel’s government and EU officials were determined to make depositors pay. Anastasiades was determined to cap the levy on the wealthiest depositors at no more than 10 percent. That meant that small savers in Cyprus were forced to pay a levy as high as 6.75 percent of their deposits, a move that effectively rips up the protection savers thought they enjoyed on insured deposits of up to 100,000 euros.
Tutti determinati a fregare i risparmiatori e infrangere la sacralità dei famigerati 100.000 euro garantiti da istituzioni inesistenti. Nel frettempo tanto per cambiare la colpa è di nessuno, nessuno ha deciso, un piano di salvataggio criminale che rischia di minare la fiducia nel sistema finanziario in tutto il continente.
Although euro zone leaders were all in town for their summit, they left the most fateful decisions until after they went home on Friday night. Instead, it fell to their finance ministers, who gathered in the emptying red marble European Council building after their bosses cleared out. I capi di Stato se la sono svignata e hanno lasciato i loro tirapiedi a decidere i particolari del piano di salvataggio. Merkel’s Finance Minister Wolfgang Schaeuble had gone to Brussels with a firm mandate from Berlin: “no bail-in, no bailout”, said a member of her government. That meant: unless depositors took a hit, there would be no agreement and Germany would not contribute towards a package for Cyprus.
Nessun piano di salvataggio questa era la disponibilità tedesca da sempre! Tutto era già deciso dare il via alla più grande rapina della storia della comunità europea, minuscolo ovviamente. Ciò che non era ancora stato deciso era quanto rubare e a chi rubare. E qui comunque viene il bello …
Under a promise which still appears on the website of the Central Bank of Cyprus, deposits in its banks are insured up to 100,000 euros. Cyprus has about 30 billion euros in insured deposits, a large amount for a country of just 1 million people.
Trenta miliardi di euro assicurati sino a 100.000 euro con un PIL di soli 17 miliardi chi ha orecchie per intedere intenda gli altri si ricordino della revocatoria fallimentare mentre sottoscrivono tassi stellari! Come centro offshore Cipro ha pure 38 miliardi di depositi esteri non assicurati e avrebbe potuto offrire una protezione completa a quelli con depositi assicurati fino a 100.000 euro raggiungendo comunque l’obiettivo di 5,8 miliardi di euro tassando i depositi non assicurati ad un tasso superiore al15 per cento. Secondo tre diverse fonti, Joerg Asmussen membro del consiglio della Banca centrale europea e il rappresentante dei ministri delle finanze dell’Eurozona, Thomas Wieser avevano lavorato ad un piano che richiede un prelievo elevato solo su depositi non assicurati. Anastasiades, per paura di perdere i capitali esteri soprattutto quelli russi ha declinato. Rapido giro di consultazioni e la proposta è stata…
In the early hours of Saturday morning, Dijsselbloem, who serves as head of the euro zone minister’s group, proposed that uninsured depositors pay 12.5 percent, a level which would require insured depositors to pay only 3.5 percent or so.
…minacciando l’interruzione dei colloqui Alla fine il presidente cipriota ha accettato ma ha insistito sulla tassa per i depositanti non assicurati a non più del 9,9 peto.r cento, facendo pagare il resto ai suoi concittadini. E ovviamente il ricciolino Dijsselboem … ”We found it justified,” he said.
Ma certo è tutto giustificato, qualunque cosa cambiare regole e manipolare.
One senior EU official who attended the negotiations said when he realized the outcome he wanted to vomit. Ops addirittura qualcuno che vomita…
Insomma questo presidente cipriota insiste nel proteggere lo status di Cipro come un paradiso off-shore punendo i suoi concittadini ciprioti. E’ partita la corsa alle modifiche per la contestatissima tassa sui depositi bancari che Bruxelles ha imposto a Cipro come parte integrante di un pacchetto di misure che porterà a un prestito da 10 miliardi all’isola del Mediterraneo. Nella serata di ieri l’Eurogruppo ha raccolto le indicazioni provienti dagli analisti, dal mondo della politica e dagli addetti ai lavori e ha richiesto ufficialmente che fossero esentati dal prelievo forzoso i depositi sotto i 100mila euro (che secondo l’impianto originario sarebbero colpiti al 6,75%, mentre sopra quella soglia la tassa era prevista al 9,9%). In cambio, anche se con la forte opposizione della Russia, si potrebbe arrivare ad aliquote superiori al 15% per i grandi patrimoni.Questa indicazione sarebbe sostenuta anche fuori dall’enclave dei ministri delle Finanze dell’Eurozona, cioè da Fmi, Unione Europea e Banca Centrale Europea. Tanto che da più parti ci si domanda chi abbia allora fatto pressione per la struttura originaria, dopo lo scaricabarile di ieri e la secca smentita tedesca all’ipotesi che quell’impianto fosse stato disegnato proprio su pressione di Berlino. Chissà dove sta la verità… se a Berlino o Nicosia! State sintonizzati l’anno …double face continua e nella pancia del cavallo di Troia ci sono le elezioni tedesche! Nel frattempo mettiamo un bel cavallo di Troia nel cervello dei cittadini europei soprattutto di quelli del clubMED cosi al momento giusto i guerrieri scenderanno nella notte tra un venerdi e lunedi mattina per saccheggiare i loro risparmi!