un po' di meno .... circa il 97%
gli scienziati stanno scoprendo che la differenza tra una razza umana ed un'altra e attorno al 3%
io sarei meno assolutista e più possibista nelle affermazioni
tanto più che gli scienziati definiscono la maggior parte del DNA come SPAZZATURA
la cui natura è sconosciuta....
tutto deve essere ancora scoperto
non sono mica alchimisti e neppure matematici
sembra che il DNA reagisca bene alla musica e alle vibrazioni generate dalla variazione dei vari campi elettromagnetici
mica una cosa semplice....... che non consente certo la sicumera
infine
se discendessimo tutti dagli scimpazè avremmo tutti l'RH positivo
mentre da dove sbuca l'RH-?
Dalla stessa parte da dove sbuca l' atomica e rakmaninoff ... la penicillina e l' M200 Chey tac ... Maria Teresa di Calcutta e Stalin ....
Mi sembra che questo su fenotipo si sia fatta una certa speculazione ... da dove puo' essere arrivato? facendo illazioni: Mutazione indotta? ovvero esposizione di una serie di nostri progenitori sia a sostanze mutagene (e ce ne sono in natura) sia a raggi cosmici ad elevata energia ..(mica tutto viene frenato dall' atmosfera...)...
Oppure mutazione spontanea? errori di replicazione dovuti a fattori endogeni?
Nn necessariamente implica chissà quale rapporto alieno...
Precisando:
l confronto tra questo Dna e quello umano promette molte scoperte: il genoma dello scimpanzè, non molto diversamente da quello umano, consta di qualcosa come 20-25 mila geni per un totale di tre miliardi di paia di basi, ovvero le lettere di cui si compone il Dna. Dei geni che codificano per proteine (ossia quei geni il cui codice serve a produrre proteine), uno su tre ha sequenza identica nel Dna umano e di scimpanze.
Le differenze tra il Dna dell' uomo e dello scimpanzè ammontano all'1,2% delle sequenze in termini di cambiamenti di singole paia di lettere del Dna. Ma la reale differenza tra i due genomi è maggiore, a causa di un ammontare aggiuntivo di differenze pari al 2,7% del genoma che si deve alle numerose nuove sequenze che si sono inserite nel Dna umano ma non in quello di scimpanzè o viceversa, nonchè alle altrettanto numerose sequenze che sono andate perse (delezioni) o si sono duplicate nell'uno o nell'altro genoma.
Regioni su cui hanno avuto luogo rapidi cambiamenti genetici tra scimpanzè e uomo, come pure tra i vari mammiferi, sono legate alle funzioni immunitaria, riproduttiva, alla trasmissione del segnale nervoso e all'olfatto.
Molte differenze sono emerse anche dal confronto del cromosoma maschile nelle due specie, che identifica il comportamento sessuale.
Come si potrà evincere leggendo sopra sia in termini sia assoluti che relativi è vera sia l' affermazione circa l'1% o poco piu' sia la successiva affermazione circa il 3% o poco meno.
Per quello che ne sappiamo stante l' evoluzione o differenziazione che è occorsa tra le specie proprio nell' ambito immunologico, potrebbe essere una evoluzione recessiva accaduta proprio a cagione di una modifica nel sistema immunitario....in altre parole il genotipo ed i suo corrispettivo fenotipo ...ma è pur sempre nelle conoscenze attuali una illazione- del resto sembra che nel genoma ci portiamo dietro una quantità abnorme di ciarpame genetico nn funzionante...
Infine:
Guarda: la sicumera intesa nell' accezione concisa del termine nn è certo mia
... me lo impedisce proprio la mia formazione ...
ma chi gli vuole così male? 
