aggiungo che il marcio è in ogni dove!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
C’E’ DEL MARCIO IN SPAGNA!
Scritto il
13 giugno 2017 alle 09:55 da
icebergfinanza
La settimana scorsa tra le righe ho scritto che l’euro pagato dalla banca spagnola Santader e i sette miliardi di aumento di capitale necessari per mettere teoricamente in sicurezza il Banco Popular sono il contagio che si diffonderà attraverso la Spagna, la mela marcia che contagia la mela buona. Ora, circola voce che il capitale privato necessario per salvare le banche venete, verrà nuovamente messo in parte, dalle principali banche italiane, che non hanno ancora finito di digerire l’avventura nel famigerato fondo Atlante, si quello che garantiva un ritorno del 6 % all’anno che sino ad ora ha garantito solo pesanti perdite.
Questa idea che attraverso i matrimoni, le fusioni si evita il contagio fa sorridere, ovunque mele marce vengono messe insieme a mele buone, la verità è figlia del tempo e non certo dell’azzardo morale, dove alla fine tutto ciò che è troppo grande per fallire viene considerato sicuro.
Santander compra Banco Popular a 1 euro
Sarà interessante sapere vista la velocità con la quale si è svolta l’operazione se quelli del Santader hanno avuto il tempo di comprendere cosa vanno a coprire con l’aumento di capitale di sette miliardi, detto in parole semplici, quanto marcio è il portafoglio crediti, del Banco Popular.
La fiducia nelle questioni finanziarie è fondamentale e con tutto il capitale perso in questi mesi dalle banche venete non c’è nuovo capitale privato che tenga che ce lo metta lo Stato o i privati, vanno nazionalizzate tutte subito, ora, adesso, MPS compresa.
Peccato che non il tacito consenso della Consob e di Bankitalia le banche italiane in grave difficoltà siano riuscite a riempire i portafogli di ignari o ingenui risparmiatori di bond subordinati, ora con cosa lo fai il bail-in se non puoi neanche spazzare via i creditori subordinati, figurarsi quelli senior, allora si che si scatenerebbe una tempesta perfetta.
Commissioni di inchiesta per le truffe made in bankster in Italia non se ne fanno perché la politica ha gli armadi pieni di scheletri finanziari a partire dalle banchette di mamma e papà.
Voi lo sapete che sono l’unico che chiede la nazionalizzazione di gran parte delle banche dal lontano 2009, non perché lo dico io, ma perché lo suggeriva la storia, ma ora non abbiamo scampo, abbiamo firmato sotto il sole di agosto, mentre gli italiani dormivano sotto l’ombrellone la nostra condanna a meno che non riprendiamo la nostra sovranità.
Noi invece mentre la Germania continua a proteggere il 60 % del proprio sistema statale bancario fallito, noi facciamo le fusioni, che diventano fissioni nucleari in attesa dell’esplosione globale.
Parlavo prima di fiducia, una cosa estremamente importante, salvata una devi salvarne un’altra…
Liberbank se precipita más de un 18% en Bolsa por el temor a un
Spagna, su Liberbank divieto short-selling, titolo rimbalza
MADRID (Reuters) – L’autorità di controllo del mercato spagnolo Cnmv ha vietato per un mese le vendite allo scoperto sui titoli del piccolo istituto di credito Liberbank, provvedimento che ha fatto schizzare stamani i titoli in rialzo del 32%.Una fonte precisa che la Cnmv non avrebbe ravvisato alcun segnale di stress di liquidità per la banca, a cui fanno capo il 2% dei depositi del paese. Secondo la fonte, inoltre, l’authority non avrebbe esaminato la possibilità di estendere il divieto ad altre società quotate.La Cnmv ha spiegato che il divieto è stato deciso alla luce del recente andamento del titolo in borsa – in calo di oltre il 40% nelle ultime 10 sedute e del 17,6% venerdì scorso – a seguito del salvataggio del Banco Popular.
La settimana scorsa, il prezzo delle azioni di Liberbank è sceso del 41% per simpatia immagino, nel frattempo, anche l’offerta pubblica iniziale (IPO) di Unicaja, potyrebbe essere colpita dal contagio. Liberbank, è stata costituita nel 2011, dalla fusione di tre banche di risparmio fallite.
Oh si certo non c’è alcun contagio con un euro è stato risolto tutto, questa è la sintesi dei commentatori demenona italiani. Sono anni che vi diciamo che gli stress test della BCE e EBA sono una presa per i fondelli, immaginatevi quelli di Deutsche Bank…
Il mistero stress test: perché l’Eba e la Bce promossero la banca…
Quando a luglio scorso l’Autorità bancaria europea (Eba) pubblicò i suoi «stress test» su 51 grandi istituti del continente, Banco Popular Español attirò scarsa attenzione malgrado le sue dimensioni: è il quarto gruppo spagnolo con attività per quasi 200 miliardi di euro e 15 mila dipendenti. Ma all’epoca esistevano ottime ragioni perché i suoi risultati passassero inosservati: erano del tutto ordinari. O quasi.
Ora non spaventatevi ma alla fine dello scorso anno questa banchetta, come dicono loro aveva un Common Equity Tier One di quasi il 14 %!!!!!!
Noi non abbiamo fretta, il modellino che gli amici di Machiavelli ben conoscono continua a lavorare e ci segnala grossi problemi in arrivo per le banche, non oso pensare a cosa accadrà quando la fiducia sparirà di nuovo, gli stress test della BCE sono aria fritta commissionata a privati, manipolando e falsificando il valore dei crediti inesigibili, usando tutto il “mark to fantasy” possibile i parametri come il CETONE e amenità varie lasciano il tempo che trovano. Il contagio ci sarà in Spagna come ovunque, lo insegna la storia della grande crisi giapponese dove per anni nascosero la reale situazione delle banche giapponesi e ora dopo 27 anni non sono ancora usciti dalla deflazione da debiti.
Vigilanza e società di revisione non pervenute ZERO assoluto, il contribuente sarà sempre e solo lui il salvatore di ultima istanza, il Banco Popular sino all’ultima goccia di liquidità è riuscito a nascondere la sua reale situazione.
Possono bloccare tutte le vendite allo scoperto di questo mondo ma queste banche sono fallite e non hanno più futuro. Ma davvero qualcuno credeva che l’enorme massa di crediti inesigibili creati dalla follia immobiliare alimentata dalle banche tedesche e francesi potesse svanire nel nulla?
Solo gli acquisti della BCE stanno nascondendo la situazione reale, i problemi strutturali sono tutti li, la leva finanziaria è ai massimi livelli storici superiore addirittura a quella della crisi americana del 2008 non parliamo poi di Deustche Bank. Cosa farà la BCE dopo aver smesso di comprare obbligazioni sovrani comprerà tutti i COCOS e le obbligazioni subordinate delle banche?
Ma davvero in mezzo ad una deflazione da debiti epocale ormai vicini al prossimo Minsky Moment, allo scoppio della prossima crisi qualcuno crede che la questione si può risolvere con un solo euro?
La verità è figlia del tempo e soprattutto della… STORIA!