Quello accaduto l'anno scorso tra sett/dicembre è stato emblematico, con le BC che avevano ampiamente sottovalutato il rischio che i mercati potessero non credere a prescindere alle loro dichiarazioni di inversione ad "U" sulle politiche monetarie...al grido di "le nostre politiche stanno funzionando".
Diciamo che hanno capito a caro prezzo che i mercati hanno e avranno sempre ragione, ovvero ti sfanculano se li prendi per il culo troppo a lungo...in quanto è vero che le BC sono il "Banco truccato"...ma ogni banco ha bisogno dei giocatori e se i giocatori ti abbandonano tu puoi anche andare a fare in c..o
Ora siamo all'opposto, dove i mercati hanno/avrebbero bisogno di una pausa che però non arriva e le BC non sanno più come agire, avendo sparato tutte le cartucce...ed hanno anche la fottuta paura di non riuscire più a gestire la situazione se questa dovesse innescarsi pesantemente.
Quindi sì, sarebbe di gran lunga "meglio" che fosse un fattore esterno ad innescare uno storno dei mercati, che poi dovrebbe essere contenuto unicamente con le dichiarazioni di rito ddelle BC e magari con qualche intervento geo-politico atto a calmierare la situazione, arginandola prima che diventi ingestibile.