Ora, come ho scritto io ormai su questa Nazione,paese sarebbe meglio chiamare, ho messo una pietra sopra. Mi fa male, mi ferisce ma è la cruda realtà. Volevo solo evidenziare cosa ha detto il Sindaco di Bologna ovvero abbiamo fermato l'invasore e che va a sommarsi a tutto il teatro del terrore messo su vs chi non vota loro. Non so voi ma io sento sulla pelle una brutta aria, la stessa aria che si ricorda nei giorni della memoria nostra ed ebraica ovvero la caccia all'uomo che si ribella, che non si uniforma al pensiero unico, che vuol cambiare o che vuol essere semplicemente se stesso. Oggi come in quei tempi, si attribuisce a quelli che si vogliono eliminare responsabilità che non hanno, pericoli che non sono, idee che non hanno ecc...e tutto condito con il "noi siamo i buoni e tutti gli altri i cattivi". E' lo stesso clima e guarda caso tutto proviene dalle storiche e maledette Regioni del male.
Mussolini era di quelle parti, le Regioni più nere erano quelle. Gli scontri e i massacri più efferati si sono verificati li da, neri e rossi non ha importanza. I comunisti hanno trovato casa li e ancora una volta, preso il potere, hanno distrutto la Nazione vedi 92 e dove siamo oggi.
A questo punto proporrei di escludere a priori qualsiasi carica pubblica NAZIONALE a persone provenienti da quelle due Regioni, la storia insegna, ogni volta Roma vien guidata da gente proveniente da quelle zone, per la Nazione è finita. E' successo con il fascismo, è successo con gli ex comunisti, a parole, che ci hanno portati dentro l'€ e, guarda caso, ancora una volta sotto i krukki. Questa è storia, questa è la tremenda verità.
Un sindaca che chiama invasore la SUA GENTE solo perchè i suoi concittadini non hanno votato bene e ci rendiamo conto che a Bibbiano ha vinto il pd ? Ci rendiamo conto di come si sentono quelle famiglie ? La figlia del partigiano che subisce quello che i partigiani rossi fecero a quelli di prima, l'unica cosa buona di questa vicenda è che molti non negano più ma solo perchè hanno provato sulla propria pelle il male, male gratuito e nascosto dall'ideologia.