BCE: LAGARDE, PROBABILE PIL EUROZONA 2020 TRA -8% E -12%
BCE: LAGARDE, AUMENTO DEBITO NON PORTERA' A NUOVA CRISI EURO
L'importante e' come i soldi verranno spesi - 'No. La mia risposta e' no'. Cosi' la presidente della Bce, Christine Lagarde, ha replicato a chi le chiedeva se l'aumento del debito pubblico in molti paesi per far fronte alla pandemia di coronavirus portera' a una nuova crisi dell'euro. 'In primo luogo - ha spiegato intervenendo agli "Youth Dialogue" online dell'European Youth Event 2020 - Tutti i paesi nel mondo hanno dovuto rispondere e quindi aumentare il debito, non e' un fenomeno europeo'. Inoltre, secondo Lagarde, 'era la cosa giusta da fare. Misure fiscali dovevano essere prese e l'uso del debito non solo e' raccomandato ma e' la cosa da fare'. Tanto piu' che 'a causa delle attuali circostanze e del basso livello di inflazione, i tassi di interessi sono molto bassi' e quindi il costo del debito 'e' molto basso' e 'alcuni paesi possono prendere in prestito a tassi negativi'. La cosa importante, quindi, e' come il nuovo debito viene speso: 'Se viene speso per trasformare le nostre economie, per investire in tecnologia, per renderle piu' efficienti, piu' produttive, piu' in linea con i bisogni della gente e per rendere la crescita sostenibile e le nostre economie responsabili allora e' un uso particolarmente positivo', ha notato Lagarde. 'Non sono molto preoccupata' per l'aumento del debito, ha concluso. 'E' qualcosa che terremo sotto osservazione, ma in questo momento la mia risposta' alla domanda iniziale 'e' sicuramente no'.