Una crisi interna al mercato viene sanata come dici tu, anche una esterna ha dei benefici da quella cura ma ci deve essere fiducia nella medicina sennò il malato non reagisce comunque.
Perchè ci sia questo tipo di sfiducia deve venire meno la fiducia nel sistema dollarocentrico, al momento le cartucce sembrano ancora più a loro favore ma questi tremori li mettono comunque in condizione di debolezza
Anche se qualche altra area geografica importante avesse delle crisi geopolitiche interne od esterne (vedi EU o Cina) qualche danno collaterale ci sarebbe sicuramente sui mercati finanziari..
Il momento cruciale di questa fase avverrà quando lo stimolo fiscale si esaurisce, quello monetario penso che continuerà senza timori mentre quello fiscale erra tra rischi di deflazione e rischi di inflazione e prima o poi nell'immaginario delle popolazioni una delle due strade prenderà il sopravvento.. al momento è quello delfazionistico moderato che comanda e quindi le rotative possono proseguire indefessamente...
diciamo che negli ultimi due tentativi ti è andata bene, meglio così?In questo settore è sempre meglio non farli i complimenti come le derisioni. Io ancora porto sulla schiena le cicatrici di novembre/febbraio, cicatrici psicologiche e che mi hanno condizionato nella scelta di chiudere troppo presto i corti.
No, in questo settore nessuno è bravo, nessuno è guru, tutti cadono e tutti si risollevano. Dobbiamo sempre ricordare questo, sempre.