Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (8 lettori)

mv62

Forumer attivo
Nulla da fare, i tedeschi non si smentiscono.

Come si dice a Roma "In testa nun je c'entra..."

Spero di sbagliarmi ma questa storia rischia di andare a finire nel solito casino scatenato dai tedeschi che alla fine la pagheranno carissima, ma, nel frattempo avranno distrutto un buon pezzo di Europa.:down::down:
 

NoWay

It's time to play the game
Perchè? Non hanno detto che non avrebbero più trattato in caso di NO?
Bon... ha vinto il NO... se default deve essere, che sia...

O forse poi dovrebbero spiegare ai loro elettori che non rivedranno più i quasi 90 miliardi di euro impegnati con i cattivi greci? :mumble:
 
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IL MARATONETA

Forumer storico
Proposta

E se la Grecia presentasse una nuova proposta firmata e sottoscritta da tutte le forze politiche, di governo e di opposizione?.......
 

NoWay

It's time to play the game
TOP STORIES EUROPA: Ue allontana accordo, oggi Bce su Ela

MILANO (MF-DJ)--L'esito del referendum di ieri, sostengono i leader europei, allontana l'Europa da una soluzione alla crisi finanziaria di Atene.

Per la Germania non ci sono le condizioni per riavviare immediatamente le trattative sul salvataggio della Grecia dopo che il popolo ellenico si è espresso contro le proposte dei creditori internazionali, ha riferito Steffen Seibert, portavoce del cancelliere tedesco Angela Merkel.

Sulla stessa linea anche il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem. "Il risultato del referendum in Grecia non ci ha portati piú vicini a una soluzione" alla situazione finanziaria di Atene, ha fatto sapere il ministro delle Finanze olandese.

Per il vice presidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis sono "stati sprecati troppo tempo e opportunitá. La Commissione europea prende atto dei risultati del referendum in Grecia e della decisione democratica dei cittadini. Ora però non c'è un modo semplice per uscire dalla crisi". Dombrovskis, parlando nel corso di un incontro con la stampa, ha fatto sapere che "non siamo al momento coinvolti in alcun negoziato nè a livello politico nè tecnico perchè non abbiamo il mandato politico per farlo", ciò "è stato deciso durante scorso Eurogruppo". Spetta ora ai capi di Stato e di Governo dell'Eurozona che si riuniranno domani "decidere sul da farsi".

Intanto in mattinata il premier ellenico Alexis Tsipras ha ripreso i contatti con i leader europei e non per arrivare, come promesso nei giorni scorsi, a "una soluzione entro 48 ore". Tsipras ha sentito telefonicamente Merkel. I due si sono accordati sul fatto che domani, nel corso del summit europeo straordinario, Tsipras presenterà delle nuove proposte ai creditori europei. Per il vice Cancelliere tedesco Sigmar Gabriel occorre che le proposte di Atene "vadano oltre quelle fatte in passato".

Il premier ellenico ha avuto modo di discutere al telefono anche con il presidente russo Vladimir Putin sull'esito del referendum greco e sulle relazioni tra i due Paesi. La Russia, che si trova attualmente ad attraversare un periodo di recessione in seguito alle sanzioni imposte dall'Occidente e al calo dei prezzi del greggio, ha ribadito che la Grecia non ha chiesto a Mosca alcun aiuto finanziario. Putin "ha espresso il proprio sostegno al popolo ellenico per le difficoltá che sta attraversando il Paese", si legge in una nota del Cremlino.

All'indomani del referendum in Grecia, la giornata odierna sará fitta di incontri per gli organi comunitari. Dopo la teleconferenza tra il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, Dijsselbloem, il numero uno dell'Eurotower Mario Draghi, il presidente del Consiglio europeo Donald Tuisk e il direttore del Fondo salva Stati (Efsf) Klaus Regling, nel pomeriggio si riuniranno la Bce per discutere di un eventuale aumento al tetto della liquiditá dell'Ela e l'Euro Working group.

Dopo le votazioni di ieri, durante il quale oltre il 60% dei cittadini ellenici si è espresso contro le proposte dei creditori internazionali, gli organi comunitari dovranno oggi discutere il da farsi. Juncker ha fatto sapere che continuerá a confrontarsi con "i leader democraticamente eletti degli altri 18 Paesi membri dell'Eurozona".

I tecnici dell'Euro working group, secondo quanto riporta il quotidiano ellenico Ekathimerini, si riuniranno nel pomeriggio in vista del summit straordinario tra i capi di Stato e di Governo di domani. I leader dell'Eurozona, ha annunciato il presidente Tusk, terranno domani alle 18h00 un meeting per "discutere della situazione a seguito del referendum in Grecia". L'Eurosummit sará preceduto da un Eurogruppo di emergenza.
 

Rottweiler

Forumer storico
D'accordo su tutta la prima parte.
Ma c'è un però, non proprio secondario: Draghi è un banchiere.
Ottimo che abbia lungimiranza, meno male che c'è, ma surroga la politica, che non c'è.
Chi rappresenta... ?
Non è stato eletto da nessuno, come nessuna "istituzione" europea, che conti realmente qualcosa.

Questo è il problema europeo mascherato per anni dall'euro.

Quello che a te sembra un punto debole, a mio avviso è un punto forte, fortissimo...

Ha dietro di sè i miliardi (di quattrini) della BCE invece dei miliardi (di debiti) che avrebbe se fosse, ad esempio, Presidente del Consiglio italiano...
Con buona pace degli specialisti in critiche insensate, che reclamano chissà quali iniziative da parte di Renzi...

E comunque se si chiamasse Marius Draghen e fosse il Cancelliere tedesco, nell'attuale situazione avrebbe perseguito il sogno europeista scegliendo una linea solo marginalmente meno "austera" di quella tedesca.
 

tommy271

Forumer storico
Presidente EWG: "Ci saranno conversazioni molto, molto difficili"







La situazione in Grecia si sta deteriorando, ha detto Thomas Vizer, presidente dell'Eurogruppo di lavoro, che prepara le decisioni per le riunioni dei ministri delle finanze della zona euro. La soluzione rapida Tsipras ha promesso agli elettori "non molto realistico", ha aggiunto.


"Chiaramente, il tempo stringe" Vizer ha detto oggi su CNBC. "Prima di 10 giorni, la Grecia era un paese con le banche aperte e con convinzione, in una certa misura, che avrebbe preso l'impegno di ulteriore supporto".


"Ma oggi parliamo, la stagione turistica sembra male, il settore finanziario ha chiuso ... attraverso i controlli sui capitali. È necessario spostare e penso che la parte greca deve passare il più velocemente possibile", ha aggiunto Vizer. "Ci saranno colloqui molto, molto difficili".


Con le informazioni da ANA-MPA
 

amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
Nulla da fare, i tedeschi non si smentiscono.

Come si dice a Roma "In testa nun je c'entra..."

Spero di sbagliarmi ma questa storia rischia di andare a finire nel solito casino scatenato dai tedeschi che alla fine la pagheranno carissima, ma, nel frattempo avranno distrutto un buon pezzo di Europa.:down::down:

Ma comandano i tedeschi ?

Sotto quale articolo del Trattato UE ?


Questa mattina il Presidente del Consiglio italiano ha così tweettato (o facebookkato, non sono così giovane e fico da intendermi di social network) :

Renzi just posted a FB update saying Europe must find permanent solution to the Greek crisis and go beyond austerity pic.twitter.com/QkHXxFwM07[/I

]Il nostro PIL è inferiore a quello della Gerrmania , ma qualcosa contiamo.

Mi auguro, anzi, sono sicuro, che abbia espresso la sua linea anche alla Merkel ; o gli basta dare una tweettatina ?


Sono serio, il fatto è che sembra un dato di fatto che decide la Merkel.

La Merkel decide , se gli altri dormono.

Renzi è stato chiarissimo.
 
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