Heil Papam (3 lettori)

felixeco

Forumer storico
mmmmmmmmiiiiiiiiiiiiii mi sembri Berlusconi

che ce l'ha coi komunisti.
Io parlavo degli ultimi anni.
Tu rivanghi cose dei secoli bui dell'umanità...........500 anni fa quando anche i vari Borgia ne facevano di tutti i colori e di cristiano c'era poco
L'idea c'è e rimane.Da Gesù a San Francesco a Madre Teresa a Don Bosco il filo conduttore è sempre uno....................... ci sarà un motivo :)
 

Juan el paso

Nuovo forumer
Re: mmmmmmmmiiiiiiiiiiiiii mi sembri Berlusconi

felixeco ha scritto:
...Da Gesù a San Francesco a Madre Teresa a Don Bosco il filo conduttore è sempre uno....................... ci sarà un motivo :)

Buffo vedere che vengono presi 4 esempi in cui la semplicità e la povertà erano gli elementi in comune....

...che ipocrisia la Chiesa...


...che Grande Ipocrisia...

SUI MORTI NON VADO NELLA NOTTE DEI TEMPI.... basta ricordare cosa sta facendo LA CHIESA CATTOLICA in Africa OGGI per la grande gara del proselitismo nel CONTINENTE NERO con i mussulmani... si stanno spartendo la povertà e la sofferenza di un continente disperato.. un continente con è mai stato ne cristiano e ne mussulmano... tutte le stragi in rwanda, in nigeria, nel darfur... sono il risultato di questa VERGOGNOSA GARA..... da vergognarsi davvero
 

felixeco

Forumer storico
4 nomi per un esempio

se facciamo l'elenco di chi ha scelto la vita per gli altri nel nome di Dio non la finiamo+.
Per ogni prete pedofilo che fa notizia, ce ne sono mille che operano nel silenzio e in povertà.
Quante Madre Teresa ci sono nel mondo,nei campi profughi,con i lebbrosi ,negli ospedali.............e che tiriamo in ballo solo la Monaca di Monza se si pensa ad una suora?
 

Juan el paso

Nuovo forumer
Re: 4 nomi per un esempio

felixeco ha scritto:
se facciamo l'elenco di chi ha scelto la vita per gli altri nel nome di Dio non la finiamo+.
Per ogni prete pedofilo che fa notizia, ce ne sono mille che operano nel silenzio e in povertà.
Quante Madre Teresa ci sono nel mondo,nei campi profughi,con i lebbrosi ,negli ospedali.............e che tiriamo in ballo solo la Monaca di Monza se si pensa ad una suora?

Io tirerei in ballo TUTTI i 117 CARDINALI che, senza fare una piega al buon gusto, per i 20 giorni hanno alloggiato OGNUNO in una SUITE a ROMA dal costo di circa 500euro a notte a testa...

...poi ognuno tragga tutte le sue idee!

Povero San Francesco.... :eek:
 

felixeco

Forumer storico
mi informo

e poi ti faccio sapere.
Non vorrei che fosse come la balla che circolava dei dirigenti Caritas che prendevano 10000 euro al mese.............
ma mi hai incuriosito.
Sei proprio un mangiapreti :lol:
 

ciiiiip

Forumer storico
Re: 4 nomi per un esempio

Juan el paso ha scritto:
felixeco ha scritto:
se facciamo l'elenco di chi ha scelto la vita per gli altri nel nome di Dio non la finiamo+.
Per ogni prete pedofilo che fa notizia, ce ne sono mille che operano nel silenzio e in povertà.
Quante Madre Teresa ci sono nel mondo,nei campi profughi,con i lebbrosi ,negli ospedali.............e che tiriamo in ballo solo la Monaca di Monza se si pensa ad una suora?

Io tirerei in ballo TUTTI i 117 CARDINALI che, senza fare una piega al buon gusto, per i 20 giorni hanno alloggiato OGNUNO in una SUITE a ROMA dal costo di circa 500euro a notte a testa...

...poi ognuno tragga tutte le sue idee!

Povero San Francesco.... :eek:

e dove esattamente?

non é per caso la tua solita bufala?????

:rolleyes:
 

ciiiiip

Forumer storico
:rolleyes:


Al momento stabilito per l'inizio delle operazioni dell'elezione del Sommo Pontefice, tutti i Cardinali elettori dovranno aver avuto e preso conveniente sistemazione nella cosiddetta Domus Sanctae Marthae, costruita di recente nella Città del Vaticano.
Se ragioni di salute, comprovate previamente dall'apposita Congregazione Cardinalizia, esigono che qualche Cardinale elettore abbia presso di sé, anche nel periodo dell'elezione, un infermiere, si dovrà provvedere che anche a questi sia assicurata una dimora opportuna.




Commento:
Per la prima volta nella storia, si è provveduto a trovare una decorosa sistemazione del Sacro Collegio all'interno del territorio Vaticano, con la costruzione di alloggi stabili e dignitosi.

Il testo della UDG vincola l'alloggio degli elettori in modo esclusivo alla Domus Sanctae Marthae senza l'opportunità di procurarsi una abitazione in altro luogo. Si sottrae alle competenze della Congregatio generalis la possibilità di optare per un alloggio alternativo agli elettori, che dovrà essere tassativamente la Domus Sanctae Marthae. Coloro che stabilmente alloggiano nella suddetta Domus, dovranno trasferirsi in altro luogo. :rolleyes:

Si deve perciò desumere che tutti i permessi di soggiorno nel suddetto palazzo, che si è soliti concedere Sede plena, sono soggetti ad una clausola: nel momento in cui la Sede si rende vacante tutti i permessi di alloggio in questi locali sono sospesi. Inoltre la sospensione di detto provvedimento verrà meno nel momento in cui il nuovo Pontefice così ordinerà, sia personalmente che tramite suoi delegati.

La Domus Sanctae Marthae è composta da due blocchi paralleli, il piano interrato è in comune ai due blocchi ed è destinato ad ambienti di servizio. Il piano terra in comune, con saloni di ricevimento, soggiorno e sala da pranzo. Poi l'edificio si divide sviluppandosi in due blocchi di cinque piani, destinati ad abitazione. La Cappella, dedicata allo Spirito Santo, ha una capienza di circa 170 persone: 120 sedute e 50 circa in piedi. Le stanze sono 105 suites, 26 stanze singole e un appartamento di rappresentanza per un totale di 132 alloggi, tutti dotati dei rispettivi servizi.
Siamo ormai lontani dai precedenti alloggi. Durante il Conclave di Giovanni Paolo II, come negli immediati precedenti, l'alloggio era spartano: letto militare, catino, brocca d'acqua e un piccolo tavolo per scrittoio. Finestre chiuse e con gli infissi sigillati. La mancanza di riservatezza reciproca suscitava disagi psicologici nei Cardinali poco allenati ad una convivenza forzata e disagiata. Spesso, per entrare in una camera, si doveva transitare per un'altra; c'era un bagno ogni dieci persone, spesso lontano, anche a sessanta metri di distanza dal proprio alloggio . Un primo adempimento, già accennato a suo tempo, riguarda la preparazione e l'assegnazione degli alloggi, che dovrà avvenire prima dell'ingresso in Conclave, secondo quanto disposto al n. 13/h. Al momento dell'estrazione delle stanze, pur non essendo presenti tutti i Cardinali, si dovranno comunque mantenere disponibili tante stanze quante sono state le lettere di convocazione inviate dal Cardinal Decano. Il numero massimo di stanze da riservarsi al Collegio dovrebbe essere pertanto di 120.
Rimangono inoltre a disposizione un massimo di 12 camere. Se i convocati fossero di numero inferiore a 120, o se qualche convocato avesse fatto pervenire formalmente un documento che attesti l'impossibilità personale ma oggettiva a rispondere all'atto di convocazione del Cardinal Decano , avremmo a disposizione un numero superiore di alloggi.
Gli eventuali "infermieri" dei Cardinali dovranno prendere alloggio possibilmente nella stessa suites, salvo il caso in cui a qualche Cardinale toccasse in sorte la stanza singola; in tal caso si dovrà provvedere ad un altro alloggio per l'infermiere.
Hanno la precedenza dopo i Cardinali elettori, a ricevere alloggio nella Domus il Segretario del Collegio Cardinalizio, il Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, due Cerimonieri, due addetti alla Sacrestia Pontificia, un ecclesiastico scelto dal Cardinal Decano o da chi ne fa le veci, secondo quanto disposto al n. 46. Esauriti gli alloggi disponibili nella Domus Sanctae Marthae, si dovranno convenientemente alloggiare, quanti a giusto titolo ne hanno diritto, come previsto al n. 46, in altri spazi predisposti in territorio Vaticano, come già disposto al n. 13/c.
La Costituzione divide l'assegnazione degli alloggi dei Cardinali elettori dagli alloggi di quanti indicati al n. 46, come si evince dai nn. 13/h e 46. Non si riesce a comprendere dal n. 13/c quale collocazione dovranno ricevere gli eventuali aegrorum ministri presenti , poiché non sono espressamente riportati nel n. 46. Quanti dovranno fare servizio d'assistenza ai Cardinali infermi, dopo avere ottenuto l'approvazione dalla Congregatio generalis, dovranno emettere il giuramento di cui ai nn. 47 e 48. Sono infatti da considerarsi nella medesima condizione giuridica di quanti menzionati al n. 46. Queste persone non necessitano di una particolare qualifica medica. Fondamentale è la richiesta da parte del Cardinale infermo alla Congregatio particularis e l'indispensabile placet della Congregatio, per alloggiare presso di sè il chierico o laico che è solito assisterlo, o che desidera che lo assista. L'approvazione o il rifiuto del permesso non deve vertere sulla competenza medica del candidato ma in primis sull'effettiva necessità di assistenza del Cardinale richiedente e sulle qualità del candidato in campo morale e religioso.
 

Juan el paso

Nuovo forumer
Re: 4 nomi per un esempio

E' un albergo voluto da KArol mostrato dal vostro VESPONE e da molti giornali...

circa 130 suites... un maggiordomo per dimora... colazione, pranzo e cena personalizzati... circa 150 mq di stanzina...


POVERACCI..... :eek:
 

ciiiiip

Forumer storico
Re: 4 nomi per un esempio

Juan el paso ha scritto:
E' un albergo voluto da KArol mostrato dal vostro VESPONE e da molti giornali...

circa 130 suites... un maggiordomo per dimora... colazione, pranzo e cena personalizzati... circa 150 mq di stanzina...


POVERACCI..... :eek:

ahahah

macchè albergone

manco vale la pena più risponderti

:D
 

Ed

Forumer storico
Re: 4 nomi per un esempio

Juan el paso ha scritto:
felixeco ha scritto:
se facciamo l'elenco di chi ha scelto la vita per gli altri nel nome di Dio non la finiamo+.
Per ogni prete pedofilo che fa notizia, ce ne sono mille che operano nel silenzio e in povertà.
Quante Madre Teresa ci sono nel mondo,nei campi profughi,con i lebbrosi ,negli ospedali.............e che tiriamo in ballo solo la Monaca di Monza se si pensa ad una suora?

Io tirerei in ballo TUTTI i 117 CARDINALI che, senza fare una piega al buon gusto, per i 20 giorni hanno alloggiato OGNUNO in una SUITE a ROMA dal costo di circa 500euro a notte a testa...

...poi ognuno tragga tutte le sue idee!

Povero San Francesco.... :eek:

Ma tu invece dicci, dicci dove alloggia il baffino a roma e quanto paga di affitto. Poveraccio, a lui gli è toccato l'alloggio dei poveri.
Doveva andarsene via oltre 5 anni fa, dopo la visita di quelli di striscia, ma lui...... in barba a quei pochi che pagano le tasse :lol:
 

Users who are viewing this thread

Alto