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Aquila della notte
Oggi è stata una giornata grigia e ha piovuto a più riprese. O come scrosci veri e propri o con un piagnucolio debole e fastidioso.
In mattinata siamo andate a Ortisei che è veramente un gioiellino: pulita, decorativa, elegante, fiorita, ricamata e con la tradizione dell'intaglio del legno che fa fiorire artistici arredi urbani scolpiti nel legno, come una mostra all'aperto.
Ma è comunque un paese piccolino e, due strade, una chiesina, molte vetrine... tutto sommato una visita breve, anche perché mia figlia è tirchia da morire: io insistevo per qualche acquisto interessante, anche a livello gastronomico, ma non mi ha dato alcuna soddisfazione
Nel pomeriggio abbiamo fatto una passeggiata a Fiè.
Il percorso è un anello che si snoda attorno al paese ed è assai semplice e non lungo (3/4 km al massimo), sotto la collina di St Peter e con il Castel Presule bene in vista, e la parte più massiccia dello Sciliar a fare da guardiana.
È un giro idilliaco, verde, silenzioso, fiorito e profumato. Sembra di camminare in un paesaggio della migliore tradizione Disney.
Non ho foto perché le ha fatte mia figlia ma non col telefono e le deve scaricare in un pc. In ogni modo, fermarsi a far foto, avendo i cani non è semplice. "Strappano" il guinzaglio in continuazione.
Le poche case e masi che si incontrano paiono puliti puliti, ordinatissimi, con lussureggianti giardinetti, steccati e staccionate in legno. I prati sono tutti fioriti e c'erano tratti talmente profumati che si sentiva la fragranza dei fiori nonostante fossimo in tratti apertissimi e ventilati.
Dea si è rotolata nel letameper fortuna trattenuta e spero che quel poco che si era sporcato sia venuto via col trattamento che le ho fatto a casa, pulendola con l'aceto di mele.
Adesso siamo a casa e diluvia ma durante la passeggiata abbiamo preso pochissima acqua perché l'unico scroscio serio è venuto giù mentre passavamo dal maso Pitschlmann e ci siamo riparate sotto il tetto.
Quel Maso è straordinariamente invitante e credo lo prenderò in considerazione per vacanze future. C'erano anche dei lama ed è passato, nel vigneto, un coniglio bianco e nero che ha scatenato Billy.
Gruppi di altri masi, incantevoli, ci hanno offerto anche la possibilità di vedere altri conigli e un piccolissimo stagno con ben 6 anatre che han fatto la gioia dei cani
Mi è venuta in mente la mia nonna che diceva che dei tre paesini dello Sciliar, il migliore era proprio Fiè. Io credevo fosse perché era il suo, ma invece è proprio vero. Se non altro nei dintorni è in assoluto il più paradisiaco. Ha questi prati immensi, riparati e silenziosi.. dovreste frequentare la zona per anni, perché in realtà è tutto molto bello e solo avendo percorso in lungo e in largo tuuuuuutti i sentieri, potreste capire come mai a Fiè ci sono i migliori (parlo solo dei sentieri che passano nei paesini, nelle loro frazioni e nei loro dintorni, non delle passeggiate sull'Alpe o al confine con la Val Gardena o verso il Renon o il Monte Cavone che sono esperienze che avvicinano al sublime kantiano). Sembrano le ambientazioni del celebre cartone "Anna dai capelli rossi".
Vabbè, io sogno da sempre di vivere in uno di quei masi isolati e silenziosi, lontana dal casino della città. Resterà un sogno, temo.
Intanto mi godo questi giorni.
non ti offendi, vero, se mi sono fermato a piagnucolio ?
