Bisogna un po' sapere chi è. Ad Houellebecq sono state attribuite doti profetiche: nel suo
Sottomissione del 2015 ha trattato il tema dell'islamizzazione della società occidentale e il libro è uscito nel giorno dell'attacco a Charlie Hebdo. Nel successivo
Serotonina, sia pur con qualche forzatura, si può intravedere un'anticipazione della rivolta dei gilet gialli. Qui, poi, i contorni con cui descrive la sessualità non lasciano mai indifferenti e la fidanzata giapponese finisce per far cadere la mandibola anche a chi ha passato in rassegna tutte le categorie di Youporn
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In quest'ultimo è stato maledettamente astuto e la partenza è col botto, nelle primissime pagine. Svelarla non toglie nulla al libro. Ambientata nella Francia a cavallo del 2026-27, H. vede una società asessuale, dove pure i giovani hanno perso interesse a trombare: peggio che una guerra nucleare con Putin, cribbio. Scompare la classe media, tanto che persino l'industria automobilistica francese è costretta ad adeguarsi: rimane solo la Citroen che produce DS per i più ricchi e le low cost della Dacia per tutti gli altri. Imperversano misteriosi terroristi digitali.
Per sapere cosa succede è necessario poi sottoporsi ad una lunga tortura.