I CONSiGLI SONO COME IL SOLE D'INVERNO,POSSONO ILLUMINARE,MA....

25 maggio 2010 – Diversi notiziari e bollettini finanziari tedeschi riportano le forti dichiarazioni di Ansgar Belke, direttore di ricerca nell'Istituto tedesco per la Ricerca Economica (DIW - Deutsches Institut für Wirtschaftsforschung): in perfetto accordo con i tempi, l'economista ha valutato che "legalmente, un'uscita volontaria dall'unione monetaria è possibile". Belke è entrato nei dettagli dicendo che "in primo luogo, il marco tedesco dovrebbe essere reintrodotto come unità di conto, con un cambio fisso [rispetto all'euro] per circa un anno. Durante tale periodo, l'euro rimarrebbe la moneta ufficiale mentre verrebbero stampate e coniate [rispettivamente] nuove banconote e monete, destinate a circolare [legalmente] l'anno successivo. Tutte le monete e le banconote in euro sarebbero quindi abolite e l'euro diventerebbe a sua volta una unità di conto. Nell'ultima fase, il cambio valutario tra le due monete sarebbe sospeso, e il marco tedesco ritornerebbe nuovamente indipendente".
Benché Belke ci stia spiegando come si potrebbe, a suo avviso, abbandonare l'euro, non è favorevole a queste misure.
Alfonso Tuor, economista e vicedirettore de Il Corriere del Ticino, sulle frequenze di Radio Padania, si è spinto oltre. In un'intervista per l'EIR, ha sostenuto che "l'uscita della Germania dall'euro deve avvenire dalla sera alla mattina. Non si può fare in un anno; deve essere fatto dalla sera alla mattina, o in un fine settimana. L'annuncio deve essere dato a sorpresa, per esempio dicendo: 'Avete tempo 30 giorni per convertire i vostri euro in marchi tedeschi, e decidere se volete che il vostro debito sia denominato in marchi o in euro'... Deve essere fatto come Nixon fece con l'oro".
La questione del changeover fisico tra le monete è irrilevante, per Tour. "Il denaro circolante è davvero poco. Le masse monetarie sono principalmente elettroniche". Il cambio tecnico tra banconote "è un gioco da ragazzi", da potersi fare successivamente.
Tuor è convinto che la Germania uscirà dall'unione monetaria nel giro di 2-3 mesi, "o anche in un mese". Infatti, nel sistema finanziario "sta venendo giù tutto". Ha poi aggiunto: "Non vedo chi possa intervenire" per fermare questo processo. Il crollo dei mercati azionari sta dando altri effetti, nello svalutare i collaterali delle banche. È una reazione a catena.
"Sono convinto che la partecipazione della Germania nel pacchetto di salvataggio sia il prezzo pagato da quella nazione per uscire dall'euro", ha concluso. In altre parole, presto la Germania dirà: abbiamo già dato, ma ora è finita. Torniamo al marco.

Però se aspettavi una settimanella facevamo un mese tondo tondo da quando è uscita 'sta notizia.
 
ti ho calcolato ora il delta da ptf della put settembre 20500 ed è 1,09..in pratica se la compri, sotto 20500 copri ben 20.000 euro...poi più andrà giù l'indice e + aumenta il delta...fino ad un massimo di 2,5 (a scad) per un tot di 50.000 euro di coperta ;)





Diciamo però che,anche se costano cari,il nav dei miei cOLLYoni,XBEAR rimane sempre più facilmente gestibile nel tempo.Se canni un ingresso,non è detto che la situazione non la rimetti in piedi e anche bene.....costano schifosamente tanto però,ma è lo scotto che paghi per avere più tranquillità!1000 XBR sono 73.000€ di copertura,punto e se sei bravo,non perdi nulla!;):up:
 
Spread 10 anni Btp/Bund scende sotto 130 pb, minimo da maggio

view a 6 mesi

1276769946immagine.jpg
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto