Cobra (COB) il Cobra non è un serpente

tontolina

Forumer storico
Un debutto boom per Cobra
di Edoardo Fagnani
12 dicembre 2006 11.45 stampa l'articolo invia l'articolo


In occasione del periodo di sottoscrizione la richiesta di azioni era stata decisamente superiore all’offerta, con domanda elevata sia dai piccoli risparmiatori che dagli investitori istituzionali. Con l’emissione di 6 milioni di nuove azioni la società ha potuto raccogliere risorse per poco più di 40 milioni di euro.



Cobra Automotive replica l’esordio spumeggiante di Poltrona Frau al segmento Star. La società, attiva nel settore delle soluzioni di sicurezza per il mercato automotive, ha debuttato a Piazza Affari con un balzo di oltre il 10% rispetto al prezzo di collocamento di 6,9 euro. In apertura il titolo era arrivato a guadagnare più del 20% e aveva toccato un massimo di 8,4 euro.
La performance messa a segno da Cobra Automotive non deve stupire. In occasione del periodo di sottoscrizione la richiesta di azioni era stata decisamente superiore all’offerta, con domanda elevata sia dai piccoli risparmiatori che dagli investitori istituzionali. Di conseguenza, si è dovuto procedere al riparto, che certamente ha lasciato con l’amaro in bocca molti richiedenti. D’altra parte la probabilità di vedersi assegnate le azioni era decisamente minima. Infatti, le richieste dei piccoli risparmiatori hanno riguardato circa 27,7 milioni di azioni, rispetto a una disponibilità di poco inferiore agli 1,7 milioni di euro. Dalla parte degli investitori istituzionali la domanda è stata pari a oltre 90,2 milioni di azioni, equamente ripartita tra operatori italiani e esteri, contro un’offerta che non superava i 6 milioni di titoli, greenshoe compresa.

Alla luce della forte richiesta i vertici di Cobra Automotive avevano fissato il prezzo di collocamento a 6,9 euro per azione, coincidente con il prezzo massimo indicato in fase di sottoscrizione.
Con l’emissione di 6 milioni di nuove azioni la società ha potuto raccogliere risorse per poco più di 40 milioni di euro (al lordo dei costi di quotazione). Supponendo che l’indebitamento di 13,2 milioni di euro di fine settembre non abbia subito importanti modifiche, la posizione finanziaria netta di Cobra Automotive è diventata positiva. Di conseguenza, l’azienda può contare su un consistente ammontare di risorse, che sarà utilizzato per finanziare le acquisizioni previste e per la costruzione di un impianto produttivo in Cina, come indicato in occasione della presentazione del gruppo alla comunità finanziaria.

Sulla base della nuova struttura del capitale sociale e del prezzo di collocamento la capitalizzazione iniziale di Cobra Automotive ha raggiunto i 145 milioni di euro. Alla luce di queste cifre e dei risultati proforma realizzati nel 2005 il rapporto tra prezzo e utile netto si attesta intorno a quota 61. Il rapporto tra Enterprise Value (dato dalla somma tra capitalizzazione e posizione finanziaria netta stimata alla quotazione) e margine operativo lordo proforma del 2005 è pari a 14, mentre l’EV/Ebit si attesta a 23. Il dato relativo al p/e risulta superiore ai multipli delle aziende attive nel segmento dei sistemi elettronici e nei servizi di localizzazione, presi come riferimento da Cobra Automotive nel prospetto informativo. Per queste società il p/e medio si aggira tra i 25 e i 36. Al contrario, il dato relativo all’Ev/Ebitda è in linea con il valore medio del panel dei comparables. Nel caso in cui Cobra Automotive riuscisse a confermare nell’intero esercizio i risultati realizzati primi nove mesi del 2006, i multipli dell’azienda registrerebbero un importante miglioramento.

Per commenti, critiche e suggerimenti scrivete a: [email protected]

http://www.soldionline.it/SOL_Editoriale.nsf/alldocs/F3DD8DEB8D027ABAC1257242003B2273/
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto