Carmelo
Nuovo forumer
Alcuni giorni fa arrivando in ufficio, sorprendo Mirella, la segretaria, in lacrime.
Nonostante il mio imbarazzo, tento di parlarle e mi confida il suo problema: e' sola con due bambini, il marito l'ha lasciata e gli deve cedere l'alloggio.
Chiedo "E i tuoi genitori?" Ella alza il capo e con una tristezza mista a una punta di orgoglio mi confessa "Li ho lasciati diciasette anni fa e non li ho più rivisti".
Sono numerose le persone che come Mirella aspirando all'indipendenza lasciano la famiglia, per ritrovarsi qualche anno dopo, soli e pieni di rimpianti.
La Bibbia ci parla di un' epoca in cui, in Israele, ognuno faceva quello che gli pareva. C'era a quel tempo uno spaventoso decadimento morale e accadevano cose abominevoli.- Per descrivere la condizione attuale del mondo pur cristianizzato, si potrebbe usare la stessa espressione.- Ognuno vuol essere indipendente, fare "quello che gli pare bene" sovente con le peggiori conseguenze......
Indipendenza da DIO, indispendenza dai genitori, dal coniuge, dalla società...e poi?
La solitudine, l'emarginazione. la perdita di dignità e di ogni amicizia solida.
Ma pur quando si sia andati così in basso, rimane sempre possibile il ritorno verso DIO, poichè Egli non si stanca di perdonare.-
Ritornare a LUI vuol dire tenere conto della Sua Parola, è confidarsi nel Suo Amore.
Allora la vita ritrova il proprio vero significato e dipendere da DIO diventa una vera gioia ed una vera libertà.
Carmelo
Nonostante il mio imbarazzo, tento di parlarle e mi confida il suo problema: e' sola con due bambini, il marito l'ha lasciata e gli deve cedere l'alloggio.
Chiedo "E i tuoi genitori?" Ella alza il capo e con una tristezza mista a una punta di orgoglio mi confessa "Li ho lasciati diciasette anni fa e non li ho più rivisti".
Sono numerose le persone che come Mirella aspirando all'indipendenza lasciano la famiglia, per ritrovarsi qualche anno dopo, soli e pieni di rimpianti.
La Bibbia ci parla di un' epoca in cui, in Israele, ognuno faceva quello che gli pareva. C'era a quel tempo uno spaventoso decadimento morale e accadevano cose abominevoli.- Per descrivere la condizione attuale del mondo pur cristianizzato, si potrebbe usare la stessa espressione.- Ognuno vuol essere indipendente, fare "quello che gli pare bene" sovente con le peggiori conseguenze......
Indipendenza da DIO, indispendenza dai genitori, dal coniuge, dalla società...e poi?
La solitudine, l'emarginazione. la perdita di dignità e di ogni amicizia solida.
Ma pur quando si sia andati così in basso, rimane sempre possibile il ritorno verso DIO, poichè Egli non si stanca di perdonare.-
Ritornare a LUI vuol dire tenere conto della Sua Parola, è confidarsi nel Suo Amore.
Allora la vita ritrova il proprio vero significato e dipendere da DIO diventa una vera gioia ed una vera libertà.
Carmelo