Azioni Italia Il trading secondo noi

segnali settimana12/03/12

ricapitolando:
Ftsemib-----buy---------12/03/12---exit 10/04/12-----tg. 17363/17540---aff. 99/100
Eni------------buy---------12/03/12---exit 10/04/12-----tg. 18.55/18.62----aff. 98/100
Atlantia-----buy---------12/03/12---exit 10/05/12-----tg 13.23/13.62-----aff.88/100
Azimut------buy---------12/03/12---exit 21/03/12-----tg 8.42/8.67---------aff. 87/100
Terna--------buy---------13/03/12---exit 22/03/12-----tg. 2.89/2.90---------aff. 84/100

:V
 
dopo lo short della settimana scorsa oggi un bel buy su atlantia...
il segnale è comunque molto lungo...
 
vi dico che i 5 segnali sugli usa sono tutti fortemente long nei prossimi 30 giorni...me ne ha forniti addirittura 6...sono perle molto rare...
ocio con i corti...:titanic:

devo scappare...
alla prossima...
:ciao:
Jim
 
BARONE ha scritto:
:D
oh Matley, hai sbagliato trehad, di cetrioli e culi si parla di la dal mitico Olly. :lol:
sarà che anche qui ormai il livello è così alto che per sdrammatizzare si inzia a postare qualcosa di "diverso".

Ciao.
Clicca per allargare...

ciao barone,
mi ha concesso una licenza poetica... ma solo per oggi...



complimenti ad Hatiro per il gain veramente straordinario :up::up:
 
Sede Fiat: Marchionne ipotizza addio a Italia
Per Marchionne Fiat va dove vanno gli affari...ma in Italia di affari non se ne vedono



Alcuni mesi fa, la questione relativa alla sede di Fiat vivacizzò il dibattito politico italiano. Dinanzi alla possibilità che Fiat abbandonasse la storica sede di Torino per trasferirsi negli Usa, si manifestò una levata di scudi che vide uniti sindacati e partiti politici, tutti a difendere l’italianità di un gruppo che di italiano non ha più nulla da tempo. Chissà se anche questa volta il mondo politico italiano si lascerà andare a nuovamente a una simile reazione. Oggi pomeriggio infatti Sergio Marchionne durante l’assemblea Sgs a Ginevra ha affermato che “Fiat andrà dove vanno gli affari”. L’ad del Lingotto ha poi ribadito che la sua azienda è interessata solo agli stabilimenti, ai lavoratori e alle auto vendute. Un discorso che non sembrerebbe lasciare dubbi, a meno che non si voglia continuare a tenere gli occhi chiusi. I dati sulle vendite di Fiat in Europa confermano oramai da molti mesi che il Lingotto è in seria difficoltà nel vecchio continente e quindi, partendo da questo punto di vista, la sede di Fiat non potrà che essere spostata dove invece il mercato sembra dare spunti più interessanti.

Questo inevitabile esito della questione relativa alla sede Fiat sembra essere confermato anche da altre dichiarazioni rilasciate oggi da Marchionne. Il numero uno di Fiat ha infatti dichiarato che è necessaria un’azione “per ridurre la capacità produttiva dell’Europa”, una affermazione che ancora una volta conferma gli enormi problemi che il mercato auto ha nel vecchio continente.
Insomma Marchionne questa volta è stato abbastanza chiaro. Se è vero che ha dichiarato che la sede Fiat sarà dove saranno gli affari…di affari per Fiat in Italia ce ne sono davvero pochi da fare e quindi la sbocco inevitabile diventa Detroit. Più chiaro di cosi?
 
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