terapia.intensiva
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Il mio giardino
Io amo questo giardino, perché è testardo, indisciplinato, è spettinato e selvaggio. Fa i capricci, resiste a qualsiasi tentativo di ordine. Il prato è pieno di erbacce, sempre umido. Ogni pianta non ha limiti. I rampicanti sono invadenti, quasi infestanti e persino i cespugli di rosa si montano la testa: uno arriva fino a cielo, uno si stende lungo e gravido di fiori fino a toccare il prato, l'altro si sposa con il rincospermum. E poi non c'è niente di dritto. Il gruppo dei giaggioli sembra un pappagallo spettinato, i gladioli a luglio e i giacinti a febbraio si spalmano a terra, il biancospino si crede la torre di pisa. E il fico? Ha i fichi per tutta la bella stagione, ma sono immangiabili, sono secchi e cattivi. La siepe di ortensie fa quello che vuole e si innalza e si abbassa del tutto fuori controllo, perché ogni pianta che la compone si comporta come vuole e persino i timidi mughetti fioriscono in aprile inoltrato invece che al principio di marzo, ben dopo le violette, loro naturali compagne che occhieggiano nascoste ovunque, da gennaio a marzo. Eppure.... eppure è generoso, romantico, pieno di profumi. E' un giardino profumato e tutte le sue piante, per farsi perdonare per la loro indisciplina, si colorano e fioriscono SEMPRE in modo quasi esagerato in ogni stagione dell'anno, tranne che in inverno. E così ogni pianta è fuori misura. I giaggioli sono giaggiolissimi e violissimi. Il rincospermum stordisce i i sensi con un profumo e una fioritura che durano intere settimane e che arrivano lontano, in estate entra il profumo in casa e fa venire voglia di svenire per l'essenza che emana. Le rose sono piene di fiori, quelle bianche con l'interno rosa sono tanto piene di fiori che sembrano persino esagerate, ma sempre in modo così strambo, originale e disordinato che non si riesce ad accusarle di essere superbe. E ogni cosa accoglie i piccoli animali dei giardini cittadini del XXI secolo: le lucertole, i merli e i passerotti. Le chiocciole, i vermi, i lombrichi e le colonie di ordinate formichine. E le tartarughe, le mie due stupidotte tartarughe gay. Ha l'aria decadente e malinconica, romantica e sexy che piace a me.
Ma hai scritto tu sta tiritera?
Mi piace molto!
Grazie, sì. L'ho scritta io