in Italia non si è ankora imparato a (2 lettori)

San La mò apostolo

Nuovo forumer
licenziare

soprattutto nel pubblico

parlare di riduzione del cuneo fiscale è necessario ma non sufficiente argomenti correlati e connessi sono la riduzione della spesa pubblica che in primis dovrebbe portare alla drastica riduzione dell' organico dell PA

CIGO e CIGS dovrebbero essere riformate con tempi predefiniti e applicati con diversi presupposti, troppo aleatoria e confusa l' ambito di operatività d' entrambe essendo negli ultimi anni applicate anke x fattispecie ad esse non in origine previste

non modificare le forme contrattuali flessibile previste dalla 276/03, la precarizzazione tanto vituperata e criticata derivante da queste forme contrattuali è sbagliata, sbagliato è la correlazione tra flessibilità e condizioni attualia dell' economia italiana....il resto del mondo insegna

favorire a livelllo tributario e normativo il lavoro indipendente attraverso sgravi fiscali x gli utili reinvestiti, oneri detraibili derivanti dal continuing education dei propri dipendenti

privatizzazione e apertura di stampo liberista in tutti i servizi, in primis quello sanitario attraverso una privatizzazione delle nostre strutture sanitarie, no a minotauri pubblici-privati ma solo privati attraverso lo skema delle public company, apertura del mercato attraverso lo smembramento dell' ENEL , telecom, eni, rai eccc sullo skema di AT&T

sussidi di disoccupazione che vengono trasformati in assegno x la riqualificazione attraverso apposite agenzia su skema Danomarca O inghilterra, basta mantenere gente che campa con i sussidi tutta la vita

apertura del mercato ai fondi pensione internazionali e sviluppare normative atte a far nascere fondi aziaendali previdenziali tipo USA

Abolizione Inps, Inail in primis l' erogazione degli emolumenti x infortunio devono essere coperti dal mercato attraverso assicurazione e servizi privati appositi a d' uopo costituiti, in modo che si apra un nuovo mercato non ankora esplorato



la mò express :-o
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
in campagna elettorale una cosa mi ha colpito mucho: sentire quelli di AN dire che loro non avevano assolutamente smantellato la sanità pubblica ma anzi avevano addirittura aumentato la spesa nel settore :eek:
naturalmente aumento efficienza zero , sprechi in diminuzione pochi. Qualcosa aveva iniziato a fare il fu ministro Sirchia, vi ricordate gli scandali delle società farmaceutiche?
beh la revoluzion è durata poco, qualche farmaco è stato tolto dalla fascia C ma alla fine della fiera il ministro è stato fatto fuori e anche lui aveva qualche scheletro nell'armadio, i giochetti a spese dei contribuenti continuano
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
la mò sei un infiltrato di GS? :D :D la perdida finanza anglosassone concupisce lo spezzatino dei nostri pochi giganti :p :rolleyes:
 

fo64

Forumer storico
San La mò apostolo ha scritto:
licenziare

soprattutto nel pubblico

parlare di riduzione del cuneo fiscale è necessario ma non sufficiente argomenti correlati e connessi sono la riduzione della spesa pubblica che in primis dovrebbe portare alla drastica riduzione dell' organico dell PA

Vado controcorrente :)
Più che licenziare credo sarebbe opportuno "riqualificare" e "ricollocare" molti dipendenti pubblici; in passato ci han provato, sia a sinistra con Bassanini alla Funzione Pubblica che i 2 governi del Cavaliere, ma i risultati non sono stati quelli sperati.
E' anche vero che non puoi prendere un dipendente di Roma del ministero economia e finanze e dirgli che dal mese prossimo sarà trasferito all'ufficio IVA di Bergamo :D ... però magari lo stesso dipendente è proprio quello che manca all'ufficio IVA di Roma stessa.

Per il risparmio delle spese della P.A. il problema sembra davvero difficile... è un pozzo senza fondo... anche qui ci han provato in ogni modo, vedi per esempio le 2 ultime finanziarie che avevano limitati gli incrementi di spesa delle PA rispetto all'esercizio precedente al +2% (mi pare).
La cosa è miseramente fallita, son solo riusciti a far dilatare enormemente i tempi di pagamento delle forniture delle PA bloccandogli i prelievi dai conti di tesoreria, ma non gli han certo limitato gli impegni di spesa che negli ultimi anni son cresciuti con ritmi insostenibili.
Che poi anche qui, ci sono state amministrazioni "virtuose" che han cercato di rimanere nei limiti fissati, ed altre che han continuato a fare il cazzus che volevano... senza alcuna conseguenza.
Forse proprio questa è una delle cause, la mancanza di una responsabilità diretta per chi non rispetta le norme :rolleyes:
 

sharnin

Forumer attivo
Fleursdumal ha scritto:
la mò sei un infiltrato di GS? :D :D la perdida finanza anglosassone concupisce lo spezzatino dei nostri pochi giganti :p :rolleyes:

Non solo quello spezzatino.
LEGGETE E MEDITATE

--Se ricordiamo quanto scritto dal giudice Carlo Palermo e da Ettore Bernabei sui progetti di destabilizzazione e frammentazione dell’Italia…
"Nel 1989 il Club 1001 - il “comitato centrale” dell'oligarchia mondiale presieduto da Filippo d'Edimburgo - affidò a uno dei suoi membri, il magnate olandese Alfred H. Heineken, uno “studio di fattibilità” del progetto di smembramento degli Stati nazionali europei.
Heineken compilò lo studio e lo pubblicò in forma riservata, in un opuscolo intitolato “Eurotopia”. Nel progetto, frutto di anni intensi di studio e di discussioni con lo storico e agente del Sis britannico Cyril Northcote Parkinson, oggi scomparso, Heineken suddivideva l'Europa in 75 mini-Stati, secondo criteri demografici. salvo qualche eccezione, ogni Stato non superava i 5 mln di abitanti. Secondo lo studio di Heineken, l'Italia andava divisa in 8 staterelli. A cinque anni di distanza, il progetto in questione veniva in sostanza recepito nel progetto del leghista Speroni, nel 1994 ministro delle Riforme istituzionali. Le differenze erano minime: il progetto Speroni aggiungeva un nono stato, formato dalla capitale e modificava i due stati nel Sud aggiungendo la Basilicata nello Stato composto da Puglia e Molise.
Nel suo opuscolo Heineken suggeriva che a capo dei nuovi staterelli avrebbero dovuto essere posti esponenti delle famiglie reali o della nobiltà attualmente senza potere. Heneken non solo è il proprietario dell'omonima multinazionale produttrice di birra, ma è anche membro del consiglio d'amministrazione della ABN, una delle più grandi banche olandesi.
Va ricordato che il rappresentante della Heineken in Canada era quel maggiore Bloomfield (anch'egli membro del Club 1001) capo della Permindex, la società segreta espulsa dall'Italia e dalla Francia nel 1962 dietro le pressioni di De Gaulle dopo che il Presidente francese scoprì un attentato che la ditta di Bloomfield stava pianificando ai suoi danni. Alfred H.. Heineken è un attivo sostenitore della divisione del mondo secondo linee “etniche” – cioè dividi e aizza gli uni contro gli altri - Heineken deve le sue fortune all'Unilever, una multinazionale storicamente identificata con gli interessi coloniali olandesi ed anche collegata partecipazioni qualificate italiane.
Heineken aveva indicato tre persone a cui si era ispirato per il progetto Eurotopia:: lo storico Cyril Northcote Parkinson e gli accademici olandesi H. W. Wesseling e W.L. van den Doel. Cyril Northcote Parkinson, ora deceduto, scrisse un articolo per la rivista Regional contact nel 1987, in cui sosteneva che il rimedio al fatto che le nazioni sono “troppo grandi e potenti” è dividere le grandi nazioni finché le parti siano abbastanza piccole da essere sicure (?). Aggiunse che le attuali nazioni dovrebbero essere sostituite ricostruendo i piccoli e antichi principati, come la Burgundia, la Piccardia, la Normandia, la Navarra etc etc.
Parkinson studiò il crollo della Compagnia olandese delle Indie Orientali, secondo lui dovuto alla mancata concessione di autonomie alle proprie unità locali.. Parkinson scrisse numerosi altri libri sulla strategia imperiale britannica, uno dei quali è intitolato Britannia Rules. Wesseling è presidente del Dipartimento di Storia dell'Università di Leiden ed è una figura prestigiosa in Olanda, essendo il tutore del Principe ereditario."
Questo scriveva in una nota del libro “Il quarto livello”, ed. 1997 l’ex giudice Carlo Palermo.

E Ettore Bernabei in “L’uomo di fiducia” (Mondadori, febbraio 1999)
"…. Il Circolo del Whist di Torino … famiglie che contano in Ialia e che contano nel mondo, giri di peso, giri della massima importanza e discrezione, nomi che non finiscono sui giornali, ambienti molto discreti, molto silenziosi, quasi al punto di essere segreti, segreti e potenti, segretamente legati poi ad altri circoli, circoli internazionali, circoli inglesi, circoli olandesi …
… forze economiche, politiche, lobby affaristiche che muovono le loro pedina sulla scacchiera dell’intero pianeta.
… In tutto il mondo chi ha in mano la finanza controlla la comunicazione.

....questa è la globalizzazione ordita dalla City: sgretolare gli stati nazionali creando spezzatini di zone ricche e povere da aizzare l'una contro l'altra come è stato fatto in Jugoslavia e come vorrebbero fare in Italia tra la ricca valle del Po e il Sud lasciato alla deriva verso il Nordafrica.
....Ho sempre creduto a un concerto internazionale che aveva come obiettivo quello di contrastare l'unità europea e di destabilizzare l'Italia.
Al di là della Manica stanno le forze che non vogliono un'Italia autonoma, davvero libera di determinare da sé il proprio destino.
Questa [è] una battaglia tra forze che non amano comparire, pensano solo al potere e alla ricchezza e quando scendono in campo adoperano soprattutto due armi: i soldi e i giornali.
… Gli italiani si trovano adesso all'imbocco di questa strada: salvare millenni di civiltà dall'abbrutimento contabile e finanziario
…..
...Era il 2 giugno del 1992 e il panfilo della Regina (il Britannia ) era attraccato alla banchina del porto di Civitavecchia. A bordo salirono un centinaio tra politici e manager pubblici italiani. A invitare era una curiosa organizzazione che si occupa di promuovere l'esportazione di servizi immateriali britannici, la “British Invisible” Crociera verve l'Argentario con seminario sulle privatizzazioni. Gli inglesi presentarono esperienze in fatto di denazionalizzazione. C' era la Banca Warburg, la Barclays, gli studi legali della City. La maggior parte degli italiani ascoltarono...Nasce addirittura , allora, la teoria del complotto dei banchieri della City e di Wall Street, alleati di Bossi, per mettere in ginocchio l'Italia e comprarsela per due dollari.
Resta ancora da capire qual è il”pandemonio” che intendono far scoppiare in Italia Meridionale e Sicilia.
…..
Continuando a citare Bernabei:
“…spingere l’Italia, o una buona parte d’Italia verso il terzo mondo, portare in Europa, casomai, il Nord del paese. “ La grande finanza mondiale, i cosiddetti gnomi della City di Londra o di Amsterdam, hanno sempre avuto un grande interesse per il “filetto” europeo, cioè valle del Rodano, Val Padana, Croazia, Slovenia, Baviera, un’area in prossimità della quale… (si sta svolgendo) una sanguinosa guerra che ha appunto isolato e reso disponibile la parte ricca del filetto, rispetto a quella più povera… i cui profughi continuano ad arrivare in Italia, e che ha ancora una volta lo scopo di far nascere in Italia chissà quale pandemonio… (con) la complicità di settori della burocrazia statale, mentre la manovalanza è assoldata nelle mafie di tutto il mondo… e dei servizi segreti che hanno sempre coordinato la loro politica in seno alla Nato” (pag. 87)
“..la City (di Londra), cioè il mondo finanziario. Da questo mondo viene la spinta alla cosiddetta “globalizzazione finanziaria” … e non importa se il saldo di questa operazione è una disoccupazione mondiale raddoppiata o triplicata.” (pag. 219) --

--Se poi persino il vicequestore di Palermo dott. Gioacchino Genchi dice PUBBLICAMENTE (intervista pubblicata su La Sicilia) "….con la strage di Capaci per impedire ad Andreotti di diventare presidente della Repubblica….. Bush, Gorbaciov, e anche Craxi e Andreotti sono finiti tutti, per un verso o per l'altro….Perché andavano a contrastare con quel loro atteggiamento tutta una serie di interessi di chi invece aveva l'interesse opposto di armare i vari eserciti portandoli in guerra. L'industria bellica molto spesso è più forte delle nomenklature politiche
Se …[si] considera l'evoluzione delle indagini, i rapporti internazionali, il famoso viaggio in America di Falcone, che c'è stato e non c'è stato, il tiepidismo americano, la vicenda Buscetta, le dichiarazioni di Buscetta al processo Dell'Utri poi rimangiate, la crociera di Buscetta, si intravede in trasparenza questo ruolo dei servizi informativi statunitensi
….. fino al giorno prima della strage “i nostri” testano la candidature di Forlani e gli fanno mancare cinque voti, perché l'affossamento di Forlani doveva servire a portare Andreotti alla presidenza della Repubblica, c'era un'intesa con la destra e con la Lega, e nel momento in cui si apprende della strage, Martelli si trova nello studio di Andreotti. E già c'è tutto un piano preparato, perché Andreotti era riuscito a ricomporre i contrasti in seno al Psi tra Craxi e Martelli: per cui Andreotti andava al Quirinale, Craxi alla presidenza del Consiglio, Martelli agli Esteri e si parlava di Falcone come possibile ministro dell'Interno.
La strage di Capaci doveva servire a che tutto questo non accadesse, perché c'è stato l'effetto ridondante di ritorno, con tutta una attività di denigrazione nei confronti di Andreotti, che poi alla fine porterà alla sue incriminazione e al processo"--
 

San La mò apostolo

Nuovo forumer
certamente che un impiegato statale dovrebbe aver mobilità uguale ad un lavoratore privato...

Se tizio lavoratore della società privata X nel luogo Y viene traferito in altra sede Z questo che fà ? ci và e tace xchè non vuole xdere il lavoro , in fondo lo jus variandi in peius non è considerato lecito se non in alcune fattispecie estreme , ergo non vedo xchè un bauscia pubblico che ha la garanzia del posto di lavoro indipendentemente dalla qualità dello stesso prestata debba scandalizzarsi se da Roma lo sbatto a cefalonia :-? a tutela della sua "professionalità" c'è l' art 13 statuto dei lavoratori e l' art. 2103 cc ( x entrambi).quindi uno è privilegiato che non si deve muovere e l' altro no :(
Insomma anke te Fo64 hai inculcato nella tua testa un insieme d' idee illiberali che vedono il posto pubblico come il sancta sactorum, ebbene proprio questo dobbiamo combattere.....BASTA ai privilegi delle inefficenze liberiamo risorse riqualifichiamo .......dopo la tanto acclamata sentenza della corte di giustizia 469/97 che ha apportato modifiche al nostro sisema di collocamento aprendo agli albi l' iscrizione di società che hanno anke la fuzione di rikollokazione, quindi se pur in fase magmatica abbiamo nel nostro ordinamento germi del liberismo ma che dobbiamo concretizzare.
Una volta ridotto e reso meno appettibile il lavoro pubblico vedrai che anke il magna magna pubblico essendo le decisioni trasferite al mercato e il carico ai contribuenti si allevierebbe
La sanità deve essere SCORPOPRATA, è appetibilissimo da parte di un impreditore il settore sanitario, sparuti esempi li abbiamo anke in italia con alcuni Big che hanno fondi che investono in clinike private penso a debenetti, ma se verrebbero attuate le riforme su stampo liberale allora si aprirebbe porte x tutti e non solo a una elite
Caso analogo è il settore energia, appetibilissimo se non esistesse la posizione dominante dell' Enel che monopolizza tutto il mercato, pensiamo al proliferare degli impreditori in questo segmento a servizio dei nostri distretti industriali che così avrebbero l' opportunità di scegliere il servizio migliore x le loro esigenze ad un prezzo minore e tutto ciò si riverserebbe sui costi del prodotto e su tutta la filiera
Vorrei un mercato dei trasporti su rotatia aperto !!! SMANTELLIAMO il carrozzone FS
apriamo ai trasporti privati, molti imprenditori qui in Piemonte sarebbero pronti x entrare anke investendo sul miglioramento delle reti eppure NULLA

BASTA BASTA BASTA a vicende come l' Alitalia che moribonda mi concorre x accaparrasi con i SOLDI DEI CONTRIBUENTI Volare, una cosa indiciile paradossale BASTA BASTA BASTA




oggi in comune mi hanno fatto inca.zzare, si sente :-? :rolleyes:

addio :bye:
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
caro terzo gemello kessler :lol:
in linea liberal-teorica potrei convenire su molti punti , ma per esperienza diretta per quanto limitata, constato che in Italia in molti casi pubblico è meglio del privato . Molte aziende son gestite da manager bocconiani raccapriccianti :down: ci troveremmo tutti delocalizzati in Turkmenistan in men che non si dica :help:
 

Argema

Administrator
Membro dello Staff
questo thread soffre della convinzione che la crescita sia infinita :rolleyes:
che la richiesta sia infinita
che l'efficienza sia un fatto asettico
ah, se invece di economia si studiasse un pò la fisica :rolleyes:
 

fo64

Forumer storico
San La mò apostolo ha scritto:
Insomma anke te Fo64 hai inculcato nella tua testa un insieme d' idee illiberali che vedono il posto pubblico come il sancta sactorum, ebbene proprio questo dobbiamo combattere.....BASTA ai privilegi delle inefficenze liberiamo risorse riqualifichiamo

caro La Mo... come diceva quel comico di Savona?
Che siam tutti finocchi con il c.ulo degli altri!

Se tra 5 minuti si aprisse la porta del tuo ufficio e il tuo megadirettore generale, dopo averti fatti gli auguri pasquali, ti annunciasse che alla luce di una riorganizzazione del settore aziendale dal 1 maggio il tuo ufficio sarà chiuso ed il sig. la Mò è trasferito da Torino a Gela come reagiresti?
L'insieme delle mie idee illiberali mi fa pensare che non ne saresti troppo contento.

So benissimo che il dipendente pubblico gode ancora di una serie di privilegi non indifferenti, a cominciare da una richiesta di "produttività" ridotta, ma credo anche che certi riforme possano essere introdotte solo gradualmente.
Insomma, comincia a dirgli che non può rifiutare di andare da via XX settembre dal centro di Roma a via pincopallino in quel del quartiere nomentano, poi gli dirai che dal nomentano può essere che debba finire a Fiumicino etc etc
E se devo essere sincero tremo al pensiero di una sanità totalmente privata, in mano ai De Benedetti, Agnelli, Ligresti e sticazzivari. :rolleyes:

Con immutata stima :D

Fo64
 

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