Claire
ἰοίην
Ma in corsia non ci sono solo le infermiere.
Normalmente il paziente non si rende conto della differenza, ma l'infermiera ha sempre un'aiutante che si chiama O.S.S. (operatore socio sanitario).
L'Oss non ha la laurea e ha, quindi, responsabilità e mansioni diverse. Certo, spesso sovrapponibili, nella pratica talvolta anche interscambiabili ma alcune mansioni infermieristiche l'oss non le conosce e non le pratica. Non può per legge.
Diciamo che è un lavoro umile.
Ecco, il paziente, a meno che non faccia domande esplicite, non viene mai corretto se chiama "infermiera" un'oss. Non ci si fa caso.
È un ruolo relativamente nuovo e, ripeto, nelle attività "di routine" la differenza i pazienti non la notano.
E però il paziente ad un certo punto se ne va e dimentica i visi di tutte le "infermiere".
Ma voi non ve ne andate e allora mi sono resa conto che mi mette a disagio che mi crediate qualcosa che non sono.
Io sono un'oss e non un'infermiera.
Adesso che di molti di voi mi importa, che l'opinione di tanti è diventata qualcosa da tener cara, mi sentivo proprio "sporca" a non specificare queste cose
Non sono dettagli, per me.
Lo so che non era dovuto.
So che in un forum di cazzari e di gente che non svela neanche il nome di battesimo potevo anche cotinuare a non "correggervi", per questo ci ho pensato molto, anche se al principio, proprio come in corsia, non ci facevo neanche caso, quando mi titolavate "infermiera"
Ma sono fatta così, anzi, scusate se non l'ho fatto prima.
Detto questo, non chiedetemi perché di una professione tanto umile, potete pure pensare tutto quello che volete: è la vita. Con le sue curve, i suoi stop, i suoi incroci e le sue imprevedibilità.
Ovviamente, visto che oss è un acronimo che suona male, potete chiamarmi sempre "infermiera" lo fanno tutti. Ma almeno io non mi sento più in colpa.
Normalmente il paziente non si rende conto della differenza, ma l'infermiera ha sempre un'aiutante che si chiama O.S.S. (operatore socio sanitario).
L'Oss non ha la laurea e ha, quindi, responsabilità e mansioni diverse. Certo, spesso sovrapponibili, nella pratica talvolta anche interscambiabili ma alcune mansioni infermieristiche l'oss non le conosce e non le pratica. Non può per legge.
Diciamo che è un lavoro umile.
Ecco, il paziente, a meno che non faccia domande esplicite, non viene mai corretto se chiama "infermiera" un'oss. Non ci si fa caso.
È un ruolo relativamente nuovo e, ripeto, nelle attività "di routine" la differenza i pazienti non la notano.
E però il paziente ad un certo punto se ne va e dimentica i visi di tutte le "infermiere".
Ma voi non ve ne andate e allora mi sono resa conto che mi mette a disagio che mi crediate qualcosa che non sono.
Io sono un'oss e non un'infermiera.
Adesso che di molti di voi mi importa, che l'opinione di tanti è diventata qualcosa da tener cara, mi sentivo proprio "sporca" a non specificare queste cose
Non sono dettagli, per me.
Lo so che non era dovuto.
So che in un forum di cazzari e di gente che non svela neanche il nome di battesimo potevo anche cotinuare a non "correggervi", per questo ci ho pensato molto, anche se al principio, proprio come in corsia, non ci facevo neanche caso, quando mi titolavate "infermiera"
Ma sono fatta così, anzi, scusate se non l'ho fatto prima.
Detto questo, non chiedetemi perché di una professione tanto umile, potete pure pensare tutto quello che volete: è la vita. Con le sue curve, i suoi stop, i suoi incroci e le sue imprevedibilità.
Ovviamente, visto che oss è un acronimo che suona male, potete chiamarmi sempre "infermiera" lo fanno tutti. Ma almeno io non mi sento più in colpa.