Incisioni antiche e moderne: Galleria di immagini

Mi sembrava troppo bella per non condividerla qui:

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dettaglio:

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baleng ha scritto:
Come ho potuto vivere sino ad ora senza conoscere questo grande artista? :wall:
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Perché non hai IG. Io che ce l'ho ne sono venuto a conoscenza un paio d'ore prima di te... :)

Biografia di Martin Lewis (1881-1962) Googletradotta da Wikipedia inglese:

Lewis nacque a Castlemaine, Victoria, Australia il 14 giugno 1881. Era il secondo di otto figli e aveva una passione per il disegno. All'età di 15 anni, lasciò la casa e viaggiò nel New South Wales, in Australia, lavorando come scavatore di buche e marinaio mercantile. Tornò a Sydney e si stabilì in una comunità boema fuori Sydney. Due dei suoi disegni sono stati pubblicati nel quotidiano radicale di Sydney, The Bulletin. Ha studiato con Julian Ashton alla Art Society's School di Sydney. Ashton, un famoso pittore, è stato anche uno dei primi artisti australiani a dedicarsi all'incisione.
Nel 1900, Lewis lasciò l'Australia per gli Stati Uniti. Il suo primo lavoro fu a San Francisco, dipingendo decorazioni sceniche per la campagna presidenziale di William McKinley del 1900. Nel 1909 Lewis viveva a New York, dove trovò lavoro nell'illustrazione commerciale. La sua prima incisione conosciuta è datata 1915. Tuttavia, il livello di abilità in questo pezzo suggerisce che aveva lavorato nel mezzo per un po 'di tempo prima. Fu durante questo periodo che aiutò Edward Hopper ad apprendere le basi dell'incisione. Nel 1920, dopo la fine di una storia d'amore, Lewis si recò in Giappone, dove per due anni disegna, dipinge e studia arte giapponese. L'influenza delle stampe giapponesi è molto evidente nelle stampe di Lewis dopo quel periodo. [5] Nel 1924, tornò all'incisione e produsse la maggior parte delle sue opere famose tra il 1925 e il 1935 Le mostre di Lewis nel 1927-1928 ebbero abbastanza successo da permettergli di rinunciare al lavoro commerciale e concentrarsi interamente sulla stampa.
Lewis è famoso soprattutto per le sue stampe in bianco e nero, per lo più di scene notturne di scene di strada non turistiche e di vita reale di New York City. Durante la Depressione, tuttavia, fu costretto a lasciare la città per quattro anni tra il 1932 e il 1936 e trasferirsi a Newtown, nel Connecticut. Il suo lavoro di questo periodo include una serie di scene rurali, notturne e invernali in questa zona e nella vicina Sandy Hook. Quando Lewis fu in grado di tornare a New York City nel 1936, non c'era più un mercato interessato al suo lavoro. Ha insegnato incisione alla Art Students League di New York dal 1944 fino al 1952, anno del suo ritiro. Lewis morì in gran parte dimenticato nel 1962.
La stampa di Lewis, Shadow Dance, è stata venduta per $ 50.400 all'asta Scenes of the City: Prints, Drawings & Paintings of New York 1900-2000 a New York nell'ottobre 2010, stabilendo un prezzo record per l'artista all'asta.
Il Bruce Museum di Greenwich, nel Connecticut, ha allestito una mostra di stampe di Martin Lewis nell'ottobre 2011 tratte dalla collezione della dottoressa Dorrance Kelly. Il Bruce Museum ha detto di Lewis: "Riconosciuto come uno dei principali incisori americani della prima metà del XX secolo, Martin Lewis ha lasciato un segno indelebile nel panorama del mondo dell'arte. Lewis era un maestro riconosciuto delle tecniche di stampa calcografica. , sperimentando molteplici processi tra cui acquaforte, acquatinta, incisione e puntasecca. Stampatore altamente qualificato, Lewis ha creato magnifiche impressioni che hanno catturato l'energia, il trambusto e la solitudine occasionale di tutti gli aspetti della vita cittadina a New York. Con il suo trasferimento in Connecticut nel 1932, Lewis ha istigato un altro argomento attraverso la sua incisione: la vita di campagna. Questo Lewis ha saldamente trincerato come un importante artista della scena americana, che ha catturato l'intersezione tra l'ambiente urbano e quello rurale e ha fatto luce sulla cultura suburbana che sta lentamente emergendo. "
Le istituzioni che detengono il lavoro di Lewis includono il Brooklyn Museum, lo Smithsonian American Art Museum, il Philadelphia Museum of Art e altri.
 
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Dopo la parentesi Martin Lewis riprendiamo con:
Georges ROUAULT - MISERERE

Con questa di oggi siamo arrivati a metà del percorso, 29 tavole su 58

miserere29a.jpg
miserere29b.jpg
 
vecchio frank ha scritto:
Altre, invece, le trovo troppo affollate per i miei gusti, compresa questa "Shadow Dance", un'esemplare della quale ha fatto registrare il prezzo record per l'artista (oltre 50.000 dollari) nel 2010:

Vedi l'allegato 604655
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Che dire ... un maestro :bow: nascosto nel sottoscala ... almeno in Italia :specchio: e chissà perché.

Quanto a Rouault, lessi molto tempo fa che è tipico del sentire francese un atteggiamento ancipite: da una parte un'austerità che si sposa con il vecchio, vecchie case, vecchie usanze, cose decrepite; dall'altro al contrario un rifare tutto nuovo distruggendo il vecchio e promuovendo i piaceri più frivoli.
Fatte le debite distinzioni, il primo aspetto vede esponenti come Rouault, ma anche B. Buffet e Michel Ciry (orrendi questi due ...), e in altri campi Pascal o Cartesio. Del secondo fu esponente l'impressionismo, con il post impressionismo, o tutta l'arte, appunto, frivola, che seguì il pur equilibrato Bonnard, sino a Mathieu, Yves Brayer e a tutte le opere del Déco, ma anche prima con Fragonard e l'eleganza Rococo. Insomma un lato cupo ed un altro sfavillante di colori.
Non per nulla in antroposofia la Francia viene considerata come portatrice dell'anima razionale-affettiva (mentre all'Italia va il primato dell'anima senziente, cioè quella che si esprime appunto artisticamente in modo diretto, e alla Germania - detto molto in sintesi, va da sé - quello dell'anima cosciente, che riflette su sé stessa).
 
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