Rapisarda
Forumer storico
Nasdaq
L'indice prosegue all'interno di un suo trend rialzista di breve piuttosto inclinato avente per estremi il range compreso tra i 1600 e i 1700. I valori sono calcolati su di un grafico close-log.
Nonostante qualche segno di debolezza visibile nelle parab.sar e in genere in quasi tutti gli oscillatori non mi preoccuperei fino allo sfondamento dei 1590 circa in close. se ci ritorna, al rialzo area 1730/1700 potrebbe essere considerata un ottimo livello d'uscita per il breve.
MiB30
Con la seduta odierna il mib30 rompe al ribasso la trend line rialzista che univa i minimi di ottobre e maggio. Anche qui gli oscillatori non si presentano tonici, ma ad occhio (non ho ancora il grafico aggiornato alla chiusura usa) dovrebbero essere migliori rispetto gli usa. In caso di ribasso il primo obiettivo naturale sembra quello posto sui 24800 e rappreseenta anche il ritracciameto del 61.8% del movimento riazista che parte dal minimo di maggio. Solo un close >25900 mi farebbe diventare leggermente più ottimista nel brevissimo. Ammesso, come dicono in molti che i massimi di periodo non sono stati ancora fatti, ritengo molto probabile che questi non siano molto sopra i 26000. Qui potrebbe entrare in ballo un possibile doppio massimo che sul lungo potrebbe andare a confermare ulteriormente i miei pesanti tp.
Cmq è ancora presto per parlarne...
chi sopravviverà vedrà
L'indice prosegue all'interno di un suo trend rialzista di breve piuttosto inclinato avente per estremi il range compreso tra i 1600 e i 1700. I valori sono calcolati su di un grafico close-log.
Nonostante qualche segno di debolezza visibile nelle parab.sar e in genere in quasi tutti gli oscillatori non mi preoccuperei fino allo sfondamento dei 1590 circa in close. se ci ritorna, al rialzo area 1730/1700 potrebbe essere considerata un ottimo livello d'uscita per il breve.
MiB30
Con la seduta odierna il mib30 rompe al ribasso la trend line rialzista che univa i minimi di ottobre e maggio. Anche qui gli oscillatori non si presentano tonici, ma ad occhio (non ho ancora il grafico aggiornato alla chiusura usa) dovrebbero essere migliori rispetto gli usa. In caso di ribasso il primo obiettivo naturale sembra quello posto sui 24800 e rappreseenta anche il ritracciameto del 61.8% del movimento riazista che parte dal minimo di maggio. Solo un close >25900 mi farebbe diventare leggermente più ottimista nel brevissimo. Ammesso, come dicono in molti che i massimi di periodo non sono stati ancora fatti, ritengo molto probabile che questi non siano molto sopra i 26000. Qui potrebbe entrare in ballo un possibile doppio massimo che sul lungo potrebbe andare a confermare ulteriormente i miei pesanti tp.
Cmq è ancora presto per parlarne...
chi sopravviverà vedrà