Italy austerity plan

italia la 92esima economia piu' libera del 2012

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=MKKs9jT7PzI]Le alternative del diavolo - YouTube[/ame]
 
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Trattato "Fiscal Compact" l'Italia si impegna a portare il debito dal 120% del Pil al 60% in vent'anni"

Monti firma il patto con Merkel Siamo sicuri che ci salverà? - Merkel, Monti, trattato, debito, carlo pelanda - liberoquotidiano.it


questo vuol dire almeno 15 anni di depressione economica


spetta che tiro fuori il discorso finale del cittadino che si e' rotto le @@


"Studiammo.Dopo aver studiato ci dissero: “Ma non lo sapete che la laurea non serve a niente? Avreste fatto meglio a imparare un mestiere!”. Lo imparammo.
Dopo averlo imparato ci dissero: “Che peccato però, tutto quello studio per finire a fare un mestiere?”. Ci convinsero e lasciammo perdere. Quando lasciammo perdere, rimanemmo senza un centesimo. Ricominciammo a sperare, disperati.
Prima eravamo troppo giovani e senza esperienza. Dopo pochissimo tempo eravamo già troppo grandi, con troppa esperienza e troppi titoli.
Finalmente trovammo un lavoro, a contratto, ferie non pagate, zero malattie, zero tredicesime, zero Tfr, zero sindacati, zero diritti. Lottammo per difendere quel non lavoro. Non facemmo figli - per senso di responsabilità - e crescemmo.
Così ci dissero, dall’alto dei loro lavori trovati facilmente negli anni ‘60, con uno straccio di diploma o la licenza media, quando si vinceva facile davvero: “Siete dei bamboccioni, non volete crescere e mettere su famiglia”.

E intanto pagavamo le loro pensioni, mentre dicevamo per sempre addio alle nostre. Ci riproducemmo e ci dissero: “Ma come, senza una sicurezza nè un lavoro con un contratto sicuro fate i figli? Siete degli irresponsabili”.
A quel punto non potevamo mica ucciderli. Così emigrammo. Andammo altrove, alla ricerca di un angolo sicuro nel mondo, lo trovammo, ci sentimmo bene. Ci sentimmo finalmente a casa. Ma un giorno, quando meno ce lo aspettavamo, il “Sistema Italia” fallì e tutti si ritrovarono col culo per terra. Allora ci dissero: “Ma perchè non avete fatto nulla per impedirlo?”.
A quel punto non potemmo che rispondere: “Andatevene affanculo!”.




ci vediamo fra 15 anni
 
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Trattato "Fiscal Compact" l'Italia si impegna a portare il debito dal 120% del Pil al 60% in vent'anni"

Monti firma il patto con Merkel Siamo sicuri che ci salverà? - Merkel, Monti, trattato, debito, carlo pelanda - liberoquotidiano.it


questo vuol dire almeno 15 anni di depressione economica


spetta che tiro fuori il discorso finale del cittadino che si e' rotto le @@


"Studiammo.Dopo aver studiato ci dissero: “Ma non lo sapete che la laurea non serve a niente? Avreste fatto meglio a imparare un mestiere!”. Lo imparammo.
Dopo averlo imparato ci dissero: “Che peccato però, tutto quello studio per finire a fare un mestiere?”. Ci convinsero e lasciammo perdere. Quando lasciammo perdere, rimanemmo senza un centesimo. Ricominciammo a sperare, disperati.
Prima eravamo troppo giovani e senza esperienza. Dopo pochissimo tempo eravamo già troppo grandi, con troppa esperienza e troppi titoli.
Finalmente trovammo un lavoro, a contratto, ferie non pagate, zero malattie, zero tredicesime, zero Tfr, zero sindacati, zero diritti. Lottammo per difendere quel non lavoro. Non facemmo figli - per senso di responsabilità - e crescemmo.
Così ci dissero, dall’alto dei loro lavori trovati facilmente negli anni ‘60, con uno straccio di diploma o la licenza media, quando si vinceva facile davvero: “Siete dei bamboccioni, non volete crescere e mettere su famiglia”.

E intanto pagavamo le loro pensioni, mentre dicevamo per sempre addio alle nostre. Ci riproducemmo e ci dissero: “Ma come, senza una sicurezza nè un lavoro con un contratto sicuro fate i figli? Siete degli irresponsabili”.
A quel punto non potevamo mica ucciderli. Così emigrammo. Andammo altrove, alla ricerca di un angolo sicuro nel mondo, lo trovammo, ci sentimmo bene. Ci sentimmo finalmente a casa. Ma un giorno, quando meno ce lo aspettavamo, il “Sistema Italia” fallì e tutti si ritrovarono col culo per terra. Allora ci dissero: “Ma perchè non avete fatto nulla per impedirlo?”.
A quel punto non potemmo che rispondere: “Andatevene affanculo!”.




ci vediamo fra 15 anni

( prescindo dai conti: il 60% si può ottenere ad esempio con la dismissione di beni pubblici... o anche con un calcolo 'alla tedesca' del debito, escludendo alcune liability... ma qwesto non è un post tecnico, credo, ergo ... )



beh sì, è proprio così
io starò per 15 anni in Europa a tirare la carretta
e tu felice all'estero

vediamo tra 15 anni chi ha fatto la scelta giusta
nel frattempo, buon appetito :)
 
gia' aspettiamo e fra tre anni saremmo qui a parlare di Europe austerity plan per salvare l'europa

non e' cambiato niente dal 2011 a oggi solo un po di tasse, un governo di facciata per fare quello che un governo politico non potrebbe mai fare e un euro debole che non tiene valore come ad esempio lo yen
 
gia' aspettiamo e fra tre anni saremmo qui a parlare di Europe austerity plan per salvare l'europa

non e' cambiato niente dal 2011 a oggi solo un po di tasse, un governo di facciata per fare quello che un governo politico non potrebbe mai fare e un euro debole che non tiene valore come ad esempio lo yen


assolutamente chiaro il tuo pensiero
ti confesso che ho assai più fiducia nella incapacità degli altri popoli di gestire i loro problemi
che nella capacità eurpoea di risolvere i propri

sullo yen, ti spiace se ne riparliamo tra un sei mesi?
sono sinceramente curioso

Tokyo (Giappone), 2 feb. (LaPresse/AP) - Sony ha rivisto al ribasso le perdite per l'anno fiscale 2011-2012, in conclusione a marzo, passando dalla previsione di un rosso di 90 miliardi di yen a oltre il doppio, 220 miliardi di yen (2,2 miliardi di euro)

Panasonic, uno dei leader internazionali della tecnologia applicata all’elettronica di consumo, sta portando in peggioramento le proprie stime sui risultati di fine anno. Stando a quanto affermato dalla società, infatti, l’esercizio fiscale si chiuderà con una perdita netta pari a 780 miliardi di yen (circa 10,2 miliardi di dollari), come naturale conseguenza di alcune determinanti fondamentali tra cui non può che spiccare il rallentamento della crescita economica internazionale, e la pressione negativa esercitata sul fronte produttivo dalle inondazioni delle fabbriche in Thailandia.
 
c'e' anche il fattore clima sottovalutato in thailandia gia' piove e siamo solo in febbraio e in europa e' un freddo che uccide

per lo yen e il Giappone posso dire che hanno 8% di IVA e 25% di tasse, quando lo stato ha necessita' di soldi semplicemente li stampano emettendo nuovi bond acquistati subito dalle loro banche senza alcun problema di spread, mercato o altre scuse.

Giappone: poche tasse, valuta forte in periodi di crisi, debito pubblico enorme ma se ne sbattono altamente perche' e' nelle loro mani

faccio notare che avere una valuta forte in periodi di crisi e' un notevole vantaggio per investire a lungo specialmente all'estero (acquisto di debito in euro, dollaro, ecc...)
 
c'e' anche il fattore clima sottovalutato in thailandia gia' piove e siamo solo in febbraio e in europa e' un freddo che uccide

per lo yen e il Giappone posso dire che hanno 8% di IVA e 25% di tasse, quando lo stato ha necessita' di soldi semplicemente li stampano emettendo nuovi bond acquistati subito dalle loro banche senza alcun problema di spread, mercato o altre scuse.

Giappone: poche tasse, valuta forte in periodi di crisi, debito pubblico enorme ma se ne sbattono altamente perche' e' nelle loro mani

faccio notare che avere una valuta forte in periodi di crisi e' un notevole vantaggio per investire a lungo specialmente all'estero (acquisto di debito in euro, dollaro, ecc...)


valuta forte perchè imho è stata considerata safe haven in tempo di crisi dei debiti sovrani
dal 2001 al 2008 è stata ben debole, a memoria

certamente si può giocare con la carta... finchè puoi
quando non puoi più, il gioco è finito
mi spiace ma non son abbastanza Bernakkiano per credere che il gioco possa durare all'infinito
 
faccio notare che avere una valuta forte in periodi di crisi e' un notevole vantaggio per investire a lungo specialmente all'estero (acquisto di debito in euro, dollaro, ecc...)

mika sempre, dillo agli svizzeri:rolleyes::rolleyes::rolleyes:

circondati da euri e che non riescono piu' ad esportare la cioccolata:lol::lol::lol:

e i negozi di lugano che aspettano solo la piena introduzione del limite per contanti e/o le segnalazioni per vendere un orologio


la sola cosa che gli va bene é la benzina, che comunque é raddoppiata in ca 20 anni
 
tempo fa pensavo che gli orologi della RADO fossero fatti in svizzera, invece quando sono andato nel Laos mi hanno detto che li fanno la, sai quelli in oro da figo :lol:



per quanto riguarda la carta il valore che ha e' semplicemente dato da fatto che la gente e' disposta a lavorare per averla, altrimenti la BCE BOJ e BOE potrebbero solo giocare a monopoli tra di loro :D
 
tempo fa pensavo che gli orologi della RADO fossero fatti in svizzera, invece quando sono andato nel Laos mi hanno detto che li fanno la, sai quelli in oro da figo :lol:


D

perché rado fa ancora qualche orologio ???

a parte gli scherzi...é d qualche annetto del gruppo swatch:rolleyes:

che si é comprato quasi tutti i marchi migliori

(breguet per me é il piu' bello, oggi)
 
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