giuseppe.d'orta
Forumer storico
"Non è una palla", recita lo slogan della pubblicità IWPower. "Un vero conto corrente a zero spese e con IWPower deposito remunerato al 3,75%".
Effettivamente non è una palla, IWBank è una banca on-line che offre molti vantaggi per gli investitori "fai-da-te" che hanno una buona dimestichezza con Internet. La pubblicità non è molto chiara, ma chi va sul sito Internet trova informazioni piuttosto chiare e complete.
IWPower non è altro che un pronti-contro-termine che usufruisce, quindi, di una tassazione migliore (al momento) rispetto al conto corrente.
Il tasso del 3,75% è lordo (ovviamente), ma rappresenta comunque una remunerazione eccellente per la liquidità su un vero conto corrente.
In sostanza, si tratta di un'ottima alternativa a Fineco, anche se ci arrivano alcune lamentele in più rispetto all'efficienza del servizio quando si tratta di gestione di pratiche particolari che richiedono l'intervento del personale (reclami, operazioni non andate in porto, etc.).
Azimut Q Protection è un fondo flessibile che in sostanza adotta tecniche quantitative per evitare che il valore della quota scenda al di sotto del 90% del massimo valore raggiunto dalla data di lancio.
La commissione di gestione è pari all'1%, abbastanza competitiva per la media di questi prodotti. Non vediamo nessuna buona ragione per sottoscrivere questo genere di prodotti con il quale, sostanzialmente, il gestore chiede una delega in bianco promettendo solo di fare il possibile per non subire perdite superiori al 10% del massimo livello raggiunto. In passato, prodotti simili (con le stesse, non meglio precisate, tecniche "quantitative" ) hanno dato risultati alquanto deludenti.
Una buona regola generale suggerisce di non sottoscrivere prodotti finanziari poco dopo l'emissione, cioé al buio, senza poter fare nessuna valutazione significativa sul tipo di gestione. Il prospetto informativo non fornisce informazioni significative sulle tecniche di gestione quantitativa che utilizzano (ipotizziamo che si tratti della solita CPPI). I fondi a gestione sistematica sarebbero una buona innovazione per il nostro mercato, ma evidentemente le società di gestione non sono ancora pronte a sposarli con la dovuta convinzione.
Mellon Evolution Global Alpha Fund è un fondo flessibile (o come va di moda chiamarli adesso "Absolute Return" ) con una stellare commissione di gestione del 2,5% (per la classe A, oppure 0,75% più il 20% di commissioni di performance applicata sul superamento dell'Euribor a 1 mese!). Anche questo fondo è partito da pochi mesi, quindi non è possibile esprimere un giudizio fondato. La tecnica di gestione quantitativa alla base del fondo non è chiaramente espressa. Tutte queste componenti portano a sconsigliarne la sottoscrizione. La pubblicità dice semplicemente che il fondo "utilizza sofisticate tecniche di gestione per ottenere il massimo rendimento, tenendo il rischio sotto controllo" e poi aggiunge "Mellon, tra i leader a livello mondiale nell'absolute return"
Ci sembra un po' poco per sottoscrivere il fondo.
Effettivamente non è una palla, IWBank è una banca on-line che offre molti vantaggi per gli investitori "fai-da-te" che hanno una buona dimestichezza con Internet. La pubblicità non è molto chiara, ma chi va sul sito Internet trova informazioni piuttosto chiare e complete.
IWPower non è altro che un pronti-contro-termine che usufruisce, quindi, di una tassazione migliore (al momento) rispetto al conto corrente.
Il tasso del 3,75% è lordo (ovviamente), ma rappresenta comunque una remunerazione eccellente per la liquidità su un vero conto corrente.
In sostanza, si tratta di un'ottima alternativa a Fineco, anche se ci arrivano alcune lamentele in più rispetto all'efficienza del servizio quando si tratta di gestione di pratiche particolari che richiedono l'intervento del personale (reclami, operazioni non andate in porto, etc.).
Azimut Q Protection è un fondo flessibile che in sostanza adotta tecniche quantitative per evitare che il valore della quota scenda al di sotto del 90% del massimo valore raggiunto dalla data di lancio.
La commissione di gestione è pari all'1%, abbastanza competitiva per la media di questi prodotti. Non vediamo nessuna buona ragione per sottoscrivere questo genere di prodotti con il quale, sostanzialmente, il gestore chiede una delega in bianco promettendo solo di fare il possibile per non subire perdite superiori al 10% del massimo livello raggiunto. In passato, prodotti simili (con le stesse, non meglio precisate, tecniche "quantitative" ) hanno dato risultati alquanto deludenti.
Una buona regola generale suggerisce di non sottoscrivere prodotti finanziari poco dopo l'emissione, cioé al buio, senza poter fare nessuna valutazione significativa sul tipo di gestione. Il prospetto informativo non fornisce informazioni significative sulle tecniche di gestione quantitativa che utilizzano (ipotizziamo che si tratti della solita CPPI). I fondi a gestione sistematica sarebbero una buona innovazione per il nostro mercato, ma evidentemente le società di gestione non sono ancora pronte a sposarli con la dovuta convinzione.
Mellon Evolution Global Alpha Fund è un fondo flessibile (o come va di moda chiamarli adesso "Absolute Return" ) con una stellare commissione di gestione del 2,5% (per la classe A, oppure 0,75% più il 20% di commissioni di performance applicata sul superamento dell'Euribor a 1 mese!). Anche questo fondo è partito da pochi mesi, quindi non è possibile esprimere un giudizio fondato. La tecnica di gestione quantitativa alla base del fondo non è chiaramente espressa. Tutte queste componenti portano a sconsigliarne la sottoscrizione. La pubblicità dice semplicemente che il fondo "utilizza sofisticate tecniche di gestione per ottenere il massimo rendimento, tenendo il rischio sotto controllo" e poi aggiunge "Mellon, tra i leader a livello mondiale nell'absolute return"
Ci sembra un po' poco per sottoscrivere il fondo.
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