LA BORSA E'COME UN AUTOMOBiLE SENZA PROBLEMI!!I PROBLEMI SONO NEL GUIDATORE.....

ROMA, 2 dicembre (Reuters) - Fli, Udc, Api di Francesco Rutelli, Mpa, Liberaldemocratici, Giorgio La Malfa e Paolo Guzzanti del gruppo misto annunciano in una nota che presenteranno una mozione di sfiducia al governo di Silvio Berlusconi.

"Sarà depositata nei prossimi giorni una mozione di sfiducia sottoscritta da tutti i deputati dell'area di responsabilità", spiega la nota di quello che è già stato battezzato il terzo polo.

"Alla luce della comprovata inadeguatezza dell'attuale esecutivo [i sottoscrittori] ribadiscono l'invito al presidente del Consiglio a dimettersi per facilitare l'apertura di una nuova fase ed evitare ulteriore logoramento politico e istituzionale e inutili manovre di palazzo".

Duro il commento che il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, ha affidato a una nota: "Inadeguatezza del governo? Fa venire i brividi pensare che possa avere responsabilità di governo uno solo di questi signori che rilasciano siffatte dichiarazioni".

Intanto Ignazio La Russa, ministro della Difesa e coordinatore del Pdl, esclude che il premier si dimetta prima del voto di fiducia del 14 dicembre come richiesto dai finiani.

"Escludo che Berlusconi possa dimettersi prima del 14, anzi è determinato a chiedere la fiducia alla Camera e al Senato", ha detto La Russa, come conferma un portavoce.

"Capisco che qualcuno vorrebbe che fosse lui a togliere le castagne dal fuoco ma non sarà così. Il 14 sarà il momento della verità contro i giochi di palazzo".

La Russa ha poi ribadito che se il 14 il premier non avrà la maggioranza "andremo dal presidente a chiedere le elezioni".
 
Buondì

Home sales rise 10.4% in Oct from Sept

That’s the good news.
The bad news: Sales are down 20.5% from a year ago…
Housing data has been horrid of late, so any ray of hope is welcome.
 
Don't worry........tra 20 anni..(:lol::lol::lol::lol:) sarà tutto apposto....:lol:



Italia: Sadun (Fmi), rischio default ipotesi azzardata
Dowjones
VENEZIA (MF-DJ)--Il rischio che, dopo Grecia e Irlanda, sara' l'Italia a dover ricorrere agli aiuti finanziari europei per ripristanare i propri conti pubblici, "e' un'ipotesi azzardata".
Lo ha detto Arrigo Sadun, direttore esecutivo per l'Italia del Fmi, parlando con la stampa a margine dei lavori dei Nobels Colloquia, in corso a Venezia.
"In Italia la gestione delle finanze pubbliche e' stata corretta, e' da decenni che i conti pubblici sono gestiti in maniera efficace. Abbiamo un livello di debito pubblico elevato che pero' non e' il risultato della crisi economico-finanziaria", sottolinea Sadun aggiungendo che "in questo l'Italia si distingue da altri Paesi dove il livello di debito e' il risultato della crisi".
I problemi del nostro Paese "sono di lungo periodo. Si profila un basso tasso di crescita. Tra 20 anni pero' - spiega il direttore esecutivo del Fmi - ci sono prospettive migliori. L'Italia sara' seconda solo alla Germania". ste
(END) Dow Jones Newswires
December 02, 2010 10:13 ET (15:13 GMT)
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto