la CENSURA PREVENTIVA è FASCISTA: democrazia e censura sono incompatibili
- Creatore Discussione tontolina
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tontolina
Forumer storico
Finalmente qualcosa di nuovo e di fresco!!!
Adesso su Rai 3 alla mattina, Monti a predicare il bello del neoliberismo, della durezza delle manovre e dei bilanci amici dei finanzieri.
Alla sera da Floris c'é la Fornero a insegnarci la bontà dell'andare in pensione a 67 anni e con 500 euro al mese.
Da Fazio, Cottarelli ospite fisso, con tanto di contratto (!) per predicarci in prima serata, tutte le puntate, il bello del neoliberismo, delle politiche d'austerità e quanto sia malvagio aiutare i poveri.
Su Rete4, costante smarronamento di una rete che una volta era inginocchiata a Forza Italia ed è riuscita persino a peggiorare, ora che come direttore ha un piddino d'acciaio (Greco) e sembra una piazzetta PD.
Non sto a descrivere i giornali, ne leggi uno li leggi tutti (rigorosamente a 90° verso il pensiero unico), e per questo stanno fallendo.
Che gioia, la "libera informazione" in Italia!
Adesso su Rai 3 alla mattina, Monti a predicare il bello del neoliberismo, della durezza delle manovre e dei bilanci amici dei finanzieri.
Alla sera da Floris c'é la Fornero a insegnarci la bontà dell'andare in pensione a 67 anni e con 500 euro al mese.
Da Fazio, Cottarelli ospite fisso, con tanto di contratto (!) per predicarci in prima serata, tutte le puntate, il bello del neoliberismo, delle politiche d'austerità e quanto sia malvagio aiutare i poveri.
Su Rete4, costante smarronamento di una rete che una volta era inginocchiata a Forza Italia ed è riuscita persino a peggiorare, ora che come direttore ha un piddino d'acciaio (Greco) e sembra una piazzetta PD.
Non sto a descrivere i giornali, ne leggi uno li leggi tutti (rigorosamente a 90° verso il pensiero unico), e per questo stanno fallendo.
Che gioia, la "libera informazione" in Italia!
tontolina
Forumer storico
CENSURA COME NON CI FOSSE UN DOMANI: ZEROHEDGE ED ARSENALE
Ormai esiste una censura buonista, messa in atto da gruppi di estremisti liberticidi infiltrati nei social media che, contro le regole della libertà di parola e di espressione, si arrogano il diritto di imporre censure e vincoli insensati ed assurdi.
Negli USA vi è stato un caso clamoroso. Si è scoperto che molti siti pro file o di informazione alternativa, come il noto Zerohedge, erano stati messi in una lista di ban riservata alla pornografia dal social media Pinterest. Questo impediva a chiunque di “Pinnare” un articolo proveniente da questi siti. La mossa è stata compiuta per misteriose vie internamente da Pinterest senza neppure possibilità di appello da parte degli interessati.
Secondo documenti interni pubblicati da Project Veritas ad includere il sito Pro Life è stata una dipendente, Megan McClellan, senza che ci sia stato nessun ulteriore controlli. La stessa dipendente ha aggiunto un altro sito alla lista, Infowar. La cosa divertente è che quando Project Veritas ha segnalato il caso Liveaction questo prima è stato tolto dal ban, quindi bannato in modo permanente.
Quindi chi lavora, magari infiltrato, in certi social media può permettersi di bannare chi scrive contenuti ritenuti scomodo, francamente infischiandosene di qualsiasi concetto come Libertà di Parola e di espressione. Tra l’altro lo stesso social media ha anche introdotto una lista di termini sensibili fra i quali ci sono le parolacce a fianco di parole come “Cristiano”, “Pasqua” e “Bibbia”….
Insomma una lotta anticristiana in corso nei social media, alla faccia della tolleranza, e, sempre, della libertà di parola. Tra l’altro Zerohedge è un sito di informazione economica seguita in tutto il mondo con fonti alternative, ma sempre verificate.
Ieri poi è stato chiuso violentemente anche l’account twitter di @ArsenaleKappa. Arsenale non le mandava a dire, ma , nello stesso tempo, nella media di Twitter, era uno degli account satirici più moderati. Cancellati i suoi 80 mila tweet, tutti, ed un account che aveva accumulato 120 mila follower. Questa è la libertà oggi, dove altri si permettono di offendere , e pesantemente, tutti i giorni.
Ormai esiste una censura buonista, messa in atto da gruppi di estremisti liberticidi infiltrati nei social media che, contro le regole della libertà di parola e di espressione, si arrogano il diritto di imporre censure e vincoli insensati ed assurdi.
Negli USA vi è stato un caso clamoroso. Si è scoperto che molti siti pro file o di informazione alternativa, come il noto Zerohedge, erano stati messi in una lista di ban riservata alla pornografia dal social media Pinterest. Questo impediva a chiunque di “Pinnare” un articolo proveniente da questi siti. La mossa è stata compiuta per misteriose vie internamente da Pinterest senza neppure possibilità di appello da parte degli interessati.
Secondo documenti interni pubblicati da Project Veritas ad includere il sito Pro Life è stata una dipendente, Megan McClellan, senza che ci sia stato nessun ulteriore controlli. La stessa dipendente ha aggiunto un altro sito alla lista, Infowar. La cosa divertente è che quando Project Veritas ha segnalato il caso Liveaction questo prima è stato tolto dal ban, quindi bannato in modo permanente.
Quindi chi lavora, magari infiltrato, in certi social media può permettersi di bannare chi scrive contenuti ritenuti scomodo, francamente infischiandosene di qualsiasi concetto come Libertà di Parola e di espressione. Tra l’altro lo stesso social media ha anche introdotto una lista di termini sensibili fra i quali ci sono le parolacce a fianco di parole come “Cristiano”, “Pasqua” e “Bibbia”….
Insomma una lotta anticristiana in corso nei social media, alla faccia della tolleranza, e, sempre, della libertà di parola. Tra l’altro Zerohedge è un sito di informazione economica seguita in tutto il mondo con fonti alternative, ma sempre verificate.
Ieri poi è stato chiuso violentemente anche l’account twitter di @ArsenaleKappa. Arsenale non le mandava a dire, ma , nello stesso tempo, nella media di Twitter, era uno degli account satirici più moderati. Cancellati i suoi 80 mila tweet, tutti, ed un account che aveva accumulato 120 mila follower. Questa è la libertà oggi, dove altri si permettono di offendere , e pesantemente, tutti i giorni.
tontolina
Forumer storico
DIVIDE ET IMPERA" - FAKE, TROLL, INFLUENCERS E SPIN DOCTOR E "AMICI DEGLI AMICI...".
CHI SONO E COME DIFENDERSI.
"Divide et impera": Prima provano ad ignorarti, poi provano a banalizzarti e a deriderti... in fine passano alle offese, agli insulti, fino ad arrivare alle calunnie vere e proprie pur di dividere il "popolo bambino" che spesso ci casca come un pollastro. Il sistema è vecchio come il mondo, ma funziona ancora. Funzionava duemila anni fa e funziona ancora oggi, questa è solo la versione 2.0 .
Troll, haters e fake sono quei soggetti che si inseriscono all'interno di solidi contesti virtuali con l’intenzione di minarne la compattezza, infastidire gli utenti, deridere, beffeggiare e divulgare false informazioni, istigare all'odio. Sono in pratica figure di disturbo, gestite per portare scompiglio o deviare un'informazione all'interno di gruppi stabili e coesi. Esattamente come avveniva una volta, ma avviene ancora oggi anche nel mondo reale, in quei contesti di gruppi politici, religiosi, lavorativi, sindacali sociali che possono, in qualche modo, minacciare gli interessi, il controllo o la sicurezza di piccole o grandi posizioni di potere locali fino a arrivare a quello di livello o nazionale.
Troll confessa di essere pagato dalla casta
La differenza fondamentale tra troll e fake sta nel fatto che il secondo, diversamente dal primo, costruisce per sé un personaggio, creando una falsa identità appositamente orientata a portare avanti il piano di disturbo.In genere (non sempre) è un “falso soggetto”, tanto un troll quanto un fake, spesso non risultano identificabili con certezza, nel senso che manca nella rete una loro impronta forte e riconoscibile. Beneficiano, diversamente, di una grande credibilità nel web tutti coloro che possono vantare la proprietà di un sito, di un blog, di un forum, e chi nella rete lavora, come i web writer o i web master. No non è escluso, che il trolling (cioè l’agire da troll) sia praticato anche da chi ha un profilo vero.
Esistono anche pagine o gruppi fb e blog della rete, che vengono usati come dei fake.
Si professano apolitici, ma in realtà appartengono a una precisa corrente politica (al sistema), e agiscono come dei fake.
Ma sarebbe più corretto dire che agiscono come degli influencers che utilizzano a loro volta dei fake.
OLTRE 1000 INFLUENCERS DEL PD NELLA RETE!!!
Quasi sempre gli amministratori di questi gruppi sono identificabili e conosciuti nel modo reale, spesso come persone note, gente rispettabile e seri professioni, a volte sono personaggi persino famosi
E' per questo che tali personaggi, a loro volta utilizzano dei fake - troll a secondo del bisogno, proprio per influenzare/pilotare un argomento, una notizia o un messaggio sui blog da loro creati. Spesso queste pagine sono molto popolati. Si distinguono perché solitamente gli argomenti, anche quelli molto seri o addirittura drammatici, vengono trattati con leggerezza e superficialità. Queste pagine sono create a hoc, la loro funzione è quella, appunto, di deviare l'attenzione dai problemi reali e contribuire a creare dissonanza cognitiva.
DISSONANZA COGNITIVA. Il cortocircuito dell'Anima
A Trieste degli esempi emblematici sono tele4, il Piccolo di Trieste, Trieste Prima, Trieste caffè, te son de Trieste se, nedeinmonadevostramare, solo per citare alcuni locali, a livello nazionale è uguale.
Il troll ha un comportamento tipo:
– è sgarbato, volgare, aggressivo ed ineducato. Fa presa e stimola soggetti di basso livello culturale che viaggiano sulla rete, ma anche su persone più acculturate, ma emotivamente fragili, i quali emulano i troll dando libero sfogo alle loro frustrazioni, creando una sorta di reazione a catena.
– I suoi messaggi sono inappropriati, e solitamente si inserisce nelle discussioni parlando a sproposito.
– Non da mai informazioni precise, serie ed oggettive. Anzi, a sostegno delle proprie tesi, quasi sempre opposte a quelle maggioritarie o comuni, usa addurre teorie estreme, strane e impopolari.
– Spesso fa uso di link di disturbo, musica, video o contenuti di altro genere, comunque inappropriati, tal volta persino “degeneri”.
– Ha un atteggiamento denigratorio, si sforza di sminuire, ridicolizzare ed offendere gli altri utenti.
Le motivazioni che possano spingere qualcuno a “trollare” sono diverse: sono comportamenti deviati e devianti, in genere queste figure appartengono a correnti politiche, a volte vengono creati per questioni di competizioni commerciali. Ma spesso sono semplicemente individui frustrati che sfogano la loro aggressività in questo modo
Alcune teorie sociologiche considerano i troll ed i fake come soggetti alla ricerca di una affermazione personale che non hanno nella vita quotidiana. In pratica il “comportamento dominante”, che credono di assumere nel loro ruolo di destabilizzatori, li gratificherebbe ed asseconderebbe il loro desiderio di attenzione.La migliore arma contro il presunto troll o fake è l’indifferenza. Mossi dall’intento di destabilizzare i disturbatori che non provocano scompiglio, non raggiungendo il loro obiettivo, scompaiono da soli. In gergo web si dice che è preferibile ignorare il troll per evitare di “dargli da mangiare”, ovvero per evitare di fornirgli quella soddisfazione che cerca e che lo spinge a perseverare nel suo comportamento.
Lo spindoctor (dall'inglese [top] spin, nel gioco del tennis «colpo a effetto» e doctor, «esperto») è un esperto di comunicazione che lavora come consulente per conto di personaggi politici. Il suo compito è elaborare mediante precise strategie di immagine un'apparenza del politico adeguata da sottoporre attraverso i media all'opinione pubblica, al fine ottenere consenso elettorale o più in generale per ottenere consensi riguardo al proprio mandato politico.
MARCELLO DI FINIZIO - LA VOCE DELLA LUNA: COME GLI SPIN DOCTOR MANIPOLANO I GIORNALISTI USANDO IL "FRAME" - MARCELLO FOA
Come gli Spin Doctor manipolano i giornalisti usando il "Frame" - Marcello Foa
Continua qui MARCELLO DI FINIZIO - LA VOCE DELLA LUNA: "DIVIDE ET IMPERA" - FAKE, TROLL, INFLUENCERS E SPIN DOCTOR E "AMICI DEGLI AMICI...". CHI SONO E COME DIFENDERSI.
CHI SONO E COME DIFENDERSI.
"Divide et impera": Prima provano ad ignorarti, poi provano a banalizzarti e a deriderti... in fine passano alle offese, agli insulti, fino ad arrivare alle calunnie vere e proprie pur di dividere il "popolo bambino" che spesso ci casca come un pollastro. Il sistema è vecchio come il mondo, ma funziona ancora. Funzionava duemila anni fa e funziona ancora oggi, questa è solo la versione 2.0 .
Troll, haters e fake sono quei soggetti che si inseriscono all'interno di solidi contesti virtuali con l’intenzione di minarne la compattezza, infastidire gli utenti, deridere, beffeggiare e divulgare false informazioni, istigare all'odio. Sono in pratica figure di disturbo, gestite per portare scompiglio o deviare un'informazione all'interno di gruppi stabili e coesi. Esattamente come avveniva una volta, ma avviene ancora oggi anche nel mondo reale, in quei contesti di gruppi politici, religiosi, lavorativi, sindacali sociali che possono, in qualche modo, minacciare gli interessi, il controllo o la sicurezza di piccole o grandi posizioni di potere locali fino a arrivare a quello di livello o nazionale.
Troll confessa di essere pagato dalla casta
La differenza fondamentale tra troll e fake sta nel fatto che il secondo, diversamente dal primo, costruisce per sé un personaggio, creando una falsa identità appositamente orientata a portare avanti il piano di disturbo.In genere (non sempre) è un “falso soggetto”, tanto un troll quanto un fake, spesso non risultano identificabili con certezza, nel senso che manca nella rete una loro impronta forte e riconoscibile. Beneficiano, diversamente, di una grande credibilità nel web tutti coloro che possono vantare la proprietà di un sito, di un blog, di un forum, e chi nella rete lavora, come i web writer o i web master. No non è escluso, che il trolling (cioè l’agire da troll) sia praticato anche da chi ha un profilo vero.
Esistono anche pagine o gruppi fb e blog della rete, che vengono usati come dei fake.
Si professano apolitici, ma in realtà appartengono a una precisa corrente politica (al sistema), e agiscono come dei fake.
Ma sarebbe più corretto dire che agiscono come degli influencers che utilizzano a loro volta dei fake.
OLTRE 1000 INFLUENCERS DEL PD NELLA RETE!!!
Quasi sempre gli amministratori di questi gruppi sono identificabili e conosciuti nel modo reale, spesso come persone note, gente rispettabile e seri professioni, a volte sono personaggi persino famosi
E' per questo che tali personaggi, a loro volta utilizzano dei fake - troll a secondo del bisogno, proprio per influenzare/pilotare un argomento, una notizia o un messaggio sui blog da loro creati. Spesso queste pagine sono molto popolati. Si distinguono perché solitamente gli argomenti, anche quelli molto seri o addirittura drammatici, vengono trattati con leggerezza e superficialità. Queste pagine sono create a hoc, la loro funzione è quella, appunto, di deviare l'attenzione dai problemi reali e contribuire a creare dissonanza cognitiva.
DISSONANZA COGNITIVA. Il cortocircuito dell'Anima
A Trieste degli esempi emblematici sono tele4, il Piccolo di Trieste, Trieste Prima, Trieste caffè, te son de Trieste se, nedeinmonadevostramare, solo per citare alcuni locali, a livello nazionale è uguale.
Il troll ha un comportamento tipo:
– è sgarbato, volgare, aggressivo ed ineducato. Fa presa e stimola soggetti di basso livello culturale che viaggiano sulla rete, ma anche su persone più acculturate, ma emotivamente fragili, i quali emulano i troll dando libero sfogo alle loro frustrazioni, creando una sorta di reazione a catena.
– I suoi messaggi sono inappropriati, e solitamente si inserisce nelle discussioni parlando a sproposito.
– Non da mai informazioni precise, serie ed oggettive. Anzi, a sostegno delle proprie tesi, quasi sempre opposte a quelle maggioritarie o comuni, usa addurre teorie estreme, strane e impopolari.
– Spesso fa uso di link di disturbo, musica, video o contenuti di altro genere, comunque inappropriati, tal volta persino “degeneri”.
– Ha un atteggiamento denigratorio, si sforza di sminuire, ridicolizzare ed offendere gli altri utenti.
Le motivazioni che possano spingere qualcuno a “trollare” sono diverse: sono comportamenti deviati e devianti, in genere queste figure appartengono a correnti politiche, a volte vengono creati per questioni di competizioni commerciali. Ma spesso sono semplicemente individui frustrati che sfogano la loro aggressività in questo modo
Alcune teorie sociologiche considerano i troll ed i fake come soggetti alla ricerca di una affermazione personale che non hanno nella vita quotidiana. In pratica il “comportamento dominante”, che credono di assumere nel loro ruolo di destabilizzatori, li gratificherebbe ed asseconderebbe il loro desiderio di attenzione.La migliore arma contro il presunto troll o fake è l’indifferenza. Mossi dall’intento di destabilizzare i disturbatori che non provocano scompiglio, non raggiungendo il loro obiettivo, scompaiono da soli. In gergo web si dice che è preferibile ignorare il troll per evitare di “dargli da mangiare”, ovvero per evitare di fornirgli quella soddisfazione che cerca e che lo spinge a perseverare nel suo comportamento.
Lo spindoctor (dall'inglese [top] spin, nel gioco del tennis «colpo a effetto» e doctor, «esperto») è un esperto di comunicazione che lavora come consulente per conto di personaggi politici. Il suo compito è elaborare mediante precise strategie di immagine un'apparenza del politico adeguata da sottoporre attraverso i media all'opinione pubblica, al fine ottenere consenso elettorale o più in generale per ottenere consensi riguardo al proprio mandato politico.
MARCELLO DI FINIZIO - LA VOCE DELLA LUNA: COME GLI SPIN DOCTOR MANIPOLANO I GIORNALISTI USANDO IL "FRAME" - MARCELLO FOA
Come gli Spin Doctor manipolano i giornalisti usando il "Frame" - Marcello Foa
Continua qui MARCELLO DI FINIZIO - LA VOCE DELLA LUNA: "DIVIDE ET IMPERA" - FAKE, TROLL, INFLUENCERS E SPIN DOCTOR E "AMICI DEGLI AMICI...". CHI SONO E COME DIFENDERSI.
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