A LIVELLO AUTOMOBILISTICO
Tempesta di neve in autostrada tra Quebec e Vermont. Viene dappertutto: da su, da destra, sinistra, di fronte. Praticamente non si vede una beata mainghia. Ci sono ben -32 gradi ed è una zona dove può scendere anche oltre un metro di neve alla volta. Ovviamente la paura é data dalla neve, dal freddo cagnone e dai camion che passano senza catene, senza cognizione e ogni tanto ne trovi uno ribaltato.
Sempre situazione assurda: autostrada(se così si può chiamare...) detta "Autostrada della morte" tra S. Paolo do Brazil direzione Rio de Janeiro. Già i brasiliani guidano da cül, sta benedetta autostrada non ha nemmeno spartitraffico, comincia a diluviare (come solo in questi posti sa fare) e tutto si allaga. Ovviamente il tutto condito da bufera di vento, auto ribaltate, coglioni al volante. Ancora oggi mi chiedo come ho fatto a saltarne fuori. In ogni caso: tanta, tanta caga!
Spagna 1990 (questa devo averla già raccontata), tratto della meseta spagnola tra Siviglia e Antequera. Più o meno le 4 di mattino. Io supero un'auto a 140 Km/H e, una volta affiancato, mi sbuca un'auto in contromano. Me la trovo di fronte. Ancora oggi non ho capito come straminchia ho fatto a non beccarla. Nemmeno un graffio. Per me il tempo si è fermato.