LA VERA RiVOLUZIONE NASCE DALLA VERA REPULSIONE:QUANDO LE COSE VANNO MALE......

.....l'aspetto ad un nuovo minimo....
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;)
 

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che tonfo pure questa....

08 giugno 2011 ore 18:33
Oggi Unipol a Piazza Affari ha chiuso gli scambi in calo del 7,4% a 0,404 euro. I traders non sono riusciti a fornire motivazioni che possano giustificare questo calo. Secondo alcune testimonianze il calo di Unipol potrebbe essere dovuto ai timori sulla solidità delle riserve tecniche.
Esposizione Unipol Grecia

Secondo altri pareri invece il calo potrebbe essere stato causato dalla presenza nel portafoglio di Unipol di investimenti di bond della Grecia. Altri traders, per finire, citano le difficoltà di Unipol Banca.
 
Maire Tecnimont crolla in Borsa
fatali le incertezze sul Brasile
di GIULIANO BALESTRERI
MILANO - Mercato in fuga da Maire Tecnimont. In fuga soprattutto dalle incertezze industriali e dai dubbi del management. E in Borsa il titolo crolla di nuovo lasciando sul parterre di Piazza Affari il 14,64%, chiudendo la seduta a 1,16 euro vicino a minimi storici e con una capitalizzazione scesa sotto la soglia dei 400 milioni (fino a poco tempo fa era una delle società a più alta capitalizzazione di Borsa Italiana).

A spiazzare ancora una volta gli investitori è il comunicato diramato ieri notte dalla società su richiesta della Consob. "Nelle ultime righe - spiega un analista - la società ammette addirittura di non avere un'idea sull'entità delle perdite per le commesse in Brasile". In sostanza, Maire Tecnimont spiega di aver avviato un assessment sulle proprie attività in Sud America che verrà concluso entro il 30 giugno: "Però - continua l'analista - sarà comunicato solo con i dati semestrali, quindi a fine luglio. Il mercato resterà nell'incertezza per altri due mesi".

Una situazione che resta sotto il faro di Consob che ieri ha convocato i vertici del gruppo capitanato da Fabrizio Di Amato. Insomma, per la società che realizza impianti industriali nel settore del petrolichimico e dell'energia sono tempi difficili. Dopo il profit warning di maggio la situazione non è migliorata ed anzi con il comunicato di ieri il gruppo ha sottolineato che a fine marzo sono stati registrati solo "i primi effetti negativi" derivanti dal maltempo e dagli scioperi delle maestranze.

Gli addetti ai lavori temono però che i vertici del gruppo non abbiano il controllo della situazione in Brasile. Le stime di consensus prevedono una perdita di 10 milioni, ma adesso le previsioni potrebbero essere riviste al ribasso con un impatto notevole sui margini del gruppo già scesi a circa 100 milioni nelle linee guida annunciate. "Succede di sbagliare una commessa - commenta un altro analista - . È capitato anche a un colosso come Saipem e i nodi si vedono solo alla fine del processo. In questo caso però il management di Maire non si è assunto le proprie responsabilità. Fino a due mesi fa ripetevano che non ci sarebbe stato alcun problema. Non sarà semplice recuperare la credibilità".
(08 giugno 2011)
 
ricapitoliamo :

gasto va a fa l'Anal-ista :up:
erry va in pensione
bru va in fonderia
magiel va dall'avvocato
olly va a fa il nonno
silpla va infermieria (rottamato)
nogain va al gaypride
frengo va in thaylandia
pla va a panama
tatteo va dalla maestra
dany va in bici

mi dite chi quazzo ci rimane qua???? :help::-? :wall: andate a fangulo va :wall: :D

:eek::eek::eek: :lol::lol::lol:


impegnato tutto il dì.....

mi siete mancati ragassi :up:
 

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