L'angolo del programmatore

So che non ve ne può fregar di meno ma ho installato Ubuntu 18.04 su virtual box. Non è la prima volta che ci tento ma di solito non andava a finire bene perchè si bloccava tutto, cosa vuoi con una vecchia carretta come la mia con soli 4 giga di ram e un processore intel i5 di vecchia generazione non puoi fare molto, ma stavolta tutto sembra andare a meraviglia...
 

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So che non ve ne può fregar di meno ma ho installato Ubuntu 18.04 su virtual box. Non è la prima volta che ci tento ma di solito non andava a finire bene perchè si bloccava tutto, cosa vuoi con una vecchia carretta come la mia con soli 4 giga di ram e un processore intel i5 di vecchia generazione non puoi fare molto, ma stavolta tutto sembra andare a meraviglia...
Ma lo scopo di questi appassionanti esperimenti è installare sistemi operativi o, una volta installati, ci fai qualcosa? :oops:
 
Ma lo scopo di questi appassionanti esperimenti è installare sistemi operativi o, una volta installati, ci fai qualcosa? :oops:
la verità vera è che sto seguendo un corso su Linux e richiedeva appunto di installare una distro su virtual box.
Poi è una comodità di vedere come va la distribuzione installata, ma senza installarla sul computer se mi permetti il gioco di parole, il bello di virtual box è proprio quello, sono più orientato su Linux Mint al momento
 
Più hardware che programmazione, ma segnàlo che ho visto il documentario su Federico Faggin, il papà del primo microprocessore e di tante altre invenzioni, sia come dipendente che poi come imprenditore.


Dopo non essere riuscito a sviluppare l'intelligenza artificiale partendo dalle reti neurali, una notte ha avuto una specie di visione sulla Coscienza.
Ha dismesso i suoi business e, da 20 anni a questa parte, cerca di trovare una congiunzione tra la Fisica Quantistica e la Coscienza. Ritiene di avere sviluppato una teoria potente.
Probabilmente è fuori dalla mia portata.

In certi momenti delle interviste, percepivo alcuni concetti robert_pirsighiani.



Il momento clou è stato quando ha raccontato che suo padre, laureato e umanista, insisteva per fargli fare il liceo, ma lui ha deciso di fare il perito industriale: da ragazzo non voleva perdere tempo con il latino: lui voleva progettare aerei.

Standing Ovulation!

Anni dopo, quando già lavorava, per impadronirsi di alcuni concetti si è iscritto a Fisica.


Veneto - Resto del Mondo 1 a 0 (anche se ovviamente ha lavorato prevalentemente nella Silicon Valley).
 
Secondo me se certe intelligenze ITA fossero nate in California avrebbero conquistato il mondo e dato lustro al loro paese come hanno fatto Steve Jobs, Bill Gatese , Elon Musk etc..
Il disinteresse tutto italiano per la matematica, la informatica (la Olivetti che era all'avanguardia fu venduta po dismessa non ricordo bene), ci relega al fanalino di coda dell'Occidente
 

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