Ignatius
sfumature di grigio
Il Comitato ha approvato all'unanimità l'apertura di questo thread.
Ci si riferisce al fatto che emozioni vere e intense possono nascere da realtà palesemente virtuali.
Io, di recente, mi sono commosso nella scena di "Up" (Disney Pixar) in cui il vecchietto sfoglia l'album delle foto.
Romeo e Giulietta, sia di Shakespeare sia di Prokofiev... difficile trovare le parole: è come se qualcosa di impalpabile si introducesse nelle mie membra e afferrasse qualche organo interno, e lo strizzasse fino a fargli male, fino a farlo sanguinare.
E anche le scene di E.R., in cui arriva al pronto soccorso un ustionato grave...
Ormai, dopo la quinta serie, l'utente medio di E.R. sa che l'ustionato rimarrà lucido, parlerà con i parenti, ma che non ci sono speranze per lui. Solo qualche saluto, e poi la sua vita cesserà.
E' Arte, è finzione. E lo si sa. Però commuove.
Prot.
Ci si riferisce al fatto che emozioni vere e intense possono nascere da realtà palesemente virtuali.
Io, di recente, mi sono commosso nella scena di "Up" (Disney Pixar) in cui il vecchietto sfoglia l'album delle foto.
Romeo e Giulietta, sia di Shakespeare sia di Prokofiev... difficile trovare le parole: è come se qualcosa di impalpabile si introducesse nelle mie membra e afferrasse qualche organo interno, e lo strizzasse fino a fargli male, fino a farlo sanguinare.
E anche le scene di E.R., in cui arriva al pronto soccorso un ustionato grave...
Ormai, dopo la quinta serie, l'utente medio di E.R. sa che l'ustionato rimarrà lucido, parlerà con i parenti, ma che non ci sono speranze per lui. Solo qualche saluto, e poi la sua vita cesserà.
E' Arte, è finzione. E lo si sa. Però commuove.
Prot.