Pitagora
Aquila libera
Il downgrade di Standard & Poor's è frutto di una appartenenza politica, o di una vendita, ai repubblicani. E' un downgrade falso, mirato a screditare Obama.
I repubblicani USA, che ormai sono fuori controllo, sempre più cattivi nel loro volere a tutti i costi mantenere gli assurdi privilegi delle classi più ricche, stanno attuando tutte le mosse possibili per mandare via Obama, che per loro è un socialista.
Su Obama per molti versi si sta giocando il destino del mondo a venire. Se va via lui, il futuro sarà del nero più nero, una guerra economica che gli USA porteranno ai massimi livelli al resto del mondo pur di non perdere un briciolo del loro potere.
L'Iraq è stata una guerra economica, portata dai repubblicani, al resto del mondo, Europa in primis. Non è stata una guerra per il petrolio, ma strategica, economica, anche se è finita non come pensavano e volevano.
Ma stavolta l'hanno fatta troppo grossasono uscite troppo allo scoperto e lo sanno.......quasi tutti.
Notizia del 09/08/2011 - 09:26Letto 779 volte
STATI UNITI
James Galbraith spara a zero sulle agenzie di rating
L'economista attacca anche la Banca europea e denuncia che un manipolo di burocrati vuole distruggere il welfare
NEW YORK - "Abbiamo una tecnocrazia, anzi una tutor-crazia, una situazione in cui gli Usa sono sotto la tutela di un pugno di burocrati finanziari, e l'Europa nella mani di una Banca Centrale non legittima". Lo afferma in un'intervista l'economista James Galbraith, figlio del leggendario John Kenneth Galbraith (1908 - 2006) l'economista fra i più celebri e influenti del suo tempo che negli anni ‘60 scrisse 'The affluent society' dove sosteneva che gli Stati Uniti erano diventati ricchi in merci di consumo, ma poveri nel campo dei servizi sociali.