Sono un paio di giorni che, specialmente in rete, si discute di questo...
Ho espresso pensieri sparsi, a proposito.
Ne riporto alcuni:
Io come reagisco davanti a una integralista cattolica che mi dice che non vuole il diritto di abortire? con quella che lei chiama religione porta via anche i miei di diritti, la mia libertà. Come reagirei davanti ai cartelli delle ragazze di Azione Cattolica o CL, bellissima domanda che mi pongo da ieri sera!? A chi mi nega il diritto dell'eutanasia? A chi mi da dell'assassina perché voglio abortire? E comunque sia, tutto sto scandalo e fermento perché delle persone, delle donne, liberamente e autonomamente urlano e manifestano la loro opinione davanti a una moschea senza imporre null'altro che la loro protesta e il loro corpo seminudo io non lo capisco. Mesi e anni a parlare di Femen. In Francia (dove le ragazze di Femen sono molto note e attive) molte femministe hanno detto " non sarebbe il mio metodo di militantismo ma non le censuro, non le boicotto, c'è posto per tanti femminismi oggi". In Italia ci si deve sempre schierare contro o pro? Sarà per quello che poi non si è mai unite e non si concretizza nulla? E, soprattutto, in Italia quante moschee ci sono? Quante comunità? Da quanto tempo? A Parigi non c'é neocolonialismo secondo me, c'è multiculturalismo nato dal post-colonialismo con tutti i problemi culturali che comporta. E vi giuro sono tanti. Io davanti a una donna mutilata o segregata o coperta dal niqab provo lo stesso identico dolore e rabbia che provo dinnanzi alle donne che non possono usare contraccettivi o abortire e lottare per anche la loro di libertà per me non vuol dire non rispettarle o imporre loro qualcosa ma lottare per la mia libertà e anche la loro se e quando la vorranno.
Tra chi contesta le ragazze di Femen, nel gruppo delle ragazze musulmane, intendo dire, ci sono ragazze con foto di armi etc etc che non fanno che scrivere frasi del corano. Se io dico che la BIBBIA ci ha rese schiave offendo qualcuno? Se dico che il CORANO rende le donne schiave allo stesso modo, non ho il diritto di dirlo?
Le ragazze di Femen hanno sempre protestato contro un sacco di maschilismi e rappresentazioni di maschilismo differenti! Hanno nascosto voci? Hanno imposto un unico modello valido? E chi l'ha detto? Hanno protestato come meglio credevano, libere di farlo come chiunque altro! Chi siamo noi per impedire un atto di protesta libero? "Esportarlo" in giro per il mondo non significa imporlo come unica via! Si può contestare, può avere le sue pecche, ma da qui a dire che è neocolonialista, quando parte da un contesto delicato e povero come quello ucraino, mi sembra assurdo...
Questi sono solo i miei primi pensieri.
Non ho articolato, comunque, ancora una posizione completa e coerente.
Ci sto lavorando su