News, Dati, Eventi finanziari Le news del 24 giugno 2008 (1 Viewer)

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Crisi dei mercati, 175mila persone perderanno il posto

Crisi dei mercati, 175mila persone perderanno il posto

Sono 175mila le persone che, di qui a un anno, perderanno il posto a causa della crisi dei mercati, innescata dalla tempesta dei mutui subprime. Lo dicono i vertici di grosse banche d'affari e istituti finanziari di Wall Street consultati dall'agenzia Bloomberg.
Per i big della finanza americana, che lunedì hanno annunciato nuovi tagli del personale (circa 80 mila persone), l'uscita dal tunnel è quindi ancora lontana.
La crisi subprime potrebbe fare più disoccupati di quanti ne fece lo scoppio della bolla della new economy del 2000, quando i titoli tecnologici crollarono in borsa. E il peggio, dicono gli addetti ai lavori, deve ancora venire.
«Ci aspetta un periodo di crisi che toccherà l'investment banking, ma non solo» sostiene Russ Gerson, numero uno di Gerson Group, società newyorkese di selezione del personale.
Finora la crisi ha generato svalutazioni e mancati guadagni per circa 400 miliardi di dollari, tra le grosse banche d'investimento della Grande Mela. Citigroup, la prima istituzione finanziaria di Wall Street ha annunciato lunedì il licenziamento di 13mila persone, il 4% di tutti i suoi dipendenti nel mondo. E, secondo una fonte ben informata dell'agenzia Bloomberg, il settore trading e investment banking subirà in futuro un ridimensionamento di circa il 10%.

di Andrea Franceschi
da www.ilsole24ore.com

 

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Meliorbanca: controllante BPER lancia OPA finalizzata a deli

[LINK:d90126d393]Meliorbanca[/LINK:d90126d393]: controllante BPER lancia OPA finalizzata a delisting

Meliorbanca comunica che il Consiglio di Amministrazione di Banca popolare dell'Emilia Romagna ha deliberato di promuovere un'offerta pubblica volontaria sulla totalità delle azioni ordinarie in circolazione di Meliorbanca, ad un prezzo di 3,20 euro per azione.
Il prezzo, informa una nota, incorpora un premio rispettivamente del 3,6% circa e del 22,4% circa rispetto al prezzo ufficiale delle Azioni registrato in data odierna ed al prezzo ufficiale delle Azioni registrato in data 2 giugno 2008 (ultimo giorno antecedente l'emissione del report con il quale Fitch ha posto Meliorbanca sotto osservazione evidenziando il proprio convincimento che BPER manterrà e, se necessario, incrementerà i propri impegni di finanziamento nei confronti dell'Emittente, assumendo anche un maggior coinvolgimento nell'elaborazione di una chiara strategia per Meliorbanca; dopo l'emissione del report si sono intensificati rumors speculativi sul titolo, con incremento del corso azionario), nonché i seguenti premi rispetto alla media ponderata dei prezzi ufficiali dei periodi di riferimento sotto considerati.
L'Offerente si è determinato a lanciare l'Offerta al fine di acquisire il controllo dell'Emittente con l'obiettivo di integrare l'Emittente nel Gruppo BPER, per generare significative sinergie di costo e ricavo, e di ottenere il delisting delle Azioni, ritenendo che l'Offerta risponda anche all'interesse dell'Emittente, di cui è già azionista stabile e di maggioranza relativa, per procedere ad azioni di riorganizzazione per il rilancio dell'attività.
L'Offerta ha ad oggetto n. 90.614.272 Azioni (incluse le azioni proprie detenute dall'Emittente) rappresentanti il 71,767% del capitale sociale dell'Emittente, pari alla totalità delle Azioni detenute da soggetti terzi rispetto all'Offerente alla data del presente comunicato e dunque al netto delle n. 35.647.942 azioni dell'Emittente direttamente e indirettamente possedute dall'Offerente, rappresentanti il 28,233% del capitale sociale dell'Emittente. Più precisamente l'Offerente detiene direttamente n. 29.872.013 azioni ed indirettamente, tramite la società controllata Em.Ro. Popolare società finanziaria di partecipazioni S.p.A., n. 5.775.929 azioni.
L'Offerta sarà finanziata attraverso mezzi propri dell'Offerente che presterà conseguentemente le necessarie garanzie di esatto adempimento.
L'Offerta sarà condizionata all'ottenimento delle autorizzazioni delle autorità competenti, oltre che al raggiungimento di una partecipazione complessiva minima pari al 50% + 1 azione del capitale sociale dell'Emittente.
Il delisting costituisce un obiettivo primario per l'Offerente.

da www.teleborsa.it

 

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azioni Saes Getters sospese in attesa di una nota

[LINK:18d8981184]SG[/LINK:18d8981184] sospese in attesa di una nota

Le azioni ordinarie e quelle risparmio di Saes Getters sono sospese dalle contrattazioni a Piazza Affari in attesa di una nota. I nuovi orari di negoziazione saranno resi noti piu' tardi. Lo comunica Borsa Italiana.

 

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Enel: Conti, impatto Robin Tax facilmente assorbibile

[LINK:b77bb01eb6]Enel[/LINK:b77bb01eb6]: Conti, impatto Robin Tax facilmente assorbibile

'L'impatto della Robin Hood Tax sui conti di Enel credo si possa facilmente assorbire'. Lo ha detto l'amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, a margine della relazione annuale dell'Antitrust. 'Aspettate la semestrale e avrete i conti', ha aggiunto.
Conti, parlando ai microfoni di Radio Anch'io, ha anche sottolineato, accennando al suo recente viaggio a Mosca, l'importanza che per l'Enel ha il mercato russo 'tra i piu' grandi del mondo. In totale in Russia contiamo 6 miliardi di euro di investimenti'. L'a.d. di Enel ha sottolineato l'interesse di Enel per il nucleare e ha ricordato che 'noi siamo gia' un Paese nucleare inconsapevolmente perche' importiamo energia di origine nucleare'. La ricetta, per arrivare anche a un ribasso dei prezzi per i consumatori, e' quella di 'diversificare il mix', non trascurando le rinnovabili.
'Per spingere sulle rinnovabili abbiamo bisogno di un impegno da parte del governo. Abbiamo bisogno di un sostegno di tipo finanziario perche' il fotovoltaico, ad esempio, costa molto di piu' rispetto ad altre energie'.
Rispondendo a una domanda nel corso della trasmissione radiofonica, Conti ha poi chiarito che in Albania il gruppo sta 'lavorando con il governo per la costruzione di un impianto a carbone e nel tempo anche per investimenti sul nucleare. Si tratta, comunque, di qualcosa di lungo periodo'.

da Radiocor di www.ilsole24ore.com

 

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Saes Getters: si allea con Memry Corp

[LINK:80b6c94f7e]SG[/LINK:80b6c94f7e]: si allea con Memry Corp

SAES Getters S.p.A., Gruppo italiano leader mondiale nella produzione di getter (affinatori chimici per il vuoto) e Memry Corporation, società statunitense quotata all'American Stock Exchange attiva nel settore dei dispositivi medicali di nuova generazione a elevato valore ingegneristico, realizzati in lega a memoria di forma basata su nitinol e in plastiche speciali, hanno annunciato oggi la firma di un accordo per un piano di fusione, approvato all'unanimità dai Consigli di Amministrazione delle due società.
Il valore complessivo dell'operazione, si legge nella nota, ammonta a circa 77,7 milioni di dollari USA. Secondo l'accordo, SAES Getters acquisirà il 100% del capitale di Memry Corporation. Per effetto della fusione, tutti gli azionisti di Memry avranno diritto a ricevere 2,51 dollari USA in contanti per ogni azione posseduta. Il corrispettivo per azione rappresenta un premio di circa il 73% rispetto al valore di chiusura dell'azione Memry alla data del 23 giugno 2008. A seguito dell'operazione, le azioni di Memry Corporation cesseranno di essere quotate all'American Stock Exchange. Nell'operazione Memry era assistita per l'investment banking da Covington Associates LLC e per la consulenza legale da Finn Dixon & Herling LLP.
SAES Getters era assistita dallo studio legale Nixon Peadbody LLP.
L'acquisizione sarà perfezionata tramite una società di diritto USA appositamente costituita nel Delaware, (controllata al 100% da SAES Getters International Luxembourg S.A.) che sarà oggetto di fusione con Memry.
Il perfezionamento della fusione, che si prevede possa avvenire in settembre 2008, è soggetto all'approvazione degli Azionisti di Memry Corporation, all'ottenimento di talune autorizzazioni regolatorie e alle condizioni usuali in questa tipologia di operazioni. In relazione alla fusione, una quota di azionisti Memry pari a circa il 20% si sono già accordati per un voto favorevole alla transazione.

da www.teleborsa.it

 

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Usa: indice fiducia consumatori scende a giugno

Usa: indice fiducia consumatori scende a giugno

In calo l'indice della fiducia dei consumatori americani, che si attesta a giugno a 50,4 punti dai 58,1 di maggio. Il dato è inferiore alle attese degli analisti, che era pari a 56,5

 

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Re: Crisi dei mercati, 175mila persone perderanno il posto

Crisi dei mercati, 175mila persone perderanno il posto

Sono 175mila le persone che, di qui a un anno, perderanno il posto a causa della crisi dei mercati, innescata dalla tempesta dei mutui subprime. Lo dicono i vertici di grosse banche d'affari e istituti finanziari di Wall Street consultati dall'agenzia Bloomberg.
Per i big della finanza americana, che lunedì hanno annunciato nuovi tagli del personale (circa 80 mila persone), l'uscita dal tunnel è quindi ancora lontana.
La crisi subprime potrebbe fare più disoccupati di quanti ne fece lo scoppio della bolla della new economy del 2000, quando i titoli tecnologici crollarono in borsa. E il peggio, dicono gli addetti ai lavori, deve ancora venire.
«Ci aspetta un periodo di crisi che toccherà l'investment banking, ma non solo» sostiene Russ Gerson, numero uno di Gerson Group, società newyorkese di selezione del personale.
Finora la crisi ha generato svalutazioni e mancati guadagni per circa 400 miliardi di dollari, tra le grosse banche d'investimento della Grande Mela. Citigroup, la prima istituzione finanziaria di Wall Street ha annunciato lunedì il licenziamento di 13mila persone, il 4% di tutti i suoi dipendenti nel mondo. E, secondo una fonte ben informata dell'agenzia Bloomberg, il settore trading e investment banking subirà in futuro un ridimensionamento di circa il 10%.

di Andrea Franceschi
da www.ilsole24ore.com

ma i dirigenti non li licenziano mai?