antipatix
Forumer attivo
tratto da "la repubblica XL" (eccetto l'unità leggo di tutto)
Adoro massacrare le vecchiette, quelle tutte storte che camminano lente lente sui marciapiedi. Però non mi piace sparargli, preferisco scendere dalla macchina, avvicinarmi tranquillo e poi prenderle a bastonate con la mazza da golf fino a quando non si muovono più. Mi fanno piegare dalle risate le vecchiette perchè fanno dei suoni strani mentre le massacri. E poi, di solito, gli rubo i soldi. E sai un'altra cosa che mi piace? mi piace molto rimorchiarmi le puttane, pagarle, poi farle uscire fuori e riempirle di botte. Non sai quanti calci e pugni gli mollo. E chiaramente mi riprendo i soldi. Va bè rubare le macchine è un classico. Li aspetti al semaforo apri lo sportello e butti giù il guidatore, gli spacchi il culo e ti prendi la macchina. Vedi aspetta ti faccio vedere...
A parlare così non è un gangstar cubano di Miami, ne un feroce bandito albanese appena sbarcato sulla nostra penisola, e nemmeno un baby killer brasiliano, ma è Emiliano Petrofranchi detto Millo, un ragazzino di 14 anni dallo sguardo innocente che passa gran partedelle sue giornate con un joypad stretto tra le mani a giocare a grand thefte auto.
Adoro massacrare le vecchiette, quelle tutte storte che camminano lente lente sui marciapiedi. Però non mi piace sparargli, preferisco scendere dalla macchina, avvicinarmi tranquillo e poi prenderle a bastonate con la mazza da golf fino a quando non si muovono più. Mi fanno piegare dalle risate le vecchiette perchè fanno dei suoni strani mentre le massacri. E poi, di solito, gli rubo i soldi. E sai un'altra cosa che mi piace? mi piace molto rimorchiarmi le puttane, pagarle, poi farle uscire fuori e riempirle di botte. Non sai quanti calci e pugni gli mollo. E chiaramente mi riprendo i soldi. Va bè rubare le macchine è un classico. Li aspetti al semaforo apri lo sportello e butti giù il guidatore, gli spacchi il culo e ti prendi la macchina. Vedi aspetta ti faccio vedere...
A parlare così non è un gangstar cubano di Miami, ne un feroce bandito albanese appena sbarcato sulla nostra penisola, e nemmeno un baby killer brasiliano, ma è Emiliano Petrofranchi detto Millo, un ragazzino di 14 anni dallo sguardo innocente che passa gran partedelle sue giornate con un joypad stretto tra le mani a giocare a grand thefte auto.